.Capitolo 44.

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<<Ma ne hai parlato SERIAMENTE con Raphy di 'sta cosa?>> domandò Lawrence, con le mani nella creta, cercando di modellarla nella forma che aveva in mente, cercando di risolvere anche le beghe amorose del fratellino nel mentre.
Sirio li aveva lasciati apposta soli per avere un po' di privacy, e anche perchè conosceva la storia d'amore di Marcus e Lawrence da tanto tempo, con tutti gli alti e bassi che avevano avuto, le fughe, le litigate, le volte in cui lui si era dovuto mettere in mezzo per farli ragionare (e talvolta non farli azzuffare)....insomma sapeva che erano le persone giuste a cui affidare un problema di coppia.

Max alzò gli occhi al cielo, scocciato, gli era sembrato che chiunque cercasse di dargli un consiglio, si concentrasse su come stesse Raphael e non su come stesse e cosa provasse lui, e la cosa gli dava non poco noia.
<<si, cioè no..... ma non mi interessa!! Lui deve....NON LO SO!>> disse ormai esasperato. Lui di coppia non ne sapeva un tubo, anche perchè la pubertà stava ritardando nel suo caso, e quindi la sua testa e i suoi ormoni, erano quelli di un bambino.

Lolly era seduto sul pavimento dello  studio attiguo alla galleria, sopra un telo di plastica con una bacinella d'acqua per aiutarsi a modellare l'argilla, mentre Max era sopra un paio di blocchi di marmo, anch'essi lì per essere scolpiti. Il biondo si prese una pausa, cercando di capire ancora meglio cosa stesse succedendo nella testa del più piccolo:<< Max, puoi dirmi chiaramente cosa ti fa stare così male?>> domandò.

Il ragazzino sbuffò, portandosi le ginocchia al petto:<<il fatto che Raphael doveva stare con me e invece ha avuto quello stupido impegno in famiglia. E LA COSA MI FA INCAZZARE! Non perchè io non voglia che stia con la sua famiglia, ma so che lui li odia e che sono degli stronzi.... infatti non capisco perché mai ha preferito andare da loro piuttosto che stare con me.....>> disse, sfogandosi.

Lolly lo guardò storto, facendogli una domanda per lui palese, ma per il piccolo meno:<< Max ma ne hai parlato con Raphael di cosa effettivamente lui vive dentro casa sua?>> gli domandò, ricordandosi che Sirio gli aveva accennato di "violenze". Il moretto scosse la testa:<<ma di che parli?>> domandò.
Il biondo si schiarì la voce:<< beh, forse i suoi genitori sono molto severi e non vogliono che lui stia fuori se c'è un evento in famiglia. Magari Raphael ha delle conseguenze molto dure da affrontare se non obbedisce....>> cercò di aiutarlo. Ma Max non riusciva a capire, perchè mai avrebbe dovuto infilarsi nella vita privata del mulatto così di prepotenza.

Lawrence sbuffò:<< ti faccio un esempio molto personale...>> disse, mettendosi a sedere. <<Le prime volte che io e Marcus stavamo insieme, lui mi paccava molto spesso, e non voleva sbandierare in giro di essere fidanzato con me.... io me la presi, perchè andavo fiero di chi ero e di cosa avevo fatto, prendere il coraggio a due mani e fare coming out con il mondo, manifestando pubblicamente di stare con una persona che amavo, ma del mio stesso sesso. E ci stavo male che Marcus non la vedesse come la vedevo io..... pensavo di non valere così tanto per lui da far sapere in giro che fossimo fidanzati. E anche io reagì come te, arrabbiandomi con lui. Poi però gli chiesi, perché? Perchè mi lasciava sempre da solo, perchè mi paccava o cambiava i programmi all'ultimo, perchè non voleva baciarmi in giro o tenermi per mano come una coppia normale..... e lì scoprì che non era lui, ma il suo patrigno, tuo padre, era il problema.>> disse serio, rievocando ricordi un po' dolorosi per entrambi.

Max si preoccupò, non poco.... lui aveva sempre visto suo padre come l'eroe che lo aveva abbandonato e Marcus come lo stronzo che gli aveva fregato il posto di figlio...non sapeva la verità. Scese dai blocchi di marmo e si avvicinò a Lawrence, che stava cercando di trovare le parole.
<<che faceva mio padre a Marcus, Lolly?>> gli chiese.

