Twist - Chris & Eva

58. Like To Be You

EVA

Non sono mai stata in grado di nascondere a pieno le mie emozioni. E Christoffer, essendo fin troppo bravo in questo campo, ha capito che qualcosa non stava andando nel verso giusto.

Sapevo che avrebbe distrutto i miei muri e sarebbe arrivato immediatamente ad una soluzione. Ciò che non mi aspettavo era la semplicità con la quale ha sviato il problema.

Non pretendevo scene al limite del romantico, soprattutto non a scuola, ma immaginavo si sarebbe impegnato maggiormente.

Non ho mai pensato che dovesse fare qualcosa di eclatante, ma almeno rivolgermi delle scuse veritiere, mi avrebbe fatto piacere. 

Apprezzo il fatto che si stia mettendo in gioco, ma non può credere che riesca a perdonarlo su due piedi. 

Mi ha ferito anche senza rendersene conto, scegliendo qualcun altro al mio posto.

Probabilmente non dovrei nemmeno essere così infastidita, ma non riesco ad evitarlo. Mi sono sentita per l'ennesima volta la seconda scelta, quella della quale si può tranquillamente fare a meno. 

Ho accettato le sue scuse ma non sono ancora riuscita a comportarmi in modo totalmente naturale.

Continuo a chiedermi quale sia stata la loro storia nei particolari, quanto sono stati insieme, se il loro rapporto è stato come il nostro o avesse qualcosa di più speciale, e poi c'è un'ulteriore domanda che continua a tormentarmi: se non ha funzionato con lei, perché con me dovrebbe essere diverso?

Christoffer quest'anno finirà la scuola e non ho la più pallida idea di quali siano i suoi piani per il futuro. 

Dubito che rimarrà ad Oslo e, comunque, se lo dovesse fare, non so quante opportunità avremo per vederci. Forse poche o forse tante quante adesso. Non posso saperlo, eppure nessuno mi ha impedito di pensarci assiduamente. 

È passata una settimana e ancora non riesco a fare in modo che tutto torni come prima. 

So che si sarà sicuramente accorto del mio atteggiamento più freddo e distaccato, ma le possibilità che mi si presentano davanti agli occhi sono una peggio dell'altra. 

Non riesco a smettere di pensare che potrà sostituirmi facilmente così come ha fatto la sera del compleanno di Adrian, senza preoccuparsi dei miei sentimenti. 

Dovrei dargli più fiducia, ma a volte le azioni parlano da sole, anche se si tratta solo di alcuni errori. 

Non voglio che tutto ciò si protragga nel tempo, vorrei semplicemente che capisse quanto per me sia stato difficile vederlo agire in quel modo e soprattutto con così tanta semplicità.

Sono stanca e non ho la più pallida idea di come comportarmi. 

Quando sembra che la nostra relazione stia andando bene, puntualmente, succede qualcosa che manda tutto all'aria. 

Vorrei avere una tregua da questo vortice di sentimenti contrastanti. 

Alla fine, dentro di me so di averlo già perdonato, così come sono consapevole che non abbia fatto nulla di così grave; ma a volte sono le piccole cose che distruggono maggiormente.