I fantasmi del cuore - Capitolo 33

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Appena mi stacco dall'abbraccio gli prendo la mano così da esser sicura di non farlo scappare di nuovo. «Grazie ragazzi.» Sorrido verso Luther e Diego in segno di riconoscenza, profondamente grata e convinta che senza il loro aiuto non ce l'avrei fatta.

Il mio maestro accenna appena un'alzata di labbra per poi deglutire: «Andiamo.» Taglia corto dandoci le spalle, prendendo la via della porta.

Non capisco, dovrebbe essere felice per la riuscita della missione, perché adesso si comporta così? Che sia geloso di me e Klaus? No dai, non può essere. Tutto per colpa di quel bacio che ci siamo dati fuori da questo edificio? Sì, anche io ho provato qualcosa ma non credevo che piacessi davvero a Diego, credevo che quel bacio fosse solo frutto di un momento di debolezza di entrambi.
Accidenti, dovrei essere felice in questo momento e invece mi sento triste, agitata e confusa.

«Valery?» la voce di Klaus arriva quasi lontana ma girandomi in sua direzione mi rendo conto che è vicinissimo. «Tutto bene?»

Annuisco debolmente.

«Come hai fatto a trovarmi?»

Sospiro mentre anche Luther si allontana dalla stanza per lasciarci soli: «Tutto grazie ad un malvivente che io e Diego abbiamo arrestato qualche giorno fa.»

Klaus apre gli occhi alla massima estensione per lo stupore e per un istante mi perdo nella loro splendida luce: «Lavori con Diego?»

«Da quando sei sparito, Diego si è preso cura di me aiutandomi non solo a livello fisico ma anche mentale.»

«Ne sono felice.» Stringe la presa sulla mano per poi spingermi sul petto in un altro abbraccio: «Non volevo che andasse così.»

Chiudo gli occhi godendo del suo calore, assaporando ogni secondo, dimenticando lentamente tutto il dolore che mi ha dilaniata in questi giorni, cancellando le paure, le ansie e il terrore di non ritrovarlo mai più.

«Non volevo passarti i miei poteri, te lo giuro.» Mi guarda dritto negli occhi, le mani sui capelli che lentamente scivolano verso il collo: «Cioè, forse volevo condividere il mio dolore con qualcuno ma...»

Sorrido dolcemente portando le mani nella stessa posizione delle sue: «Un peso è più leggero se portato in due, non trovi?»

Le nostre labbra si uniscono in un dolcissimo bacio. Se con Diego ho provato un senso di protezione, con Klaus sento che tutti i mali del mondo scivolano via per lasciar spazio alla pace e alla tranquillità di cui ho un disperato bisogno.

Ci stacchiamo e non appena apro gli occhi incontro Ben, in lacrime.
Inizialmente credo sia felice per il ritrovamento di suo fratello ma pian piano mi accorgo che le sue non sono lacrime di gioia bensì di tristezza, un dolore profondo così palpabile che riesce persino a trasmettermelo.

«Ti prego...Vattene via, Valery.» Respira male, stringe forte i pugni ed esterna tutto il suo dolore in un grido: «Te ne devi andare ADESSO!»

Klaus Trilogy - The Umbrella Academy fanfiction - Alice Gerini -Where stories live. Discover now