Chapter 47 -Real-

12.7K 895 238
                                    

Come avevo affermato a Luke, le due ore successive le ho passate al fianco di Ashton; ma vorrei non averlo fatto.

Perchè non ho scelto un altro compagno per questo viaggio? Avrei voluto affogarlo; ma l'unica porzione di acqua che avevo a disposizione era quella della bottiglietta.

E pensare che volevo distrarmi dalla situazione con Luke e dormire o quanto meno avvicinarmi ad un sonnellino.

Dopo circa metà viaggio mi sono messa le cuffiette per evitare di sentirlo e, di conseguenza, per evitare di rispondergli.

Non l'avessi mai fatto. Quel brutto bastardo dagli occhi magnetici me le ha sequestrate. Sequestrate. Come se fosse uno dei miei genitori. Ha affermato che si deve ascoltare una persona quando parla, almeno per educazione. La mia espressione in quel momento sarebbe potuta benissimo essere del tipo "vuoi vedere dove te la ficco l'educazione?".

Quindi, anche il resto del viaggio l'ho passato facendo un'interrogatorio. Altro che mia mamma quando conosco un nuovo ragazzo. Ashton è peggio se vuole. Per quanto dolce sia, se non fossimo scesi da quell'autobus gli avrei tirato dietro qualcosa.

La prima cosa dopo essere scesa da quel coso che si ostinano a chiamare autobus, quando a me sembra un catorcio con le ruote, è stata quella di respirare.

Quando di sta troppo negli spazi chiusi, anche un cambio d'aria è fondamentale.

Non ho nemmeno fatto tempo a rendermi conto che tutti gli altri erano scesi; poichè Alaska mi stava già trascinando verso il nostro bungalow. Entrambe avevamo veramente bisogno di una doccia.

Visto che abbiamo discusso circa mezz'ora su chi dovesse andare per prima, alla fine abbiamo tirato una monetina ed è uscita lei.

Così, dopo aver aspettato che uscisse, ho passato una buona ventina di minuti sotto il getto d'acqua. Una volta finito di lavarmi, ovviamente, mi sono cambiata ed ora stiamo andando verso la mensa.

É strano pensare che sia già sera; ma alla fine sta mattina siamo partiti in ritardo rispetto all'orario prestabilito, come se fosse strano, e durante il viaggio è successo qualcosa al motore, da quanto ho capito. In poche parole siamo arrivati tardi al Camp e quindi, di conseguenza, ora è già sera.

"Non vedo l'ora di sapere cos'è successo fra la bella addormentata e il principe"

Sposto lo sguardo dai sassolini, che stavo calciando, ad Alaska al mio fianco.

"Cosa stai dicendo?"

"Che sicuramente la loro sarà una storia romantica anche se, probabilmente, con qualche litigio"

La guardo stranita poco prima che mi si posizioni davanti, iniziando a camminare all'indietro, rallentando entrambe.

Cosa diamine sta blaterando?

"Non ti ricorda nulla in particolare la storia di Aurora?"

"No"

"Sei dura di comprendonio o lo fai di proposito?"

Io, non ho la piú pallida idea di cosa stia parlando. Secondo me si è fumata qualcosa.

"Sai, la bella addormentata, il principe"

Esclama, facendo alcuni gesti con le mani e mantenendo un tono di voce abbastanza vago.

"Sai Alaska, dovresti già sapere che succede in questa favola. É abbastanza famosa, ed inoltre non c'è alcun litigio"

Riduce gli occhi a due fessure per poi schiaffeggiarmi in fronte.

"Guarda che mi hai fatto male"

Stubborn -Luke Hemmings-Where stories live. Discover now