Alle 8:25 finisco di studiare e subito mi fiondo in doccia, non ho ancora deciso cosa mettere.
Appena mi asciugo, disinfetto il tatuaggio e metto la pomata.
Ritorno in camera e apro l'armadio, ho solo venti minuti. Prendo un jeans nero a vita alta con due strappi sulle ginocchia e un top corto bianco che lascia la pancia scoperta, delle converse e una giacchetta di pelle.
Porto soldi, fazzoletti, cellulare e elastico per capelli nel caso sentissi caldo.
Alle nove sono intenta a mettermi il mascara quando mi arriva un messaggio.
Sono fuori da te piccola
È Richard. Scendo le scale saltellando e apro la porta trovando il mio ragazzo con un jeans e una maglietta che gli sta benissimo.
«sei bellissima piccola» dice e mi attira a sé baciandomi.
«anche tu non sei niente male» dico. Ridacchia e prende la mia mano portandomi vicino alla sua macchina sportiva.
«cosa vuoi vedere? Un horror, un film d'amore...» mi chiede mentre mette in moto.
«non lo so basta che non sia una storia d'amore» dico e lui annuisce. Durante il tragitto ci mettiamo a parlare di argomenti a caso.
Appena arriviamo al cinema andiamo a vedere cosa proiettano trovando un bellissimo horror.
«quindi vogliamo vedere questo?» chiede e io annuisco. Voglio pagare il mio biglietto ma lui non me lo permette.
«non farei mai pagare a te piccola» dice e mi stampa un bacio sulle labbra.
Nella sala durante le scene di paura tutti urlano e noi a ridere per le loro espressioni.
Mi sono divertita davvero tanto con lui. Mi riaccompagna a casa a mezzanotte e prima che se ne vada io lo chiamo.
«vuoi rimanere a dormire da me?» chiedo.
«se non disturbo si» dice sorridendo imbarazzato.
«sono sola in casa, mia madre è partita e dovrebbe tornare tra una settimana o poco più» dico e lui annuisce.
Entriamo in casa e ci scaraventiamo sul divano.
Passiamo un'altra ora a parlare tra un bacio e una carezza per poi salire in camera mia per dormire.
Ci cambiamo e sento lui afferrarmi i fianchi e girarmi verso di lui prima che finisca di mettermi la maglia del pigiama.
«hai fatto un tatuaggio?» chiede accarezzando, delicatamente, la pelle poco sotto il mio seno.
«Si ti piace?» chiedo.
«non vado pazzo per i tatuaggi ma a te questo sta magnificamente» dice e io lo ringrazio con un bacio.
Prima di metterci a letto ci laviamo i denti e poi ci coccoliamo un'altro po' fino ad addormentarci.
*
«lui ha dormito a casa tua?» quasi urla Charlotte appena le racconto la serata passata con Richard.
Dietro di lei noto James e non so se ha sentito, resta il fatto che continua a parlare con i suoi amici rivolgendomi a volte qualche veloce occhiata.
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Innamorata del mio inferno
RomanceAmie è sempre stata considerata sfigata solo perché non si fida di nessuno. Ma come può una ragazza, abbandonata dal padre e tradita più volte, fidarsi di qualcuno? Ed è proprio da questa sua tendenza a non volersi fidare di nessuno che sono nate le...
