Devo distrarmi, devo assolutamente distrarmi.
Non faccio altro che pensare a lei; e questa cosa non va bene. Per niente.
Mi guardo velocemente in giro, cercando di trovare qualcuno che conosco.
Alcuni tavoli piú in la del nostro, scorgo Adrianne, una ragazza che ho conosciuto l'anno scorso.
Ha un carattere abbastanza insolito; non saprei nemmeno come definirlo se non strano. Forse é leggermente lunatica, ma è simpatica e disponibile. La cosa veramente strana è che è impossibile capire le sue intenzioni. Ti fa credere una cosa e poi farà tutto il contrario. Inoltre, è stata la prima ad avermi dato un due di picche dopo essere stati a letto insieme. Non ero il suo tipo, diceva.
Mi avvicino velocemente al suo tavolo, sedendomi vicino a lei.
"Guarda chi si fa di nuovo vivo. Come stai Hemmings?"
"Bene, tu Roger?"
"Non c'è male. Ora peró, toglimi una curiosità"
La guardo dubbioso, facendole segno di continuare.
Che curiosità dovrei toglierle?
"Chi è la rossa?"
Indica velocemente il nostro tavolo, puntando un dito su Rikki, la quale è comodamente seduta sulle gambe di Ashton.
Sto per risponderle, quando realizzo che cos'ho appena visto. Rikki sulle gambe di Ashton? Probabilmente me lo sto immaginando; deve essere così.
"Una bastarda"
"Da quello che ho visto e sentito sia ieri che oggi; posso dire che sembri tu nella versione femminile. Magari solo piú intelligente"
Esclama la bionda, facendosi una coda alta e scombinata.
"Oh grazie per il complimento, Adrianne. Comunque non é vero"
Incrocio le braccia al petto per poi fare il broncio; che viene peró ricambiato con uno sguardo indagatore.
"Okay, forse mi assomiglia un pochino"
Esclamo con voce fin troppo lieve.
Adrianne scuote velocemente la testa, ridacchiando leggermente, per poi mangiare una cucchiaiata di latte con i cereali.
"A quanto pare le tue unità di misura non sono equivalenti alle mie"
Farfuglia, finendo di masticare.
"Non si dovrebbe parlare una volta che si ha deglutito?"
Le chiedo sbigottito; visto che l'anno scorso ci mancava poco che mi facesse un corso di bon ton.
La bionda scrolla leggermente le spalle in segno di noncuranza.
Dicono che in un anno le persone cambiano; e penso sia assolutamente vero.
Mi giro nuovamente verso Rikki ed Ashton e rimango del tutto sbalordito.
Non penso di essere così cretino, ma non so se mi sto immaginando tutto, oppure sia vero ció che sto vedendo.
"Adrianne, che stanno facendo Ashton e Rikki?"
Le chiedo, tornando a posizionare lo sguardo sulla sua tazza di cereali.
"Penso che si stiano baciando, da quanto posso vedere"
Risponde per poi guardarmi interrogativa.
"Non capisco"
Sussurro appena.
Non capisco cosa sta succedendo. Sbaglio o poco fa Ashton mi aveva detto che fra loro non c'è nulla?
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Stubborn -Luke Hemmings-
Fanfiction«Penso che vivere senza rischi sia un pó come rischiare di non vivere. Non mi importa a cosa andró incontro. Se è quello che voglio, lo faró» Cosa potrebbe succedere se una ragazza piena di aspettative, tenacia e determinazione incontrasse un ragazz...
