diciannove

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Annunciati 15 minuti di pausa dalla registrazione, mi alzo dal mio posto e subito scappo in sala relax.

Vado in primis in bagno, aggiusto poi bene gonna e blazer e ripasso leggermente il trucco.

La puntata sta andando molto bene, nonostante il momento imbarazzante del video. Anche se, a parte l'imbarazzo, mi ha fatto bene vedere certe scene da fuori. Spesso alcune cose non le si riesce a percepire dall'interno e solo ora mi rendo effettivamente conto del fatto che Holden mi è tutt'altro che indifferente...il punto è che non so come reagire a riguardo. Ho sinceramente bisogno di confrontarmi con le mie compagne di stanza il prima possibile.

<<Bella d'estate, dove sei?>> sento la voce di Valentina richiamarmi, raggiungendomi poi in bagno. <<Mew mew>>. <<Che fai? Ti sistemi il trucco?>> si lava nel mentre le mani. <<Si amor, si era un po' sminchiato il tutto. C'è ancora tempo, no?>> poso il rossetto nella pochette che poi ripongo nel mio armadietto. <<Si tranquilla, hai ancora dieci minuti buoni...senti ma questa storia col giovane holden?>> ringrazio il cielo che sono di spalle e che quindi il mio rossore in viso non è visibile. <<Che storia?>> faccio la gnorri, tornando poi al suo fianco. Poggio la schiena al lavello, mentre lei si aggiusta i capelli. <<Non fare la scema su, il video l'abbiamo visto tutti e poi in casetta ormai lo pensa un po' chiunque...già da settimane in realtà>>. <<Si, lo so del vostro complotto: tu, mida, lil, gaia e chiara>>. <<E non dimenticarti matthew, kumo, dustin, ezio>>. <<Anche dustin?! Siete tremendi>> usciamo dal bagno e non riusciamo a continuare la conversazione dato l'ingresso di Joseph.
<<Raga' tra poco iniziamo eh>> ci avvisa. <<Hai ragione, scappo>> nel giro di due secondi mew si dilegua, facendomi un occhiolino dalla soglia della porta prima di lasciarci.

Entrambi ci guardiamo e sappiamo che dovremmo parlare di quel filmato e di quella dedica, ma (invece di farlo) scoppiamo a ridere. Lo abbraccio nascondendo il viso imbarazzato nell'incavo del suo collo.

<<Ne parlamo stasera, giuro>> mi lascia un bacio fra i capelli. <<Vai tranquillo, a me ste situazioni serie fanno venire da ridere>> dico. <<Meglio così allora>>. <<Rientriamo?>>. <<Due secondi e rientramo>>. <<Non mi sento di dissentire>>. <<Mew ti ha già torchiata per bene?>> domanda mentre siamo ancora stretti l'una tra le braccia dell'altro. <<Ci ha provato, ma sei arrivato giusto in tempo>>. <<Sono il tuo salvatore allora>>. <<Esattamente...dai andiamo, altrimenti vengono qua a chiamarci e ci beccano assieme e ci rompono e mi rompo e->>. <<Ok ok non continuare, ho colto il concetto>>.

Ci stacchiamo e rientriamo in studio. Faccio per andarmi a sedere al mio posto, ma sento chiamarmi alle mie spalle. Mi volto e noto un piccolo gruppo di ragazze che si sbraccia salutandomi. Mi avvicino sorridente, mi fa sempre piacere potergli parlare.

<<Ciao>> saluto un po' in soggezione. Non sono ancora abituata a questa sorta di "notorietà". <<Ciao diana, come stai? Noi siamo qui per te oggi!>> mi risponde una di loro dai capelli ricci come i miei. <<Sto bene raga, un po' stanca però, appena tornerò in casetta crollerò. Voi invece come state? Vi sta piacendo?>>. <<È una figata, giuro, poi dal vivo siete tutti più belli>> risponde l'amica. <<Ti ringrazio. Da dove venite?>>. <<Siamo tutte di Bari, siamo partite col pullman stamattina prestissimo, il viaggio della speranza>> continua la riccia. <<Mamma mia, immagino. Vabbè dai, godetevi il resto della puntata, che mo mi sa che iniziamo>> mando loro un bacio volante e torno a posto, pronta per continuare la puntata.

En e Xanax |Holden Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora