Il mondo dei morti - Capitolo 24

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«Cosa fai?!»

Giro la testa per vedere le pantofole blu scuro di Babuska, le mani restano fisse al terreno e le braccia spingono il corpo su e giù: «Allenamento.» non ne posso più di starmene a letto a bere thè o leggere libri che ormai conosco a memoria.

«Skuchat incosciente deve riposare!» brontola arrivandomi praticamente davanti la testa.

Con un sospiro mi butto all'indietro fino a sedermi sui talloni: «Skuchat riposa da un po' troppo.» ribatto leggermente stizzita: «Un po' di allenamento non mi farà male.»

«Ragazzo ha detto che Skuchat deve stare a riposo, ragazzo molto preoccupato.»

«Beh "ragazzo" potrebbe anche venire a dirmelo di persona, non credi?»

Babuska non trattiene un sorriso. E ad essere onesti, forse è la prima volta da quando sono qui che la vedo sorridere, fa uno strano effetto, è come se la vedessi veramente solo ora: «Forse ragazzo è più vicino di quanto pensi.»

Ci impiego mezzo secondo per capire quello che sta dicendo.

Scatto in piedi, scavalco Babuska e la porta di ingresso della cameretta per ritrovarmi nella cucina e qui, seduto su una sedia accanto la stufetta accesa, trovo Klaus con indosso l'insolito look scuro: «Ragazzo è stato violato.» dice con voce da cane bastonato, gli occhi gli brillano mentre si posano sui miei.

Sono arrabbiata ma allo stesso tempo felice, la splendida sensazione dolce/amara che solo un tipo come Klaus può trasmettere, tuttavia lo strano mix di emozioni che sto provando passa in secondo piano quando realizzo cosa mi ha appena detto: «A-aspetta...In che senso "violato"?»

«Ben è entrato dentro di me.»

Ooook, credo di essermi persa parecchio.
E non sono sicura di voler continuare a sapere quanto mi sono persa.

Klaus si alza di scatto prendendomi le braccia, il suo tocco così concreto è in un certo senso rassicurante: «Eravamo a cena con papà e ad un certo punto mi è entrato da dietro, è stato orribile.»

Mi viene da ridere e faccio una fatica immensa per trattenermi: «Klaus mi stai dicendo che...» incesto? Davanti suo padre e i suoi fratelli?

«Si!» sbotta scuotendo la testa, gli splendidi capelli si spostano vaporosamente: «Si è impossessato di me, ha preso possesso del mio corpo per poter parlare con papà.»

Aaaaaah.
Tiro un sospiro di sollievo.

E credo che Klaus abbia un sospetto: «Un momento, che avevi capito?»

Ora mi sento incredibilmente a disagio e non riesco a trattenere le labbra che volano verso l'alto: «Beh si insomma che tu e Ben...Capito no?»

Scandalizzato, Klaus fa un passo indietro lanciando uno sguardo alle mie spalle: «Valery, non questi discorsi profani davanti una dolce nonnina.»

Babuska dice qualcosa in russo e, sorprendentemente, Klaus risponde.

«Frena, conosci il russo?» (1)

«Papà e la sua amorevole istruzione.» taglia corto per poi allungare la mano: «Vieni, ho molte cose da raccontarti.»

«Alla buon'ora comunque, ti ho aspettato per giorni.» lo provoco accettando la mano e lasciando che porti entrambi fuori casa di Babuska, ovviamente non manco di salutarla con un cenno della mano libera.

«Sai bene che qui il tempo è relativo, i tuoi giorni per me sono state ore quindi non ho un'idea precisa di quanto tu abbia aspettato.» ribatte con una saccenza non propriamente sua.

Do voce ai miei pensieri: «Mi sembra di parlare con Cinque.»

«Ma non credere che non mi sei mancata. Delle ore senza te sono passate come giorni. Quindi in un certo senso, abbiamo aspettato lo stesso tempo prima di vederci.»

Adesso mi sembra di parlare con Klaus.
Il vecchio Klaus, quello che mi salvò dall'autocommiserazione e autodistruzione quando ero ancora in vita.
Quel Klaus lo aspetterei per anni senza fiatare.


NOTE

1 - Andando avanti con la serie, Vanya (numero Sette) si ritroverà a parlare russo dicendo di non sapere il motivo per cui conosca la lingua. Nonostante molte teorie sostengano che lo parli perché originaria proprio della madre Russia, mi piace pensare che lei lo abbia dimenticato a causa dell'amnesia che la colpisce all'inizio della seconda stagione e gli altri fratelli la conoscano poiché studiata fin da piccoli. Più volte infatti Allison (numero Tre) sostiene di saper parlare sette lingue e Cinque parlerà persino greco antico col padre, quindi c'è da dire che i fratelli Hargreeves potrebbero effettivamente parlare tutti e sette il russo.

Ormai dovreste aver capito che il "mio" Klaus è leggermente diverso da quello della serie, un po' più cupo e severo come quello che troverete sui fumetti.

Come sempre vi ringrazio per le views e le stelline! Vi adoro! 👻❤

Klaus Trilogy - The Umbrella Academy fanfiction - Alice Gerini -Where stories live. Discover now