46. Lonely Together

4.5K 164 51
                                    

EVA 

È strano come si possa cambiare umore da un momento all'altro. I nostri sentimenti possono mutare, e la nostra voglia di gridare e urlare può essere completamente annullata con la presenza di una singola persona. Non è assurdo?

Non so perché succeda e non so nemmeno perché ne sia costantemente vittima. Ciò che so è quando Christoffer mi è accanto sono inevitabilmente bloccata nel suo mondo.

Vivo la mia vita, affronto ciò che riguarda l'essere me, eppure mi ritrovo continuamente al suo fianco quando qualcosa non va. Rappresenta un po' il mio rifugio da un uragano al quale non so sfuggire. 

Non abbiamo parlato, almeno non di mio padre.

Ovviamente ha provato a chiedermi cosa fosse successo, ma non mi sono sentita nella condizione di rivelarglielo.

So che ormai potrebbe risultare la cosa più assurda di questo mondo, visto quanto è chiaro che, fra noi due, non ci sia una semplice amicizia o qualcosa di basato su un gioco. Eppure, rivelargli questa parte della mia vita, cosa ha significato dover lasciare mio padre e vederlo ogni giorno più lontano, mi è sembrato qualcosa che andasse oltre a ciò che potevo fare. 

Da una parte credo che ormai dovrei solo seguire i miei sentimenti, dall'altra invece sono ancora convinta di dover dare ascolto alla testa. Se non lo facessi, andrei incontro ad un'incognita aggiacciante. 

Mi sento intrappolata fra due poli opposti: sospesa nel mezzo del suo mondo e del mio, impedendo che possa nascere il nostro

Ogni piccolo passo avanti mi spaventa e ho la terribile paura che possa lasciarmi.

Ieri sera è stato al mio fianco, senza dire nulla, lasciando che il nostro silenzio prendesse il posto delle parole. Contrariamente a ciò che avevo sempre pensato, era proprio quello di cui avevo bisogno.

Inconsciamente volevo semplicemente che rimasse con me, ma che non cercasse di risolvere qualcosa che non è di sua competenza. 

Siamo rimasti sul divano, l'uno accanto all'altra, e in quel preciso istante ho capito di aver superato di lunghissimi chilometri quel limite che mi ero imposta.

Probabilmente una parte di me sapeva sarebbe successo; ma era quella che mettevo a tacere ogni qualvolta mi passava per la testa di affidarmi in tutto e per tutto a Chris.

Ho accolto una sfida, ho iniziato un gioco e ora non ho più potere su niente. Fino a quando si tratta di avventure è facile credere di avere la situazione in pugno, il problema sorge quando emergono anche i sentimenti.

Le differenze che abbiamo e riflettiamo sul nostro rapporto sono fin troppo visibili, eppure credo comunque che nessuno di noi due possa davvero cambiare l'altro.

Christoffer possederà sempre quelle caratteristiche che lo rendono ciò che è, e io non potrò mai abbandonare del tutto le mie insicurezze e il mio passato.

Immersi in quella strana atmosfera, in quel silenzio triste, per la prima volta dopo Jonas ho davvero pensato che rimanere sola al suo fianco non sarebbe stato così brutto.

Rimanere soli insieme avrebbe fatto meno male. 

So di essermi addormentata fra le sue braccia; ma questa mattina mi sono svegliata sola a causa della sveglia sul mio cellulare.

Come è già successo, l'unica cosa che mi ha lasciato è stato un bigliettino nel quale specificava che doveva tornare a casa e che ci saremo visti a scuola. 

Risvegliarmi senza di lui, per qualche strana ragione, mi ha portato a chiedermi se tutto quello che sta succedendo fra noi possa davvero avere futuro.

Twist - Chris & EvaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora