Heart on fire

Capitolo 5

Protagonista della gif: Marlene Prise

⚠️IMPORTANTE⚠️
Questo messaggio lo scrive l'autrice dal 2023:
questa è la mia prima storia, l'ho scritta a settembre 2021. Ero alle prime armi, quindi se trovate degli errori nei primi venti capitoli, chiedo venia, ma ripeto è la mia prima storia. Se andate a leggere le storie dopo (Prohibited, Unforgettable e Deadly Love) capirete già come la mi scrittura si sia evoluta.
Dal capitolo 20 in poi, HOF migliorerà.
Scusate ancora, ci tenevo solo a precisarlo.
Buona lettura🤍

MARLENE'S POV:

Odio il lunedì mattina, chi non lo odia?
Sono ancora tutta assonnata dopo aver assistito alla lezione del professore Lockwod. Diritto pubblico è già una materia difficile, lui la spiega in modo pesante che non mi aiuta a rimanere concentrata su ciò che dice.

Inoltre gli schiamazzi delle Bratz di Travis hanno peggiorato la situazione facendomi venire un mal di testa insistente.

Il professore li ha ripresi più volte, ma Travis con la solita disinvoltura se ne è fregato e ha continuo a fare ridere quelle ragazze, senza un briciolo di dignità per loro stesse, già persa in partenza dato il loro abbigliamento. Anche i professori si prendono la briga di osservare le loro curve, gli uomini, anche adulti, sono tutti uguali, non cambiano mai.

Finalmente è l'ora di pranzo e riesco a ritagliarmi un momento per andare in mensa. L'unico tavola disponibile che trovo, però sfortunatamente è proprio quello dietro Travis.

È proprio vero che i lunedì sono una merda.

Mi siedo cercando di prestare attenzione di più alla mela che sto mangiando che ai discorsi senza un filo logico delle Bratz e del pompato alle mie spalle.

«Che bei muscoli, da quanto fai palestra?» chiede la Bratz numero uno con voce stridula.
Lui sembra non curarsene dando attenzioni solo alla seconda ragazza.
«Verrai quindi sta sera al Blackfriar Pub?» domanda quest'ultima rivolgendosi a Travis. I loro toni di voce troppo alti mi danno sui nervi e non riesco a concetrarmi.

«Ci vado ogni sera» la voce di Travis mi riaccheggia nelle orecchie. Butto la mela che stavo addentando sul tavolo e sbuffando sonoramente mi giro verso la loro direzione. La ragazza bionda sta prontamente toccando il bicipite destro di Travis mentre l'altra alla sua sinistra lo guarda in modo malizioso mordendosi il labbro, lui sorride alla prima facendo spuntare due fossette ai lati delle guance e facendomi pensare quanto sia bello quando ride.

«Scusami Travis, non vorrei interrompere le fusa delle tue gatte morte ma che ne pensi di farle stare zitte? Vorrei mangiare in santa pace.» alzo il tono di voce guardandolo. Lui appena sente la mia voce si volta verso la mia direzione e inarca un sopracciglio curioso.

«Ragazzina, che problemi hai?» chiede con voce arrogante.
«Voi siete il mio problema!»

«Chi è questa, Trav?»la bionda accanto a Travis gira la testa verso di lui chiedendogli chi fossi.
«Una che vuole mangiare, tesoro, riesci a comprendere?» domando in modo antipatico, voltandomi verso di lei, la bionda inarca un sopracciglio probabilmente non capendo la mia ironia. Sbuffo infastidita e guardo di nuovo Travis che si sta gustando la scena sorridendo divertito.

Cosa gli fa così tanto ridere?

«Dio, sapevo che le bionde fossero stupide ma non fino a questo punto. Se devi scopartele almeno sceglitele intelligenti.» sbuffo parlando sta volta con Travis che dopo la mia battuta si morde il labbro inferiore soffocando una risata.

«Ma come ti permetti?» la bionda finalmente reagisce e si difende raddrizzando la schiena e gonfiando il petto.

«Finalmente la bella addormentata si è svegliata, hai dormito bene?» ironizzo. A quel punto Travis per non fare scoppiare un litigio tra donne si alza in piedi, da un'occhiata alle due ragazze e sentenzia: «Non litigate per me, non ne vedo il motivo» dice sarcastico ammiccando un sorriso.
«Ci vediamo più tardi al pub allora, ragazze» si volta verso di loro e fa loro un'occhiolino. Le Bratz annuiscono ammaliate da lui e lo salutano. Alzo gli occhi al cielo sbuffando per la scena a cui ho assistito.