Il mondo dei morti - Capitolo 37

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«Stiamo andando a prendere un'amica di Vanya, anzi, credo sia molto più di un'amica. Per una volta sono fiero dei miei fratelli, credo che aiutarla anche se non siamo tutti proprio d'accordo sia stata la scelta giusta.»

Queste sono le parole di Klaus che mi accompagnano mentre dal mondo dei morti passo a quello dei vivi.
Mi ritrovo di fianco ad un Luther sdraiato nel bagagliaio, davanti ci sono Diego, Allison e Klaus che si accorge della mia presenza e fa un dolce sorriso. Davanti, Cinque e Vanya guardano fisso una strada sterrata di campagna che si dirama ora a destra, ora a sinistra.

Con Klaus e i suoi folli pellegrinaggi siamo stati un po' ovunque ma non mi sembra di riconoscere il posto, ne ho conferma non appena Vanya parcheggia davanti ad un cancelletto in ferro e legno.
Scendiamo e lo spettacolo che ci accoglie ci lascia a bocca aperta, non è una cosa che si vede tutti i giorni, nemmeno se viaggi da anni attorno al mondo: dal tetto di una piccola fattoria di campagna nasce una colonna blu, azzurro e bianco. Attorno a noi c'è una marea di neve e non ci vuole molto a capire che a generarla è quel qualunque cosa si trovi all'interno del fienile.

Guai in vista? Con la neve all'improvviso nel bel mezzo del nulla direi di si.
E poi che sto dicendo, dove ci sono gli Hargreeves ci sono i guai, è automatico!

Corriamo tutti verso la fonte di luce bluastra quando all'improvviso dal fienile esce una donna dai capelli chiari scompigliati vestita in abiti comuni, si getta su Vanya con gli occhi colmi di speranza.

Mi chiedo se farebbe lo stesso se sapesse che quella che sta abbracciando è in realtà la bomba che porrà fine al mondo intero.

«Harlan!» sbraita senza degnarci di uno sguardo.

«Ehm...ragazzi?»

Concentrata com'ero sulla scena non mi son resa conto di ciò che stava accadendo attorno a noi, è Klaus a farlo richiamando l'attenzione e indicando un punto non preciso sulla neve.

Ci giriamo tutti per vedere una donna dai capelli bianchi, il cappello bizzarro e una valigetta in mano.
Al suo fianco una ragazza dalla pelle scura, capelli neri a caschetto e un'aria non particolarmente amichevole.

«E chi sono queste?» chiedo a Klaus.

«Una delle due è la fidanzata di Diego.» sussurra chinandosi sul mio orecchio: «E spero tanto sia quella giovane.» aggiunge assumendo una buffa espressione finto-preoccupata.
La situazione è grave ma per colpa sua mi viene da ridere, totalmente inappropriato!

E in cuor mio sono felice che Diego abbia trovato una fidanzata, lo dico davvero. Non sono gelosa, dopo tutto non ho motivo di esserlo perché io ho Klaus, spero solo che lo renda felice, non lo deluda e soprattutto non lo ferisca. Insomma se ne deve prendere cura esattamente come farei io se non fossi così legata sentimentalmente a Numero Quattro.

Cinque fa un paio di passi avanti mentre si sistema la giacca con professionalità: «Andate da Harlan, a loro ci penso io.»

Diego lo affianca: «Aspetta, vengo con te.» stranamente Cinque accetta l'aiuto.

Alla fine è solo Vanya a correre dentro il fienile per aiutare la donna e questo Harlan.
Vanya, da sola, in mezzo al pericolo.
Spero solo che sappia quello che fa.

Klaus Trilogy - The Umbrella Academy fanfiction - Alice Gerini -Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