Solamente dopo il piccolo urlo di Alaska, e il rumore dell'impatto, mi rendo conto che posso considerare un'altro dei miei piani, concluso.
Non appena appoggiamo il letto a terra, la figura di Alaska esce dalla piccola piscina completamente fradicia.
Calum si affretta ad andare ad accendere la luce e per vedere se effettivamente tutto è andato come previsto.
"Perchè cazzo l'avete fatto?"
Ci urla contro la mora, puntandoci un dito contro.
Nessuno di noi riesce a prenderla sul serio conciata in questo modo; così tutti e quattro scoppiamo in una risata.
"Vorrei tanto prendervi a pugni"
Esclama a denti stretti.
"Soprattutto tu, brutto bastardo"
Aggiunge, riferendosi a Calum; il quale si avvicina con l'intento di lasciarle un bacio sulle labbra, ma lei lo respinge velocemente.
"Non provarci. Non funzionano così le cose"
Afferma severa, incrociando le braccia al petto.
"Sei bellissima anche così"
Esclama Calum, portandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Sono rosa!"
Esclama furibonda lei, facendomi scappare un'altra piccola risata.
"Andrà via con una doccia"
La rassicuro, andandole a prendere un asciugamano in bagno.
"Sei una stronza"
Mi urla lei, per farsi sentire.
Non appena le sono di fronte con il suo accappatoio, me lo prende dalle mani velocemente per poi mostrarmi il dito medio.
"Sappiate che vi odio"
Dice, prima di dirigersi verso il bagno.
"Ma che cazzo, proprio il rosa dovevate scegliere poi?"
A questo suo lamento, prima di chiudersi alle spalle la porta del bagno, scappa a tutti e quattro un'altra piccola risata.
"Ti dona"
Le urlo, mentre sento l'acqua accendersi.
"Vaffanculo Rikki"
Mi risponde di rimando, probabilmente entrando poi nella doccia.
"Ci pensi tu Calum?"
Chiedo al ragazzo, per essere sicura di poter raggiungere il bungalow senza avere il pensiero che tutto rimanga un casino qui dentro.
"Senza dubbio. Aiutatemi solo a svuotare ció che è rimasto nella piscinetta"
Faccio una smorfia, prima di aiutare gli altre tre ragazzi a sbarazzarsi del liquido rosa all'interno della piscina gonfiabile.
Probabilmente riempirla è stata la parte piú complicata, ma ce l'abbiamo fatta comunque.
"Posso salutarvi adesso?"
Chiedo, per poi sbadigliare.
"Certo bella addormentata"
Mi risponde Ashton, seguito dal consenso degli altri, prima che mi avvii verso il mio bungalow.
"Aspetta"
Mi richiama Calum, facendomi tornare indietro alcuni passi per riuscire a sentirlo meglio.
"Per Luke?"
Chiede incuriosito Michael, al suo fianco.
"Intendete se ho delle idee?"
Annuiscono tutti e tre, facendomi nascere un sorrisino sulle labbra.
"Ovviamente, per questo vi ho chiesto di comprare tutto ció che vi ho detto"
Esclamo prima di voltarmi e continuare a camminare verso il mio bungalow.
"Ma me ne occuperó personalmente"
Aggiungo, iniziando a camminare all'indietro molto lentamente, per farmi sentire.
"Il vostro aiuto è stato fondamentale, ma Luke sarà il mio bersaglio"
Dico, facendoli ridacchiare leggermente, prima di girarmi ancora e questa volta continuare per la mia strada.
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Stubborn -Luke Hemmings-
Fanfiction«Penso che vivere senza rischi sia un pó come rischiare di non vivere. Non mi importa a cosa andró incontro. Se è quello che voglio, lo faró» Cosa potrebbe succedere se una ragazza piena di aspettative, tenacia e determinazione incontrasse un ragazz...
