Capitolo 22

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Protagonisti della foto: ah no... non ve la metto.

😏😈Suspense...😈😏

MARLENE'S POV:

Ho passato l'intera giornata a casa dei miei fratelli, alla fine ho deciso di chiamarli perché non avendo le chiavi di camera mia non avevo posto in cui andare.
Inutile dire che loro si sono subito precipitati da me e senza che io gli dicessi niente avevano capito dove avessi passato la serata. Voglio dire, avevo addosso la felpa di quel troglodita, era ovvio che avrebbe capito.

Mi hanno fatto la ramanzina ovviamente, però il fatto che Travis mi abbia difeso con Jeremy ha fatto prendere punti al moro tatuato ma non cosi tanti da addirittura ospitarmi a casa sua e dormire con sotto un branco di pervertiti fatti e ubriachi.

Michel è incazzato con me, Max e Marcus non mi rivolgono la parola, Matthew e Matthias non fanno altro che rifilarmi battutine acide e Mason ha deciso non solo di non parlarmi ma fa come se io non ci fossi.

Neanche avessi ucciso qualcuno.

«Avete intenzione di parlarmi entro oggi?» sbuffo mettendomi di fronte a loro con le braccia incrociate mentre loro sono comodamente seduti sui divani a fare a giocare e parlare.

«Se tu ieri avessi avuto la brillante idea di chiamarci a quest'ora staremmo parlando.» constata acido Matthew
«Ma no, la sorellina doveva andare dal ragazzaccio tatuato e spavaldo dell'università. Figurati se poteva chiamarci.» replica Matthias gesticolando mentre tiene il telefono con una mano.
«Hai sbagliato Marlene, noi saremmo arrivati subito. Perché sei andata da lui?» domanda poi Micheal alzandosi dal divano.

A quella domanda tutti e dodici paia di occhi si posano sulla sottoscritta. Che ansia, santo Dio!

«Non lo so, okay? L'ho fatto e basta. Inizialmente volevo rimanere là al dormitorio fuori la porta perché non volevo disturbarvi, poi ovviamente Mr.Stronzo di turno non voleva lasciarmi sola lì e mi ha costretto ad andare da lui. Ma non abbiamo, cioè almeno... stavamo per farl-»

Mason scatta in piedi: «Fare cosa?!» sbotta geloso.
Oh finalmente mi degna di una considerazione?!
«Di dormire, cretino! Che hai capito!» divento paonazza dall'imbarazzo e lui sembra ammorbidirsi.

«Continua.» m'incita Micheal con un segno del capo.
«Stavo dicendo, che stavamo per dormire.» mi fermo un secondo quando un flashback della sua lingua intrecciata alla mia mi rimbomba in testa.

Sisi, stavate per dormire, certo Marlene credici pure.

«...e poi Brian ha bussato alla porta dicendo di voler parlare in privato con Travis. Quando è rientrato si è vest-...cioè se n'è andato dicendo che doveva sbrigare una cosa. È tornato solo il mattino dopo con un labbro spaccato e qualche taglio sullo zigomo e poi ci siamo litigati e io sono scappata via.» spiego sospirando alla fine.

Nessuno di loro batte un ciglio. Mi stanno fissando come basito. Che ho detto di così strano?

«E perché stavate litigando?» domanda Matthew inarcando un sopracciglio.
«Ehm... nulla di che. Sapete com'è fatto Travis, il solito stronzo.» faccio qualcosa di strano con le mani come per scacciare una mosca e loro mi guardano ancora attoniti.

Poi Micheal si da un'occhiata con gli altri cinque nostri fratelli, prende un respiro profondo e si avvicina a me poggiandomi una mano sulla spalla.

«Non ti piacerà mica Travis, vero Marlene?» chiede quest'ultimo guardandomi. Il mio sguardo si posa però prima su di lui e poi sugli altri, attendono tutti una mia risposta e sperano che sia un No.

Heart on fireWhere stories live. Discover now