Il biondo prese un respiro profondo:<< lo picchiava Max.... per ogni piccola, insignificante mancanza, quell'uomo si toglieva la cinta e si avventava su di lui..... era.... uno stronzo omofobo che ha cercato di "curare" tuo fratello dalla sua omosessualità. Se avesse scoperto di noi, o Marcus non avesse scattato a ogni suo ordine, sarebbero state cintate per lui, fino a far uscire il sangue vivo dai segni, le ho viste... E io non lo sapevo.... io mi ero fatto la mia idea, sbagliata, che Marcus non mi amasse, ma in realtà era in una condizione ben diversa. Non poteva amarmi come avrebbe voluto.>> disse solo.

Max rimase un pò in piedi, quasi sconvolto di dover cambiare il suo modo di pensare: aveva sempre odiato Marcus per avergli rubato il padre, quando in realtà era stato fortunato a non averlo avuto crescendo....
Lawrence si tirò su in piedi e andò avanti al moretto:<<mi dispiace, pensavo lo sapessi... ma è giusto che tu capisca che le cose sono diverse dentro una coppia, che spesso quello che pensiamo dell'altro non è vero, ma anche che spesso quello che pensiamo di chi ci sta attorno, non è accurato al 100%. Non giudicare mai un libro dalla copertina....>>

Max annuì, quasi arrabbiato con se stesso. E di nuovo, la sua purezza e innocenza si manifestarono, mentre Lawrence stava tornando a lavorare:<<..... ma ora, Marcus sta bene?>> chiese, con la voce preoccupata. Il biondo si stupì di quella domanda, ma sorrise:<< ora sì, abbastanza. Devi ringraziare papà Sirio e la sua pazienza però.... è lui che ha veramente aiutato tuo fratello a stare meglio: ci ha litigato, lo ha sorretto nei suoi momenti buoi,  lo ha stretto quando gli incubi non lo facevano dormire, si è fatto persino prendere a pugni da tuo fratello....Sirio si è meritato il nome di Padre, nonostante non lo sia biologicamente per nessuno dei due.... se non ci fosse stato lui, credo che tuo fratello si sarebbe ucciso, o si sarebbe fatto molto del male.>> disse sinceramente Lawrence, volendo che anche Max iniziasse ad aprirsi un pò con loro, ma soprattutto il professore.

Il ragazzino si sedette a terra, sconvolto di che schiaffo gli avesse dato la verità.<< quindi, mi stai dicendo che forse anche Raphael subisce delle conseguenze molto dure se non obbesisce, e quindi non è lui che non VUOLE stare con me, ma non PUÒ a causa delle suddette, giusto?>>  cercò di mettere insieme i pezzi. Lawrence annuì:<<esattamente! Il mio consiglio è quello di parlarvi seriamente e apertamente. Guarda.... >> disse, pulendosi le mani sul grembiule e andando poi a prendere una cosa dal suo portafoglio.

Ne estrasse un foglietto ingiallito piegazzato, e lo diede a Max:<< dai un'occhiata!>> disse solo. Il moretto lo aprì e vi trovò una lista pensieri e cose scritte a mano, delle quali però non ne capiva il senso. Il biondo lo illuminò:<< ce lo fece scrivere papà dopo una litigata.... cosa tuo fratello è disposto a fare e a non fare nella nostra relazione, ma anche cosa riesce e non riesce a darmi, per vari motivi, infatti alcune sono cancellate perchè alla fine, ha superato cosa gli impediva di dare quello nella nostra relazione. Marcus ha il mio dentro il suo portafoglio, e ci aiuta a ricordarci l'impegno che ci siamo presi come fidanzati.... ma anche quasi ostacoli vanno superati e cosa dovremmo dare all'altro nel nome della coppia. Fallo con Raphael, magari protrebbe aiutarvi a sbrogliare questa matassa che è la vostra storia.>> Disse sorridendo.

Max ci pensò su, leggendo un po' quali limiti e ostacoli aveva avuto suo fratello, e vide quante cose erano prima scritte e quante era riuscito a superare pur di stare con Lawrence. Se era riuscito a fare tutto quello, voleva dire che veramente amava quel ragazzo con tutto se stesso. Ridiede il foglio al biondo:<<grazie! Vedrò di parlarci e di proporgli questa cosa del foglio....>> disse, sorridendo.

L'artista lo rimise religiosamente al suo posto, essendo per lui molto prezioso, scompigliando i capelli al fratellino. Stava per tornare al lavoro, quando Max lo colse alla spovvista:<< Lawrence una cosa! Ho letto una cosa che non so cosa voglia dire su quel foglio..... che cos'è un butt plug?>> domandò curioso.

Il biondo sgranò gli occhi, sbiancando alla domanda e pensando:" NON SONO PSICOLOGICAMENTE PRONTO PER AFFRONTARE IL DISCORSO SUl SESSO!!!>>

Questa è la mia strada Where stories live. Discover now