Capitolo 14

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Protagonista della gif: Travis Harris

⚠️IMPORTANTE⚠️Questo messaggio lo scrive l'autrice dal 2023:questa è la mia prima storia, l'ho scritta a settembre 2021. Ero alle prime armi, quindi se trovate degli errori nei primi venti capitoli, chiedo venia, ma ripeto è la mia prima storia. Se andate a leggere le storie dopo (Prohibited, Unforgettable e Deadly Love) capirete già come la mi scrittura si sia evoluta.Dal capitolo 20 in poi, HOF migliorerà.Scusate ancora, ci tenevo solo a precisarlo.Buona lettura🤍

TRAVIS'S POV:

«Più  forte ragazzo cazzo! Stai dando pugni come una ragazzina!» mi urla Rocky tenendo fermo il sacco di boxe, mi sto allenando da almeno tre ore ma non mi sto impegnando come vorrebbe lui. Oggi non sono in me, non ho voglia di fare nulla, tantomeno di allenarmi.

«Pensi di fare questo in Europa? Questi quattro pugni di merda?!» continua a sbraitare per incitarmi. Stringo la mascella e sferro pugno con i guantoni, più forte che posso, devo farcela oggi.

«Avanti ragazzo, mi sto annoiando!» la sua voce roca mi perfora le orecchie e a quel punto carico i pugni più forti che ho fin quando Rocky non barcolla a causa del sacco da boxe che si muove troppo.

«Ecco! Parlavo di questo cazzo!» esulta contento per aver fatto uscire la bestia che c'è in me quando combatto. «Facciamo una pausa, poi ti scontrerai contro Derek» m'indica il ragazzone in fondo alla sala che si sta allenando con un sacco da boxe, è alto un po' più di me e ha la stessa corporatura. Lo conosco da qualche anno, è venuto solo due anni fa in queste palestra ed è davvero bravo.

Annuisco a Rocky e vado verso la panchina dove ho poggiato il mio borsone, prendo la borraccia e dopo aver levato il tappo ne bevo almeno un litro. Stavo morendo di sete.

Il mio telefono comincia a squillare e mi accorgo di avere tantissime notifiche nella chat tra me e le mie sorelle. Li apro e leggo:

Adelaide: Fratellone, che fai sta sera?
Avril: Andiamo a mangiare una pizza insieme??

Questa sera in realtà dovevo andare al solito pub con James, Brian e le ragazze. Ma come posso dire no alle mie sorelle? A causa dell'Università e della palestra non ho mai tempo di stare con loro.

Quindi accetto e digito un "va bene a sta sera".

Ripongo il telefono nel borsone e dopo aver bevuto ancora un altro po' d'acqua torno ad allenarmi. Derek mi sta già aspettando sul ring mentre parla con Rocky di non so cosa.

Salgo sul ring e dopo averci dato un pugno amichevole cominciamo ad allenarci scontrandoci. Schivo molti dei suoi pugni fin quando non mi da un calcio nello stinco, grugno da dolore ma sferro due pugni sul suo addome costringendolo così a piegarsi dal dolore.

Dopo altri venti minuti di duro e sano allenamento finalmente Rocky ci fa smettere dicendoci di andare a casa. Guardo l'orologio appeso al muro della palestra è noto che sono le sette di sera. Sarà meglio sbrigarsi se devo uscire con le mie sorelle.

«Ragazzo, ci vediamo domani alla stessa ora?» domanda Rocky affiancandomi. «Certo, come sempre» confermo schiacciandogli un occhio.

«Magari vedi di portare la tua amica, sai quella dell'altra volta...» allude riferendosi a Marlene, scuoto il capo, non posso farla immischiare nella mia vita.

«Non posso Rocky, voglia che stia fuori da tutta la mia merda.» spiego chiudendo la cerniera del borsone. «Tu pensi che sia merda, ma fidati non lo è. Sei un ragazzo d'oro Travis, non farti condizionare dal tuo passato.» dice poggiandomi una mano sulla spalla e stringendomela. Non mi faccio condizionare dal mio passato, semplicemente anche il presente fa schifo e non voglio immischiare nella mia merda altra gente.

Heart on fireWhere stories live. Discover now