Stubborn -Luke Hemmings-

Chapter 8 -Only Joking-

"É stato abbastanza esilarante ed epico, stimo quella ragazza"

"Ash, chiudi quella dannata bocca"

"Luke, non prendertela, sarebbe potuto capitare a tutti"

Esclama Calum cercando di trattenere una risata, mentre ritorniamo verso il nostro bungalow. So benissimo che i miei migliori amici non sono esattamente la rappresentazione della perfezione, ma sarebbe di supporto se si comportassero da amici e smettessero di ridere in situazioni come queste; ma forse sto chiedendo semplicemente troppo. L'unico che fino ad ora non ha parlato è Michael, ma suppongo lo faccia prima o poi.

"A tutti tranne che a lui. Dovevamo registrarlo!" 
Ecco appunto. Questa è il perfetto esempio di quanto venga naturale ridere o commentare sarcasticamente prima di fare qualsiasi altra cosa.

Quella ragazza me la pagherà, eccome se lo farà. Al momento non so ne chi sia ne come si chiami; ma lo scoprirò fra poco e poi sarà solo e soltanto l'inizio.

"Siete tutti e tre degli stronzi, non parlatemi piú" 
Esclamo aumentando il passo, in modo da essere leggermente più avanti.

"Il piccolo sfacciato ha trovato qualcuno che gli tiene testa e adesso se l'è presa"

"Ashton potresti ritrovarti con un occhio nero se continui" 
Ribatto frustrato, bloccandomi e girandomi di scatto verso i miei amici, per riuscire a guardalo negli occhi.

"Ti voglio bene" 
Cantilena dandomi un veloce bacio sulla guancia, facendo ridere gli altri, per poi sorpassandomi.

"Dai muovetevi, abbiamo un'ora prima delle presentazioni generali" 

Grida poi, entrando nel bungalow. Sbuffo imitandolo, così come fanno Calum e Michael, ancora alle mie spalle.

Dopo essermi cambiato, visto che tutto ciò che indossavo era fradicio, mi sdraio sul letto, cercando di rilassarmi un minimo e pensando a cosa fare con quella ragazza. Penso di dover ringraziare ogni santo conosciuto ed esistente perchè, per fortuna, non avevo il telefono in tasca quando mi ha spinto in acqua. Se solo fosse successo qualcosa anche a quello, sarebbe stata spacciata del tutto quella piccola bastarda.

"Allora, cosa hai intenzione di fare?"

Mi distrae Ashton, riportandomi alla realtà. Mi giro verso la sua direzione, guardandolo un attimo prima di rispondergli. Devo ammettere che è una bella domanda. Non so ancora cosa organizzerò, ma di sicuro qualcosa accadrà. Questo è poco, ma sicuro.

"Non lo so ancora, ma mi verrà in mente qualcosa, stanne certo"

"Ma davvero vuoi vendicarti per quello che ti ha fatto o vuoi semplicemente attirare la sua attenzione?"

Vendicarmi è certamente il mio primo obbiettivo ma anche riuscire ad attirare la sua attenzione è nei miei piani, peccato non penso possa essere così semplice come avevo previsto.

"A qualcuno piace quella ragazza"

Cantilena Calum, come se fosse una canzoncina imparata da piccolo, facendomi voltare di scatto verso il suo letto. Non la conosco nemmeno da un'ora, dire che mi piace è fin troppo anche per il sottoscritto. Per quanto mi intrighi, penso sia esagerato affermarlo adesso. Potrei cambiare idea, ovviamente, ma per ora mi limito ad essere ragionevole.

"Non mi piace, semplicemente mi affascina"

"E tu sai cosa vuol dire affascina?"

Ma per quale assurdo motivo su questa terra nessuno riesce ad evitare di fare commenti su tutto ciò che dico o faccio? E' come se fosse un circolo vizioso nel quale, inevitabilmente, tutti vi fanno parte prima o poi.