Klaus Trilogy - The Umbrella Academy fanfiction - Alice Gerini -

Il mondo dei morti - Capitolo 51

Il fantasma di Lila non dice una parola, tutto quello che fa è scagliarsi contro una Handler talmente sotto shock che non ha nemmeno tempo per reagire. Lila è stata fin troppo clemente: l'ha travolta, gettata in terra e in un attimo le ha spezzato l'osso del collo girandole la testa. Fosse stato per me l'avrei fatta soffrire molto di più.
Ammutoliti, osserviamo la scena che dura una manciata di secondi.
Poi Lila si gira, sorride verso Diego svanendo con la stessa rapidità con cui è apparsa.
Anche io mi sento debole, troppo debole per continuare a stare qui assieme tutti loro.
L'ultima cosa che vedo è Klaus cadere in ginocchio e poi di lato, stremato.
Nessuno dei suoi fratelli riesce a prenderlo in tempo e io cado nella più totale oscurità.

***

Mi sveglio come sempre sul letto a casa di Babuska, indolenzita mi alzo e ripenso a tutto il casino che è successo e alle varie incognite lasciate in sospeso. Vanya è riuscita a salvare quel ragazzino di cui non ricordo il nome? Gli Hargreeves saranno tornati a casa? E Klaus...

«Klaus!» sbotto aprendo gli occhi alla massima estensione e scaraventando via la porta della camera.

È ancora vivo altrimenti non sarei qui...Ma in che condizioni?
Entro in cucina per trovare Babuska in piedi di fronte ad un tavolo mentre serve del thé a...

«Lila?»

«Ah, ben svegliata Valery.» risponde tranquilla ringraziando Babuska in un russo perfetto, poi torna con lo sguardo su di me: «Adesso capisco perché sei morta, cavoli questo mondo è fantastico.»

Sei diventata uno dei fantasmi di Klaus? Vorrei chiederle anche se la risposta è abbastanza palese e non vorrei passare per la scema di turno: «Pensavo fossi trapassata.» le dico, invece.

Lila scuote la testa e per la prima volta sul viso si dipinge una bella espressione, anche se triste. Non è più il pezzo di ghiaccio che ho conosciuto, finalmente trovo una ragazza "normale" con sentimenti genuini. La bambina che ho avuto accanto è diventata l'adulta che sperava di essere.

«Non mi sentirò mai tranquilla finché ci sarà Diego da proteggere.»

«Posso capirlo.»

«Sei gelosa?»

«No.» ed è vero, non avrebbe senso.

«Allora, come funziona per uscire nel mondo esterno? Ci chiama Medium o siamo libere di farlo quando vogliamo?»

Mi siedo di fronte a lei, puntualmente nonna Babuska da perfetta donna di casa offre del thé anche a me. Insieme a lei spiego a Lila come funziona il mondo dei morti, le sue leggi, le regole e della possibilità di andare dai vivi seguendo determinate regole.
Mi sento padrona della situazione, di questo mondo che inizialmente mi faceva troppa paura.

Mentre parlo una terza voce assale i miei pensieri: Voglio andarmene serenamente
Sorrido mentre chiudo gli occhi: "Tranquillo Ben, finalmente ho tutto sotto controllo."

E sono sicura che, ovunque egli sia, mi abbia sentita.
E, perché no, abbia persino ricambiato il sorriso.