Chapter 35 -Perfect timing-

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Solo una semplice ed ultima domanda: perchè?

Perché ho conosciuto questa ragazza che mi sta letteralmente mando il cervello in pappa?

La seguo velocemente dentro il piccolo negozio. 

Non appena entro, una fastidiosa campanella annuncia che è arrivato l'ennesimo cliente.

Ho sempre odiato questi campanelli perché servono ad attirare l'attenzione delle commesse alla porta, e questa cosa non va bene.

"Posso esserle d'aiuto?"

Ecco, appunto.

Sorrido leggermente alla ragazza che ho davanti. 

É troppo giovane per lavorare qui a parer mio, avrà solamente un paio d'anni piú di me. 

Che vita è questa?

"Sto cercando una ragazza che è entrata poco fa. Capelli biondo ramati, piuttosto bassina"

Le spiego velocemente, emettendo il piccolo particolare che sia una stronza di prima categoria.

Sarebbe semplicissimo cercare Rikki da solo, anche perchè questo negozio è abbastanza piccolo e non ci metterei molto; ma non ne ho voglia.

"Si è avvicinata al terzo reparto a destra, se non sbaglio"

"Grazie"

Le rispondo per poi avviarmi verso la zona indicata.

Appena la vedo indaffarata a controllare quale sia la vernice giusta da prendere, mi avvicino velocemente.

"Si puó sapere perchè una buona volta non puoi darmi una risposta concreta? Cosa significa inaspettato?"

"Sai, sostanzialmente inaspettato si attribuisce ad un'azione del tutto improvvisa, oppure non aspettata"

La vedo ridacchiare mentre cerca ancora quel cazzo di colore per Amanda.

"Grazie per la spiegazione; ora in termini pratici questo cosa significherebbe?"

"Che io ho i miei segreti e tu hai i tuoi"

La prendo a sberle. 

Va a finire che seriamente la prendo a sberle.

Mi sbatto una mano sulla fronte; mentre lei esulta dopo aver trovato ció che cercava.

La vedo avviarsi verso la cassa e la seguo immediatamente.

"In questa storia, come centri tu, centro anche io. Quindi ho il diritto di saperlo"

Ho il diritto di saperlo? Ma che cazzate sto dicendo? Non so piú cosa mi passa per la testa ormai.

Alla mia affermazione la rossa ridacchia mettendo i due barattoli di vernice sulla cassa, passandoli alla cassiera.

"Diritto? Ti ricordo che sono abbastanza grande per decidere cosa dire e cosa non dire"

"E che differenza fa se mi dici che hai provato ieri?"

"E che differenza fa se non te lo dico?"

Se prima volevo solamente prenderla a sberla ora vorrei strozzarla.

Sarebbe semplicissimo ora come ora. Non capisco veramente che differenza le faccia e poi mi sta iniziando a dare sui nervi questa cosa della risposta sempre pronta. Perchè? Perchè a me? Perchè mi piace questa ragazza?

Non appena la signora anziana dietro il bancone, le dice quanto le deve, Rikki tira fuori dalla tasca della felpa i soldi che le aveva dato Amanda; per poi consegnarglieli.

Stubborn -Luke Hemmings-Donde viven las historias. Descúbrelo ahora