Twist - Chris & Eva

54. Demons

EVA

Quando si prende una decisione, si hanno sempre delle esitazioni. 

Per quanto si possa essere convinti, ci sarà sempre quella minuscola parte di noi che ci farà chiedere se abbiamo preso la strada giusta.

Eppure, nonostante questi ripensamenti, la vita è comunque composta da scelte continue: cosa fare la mattina, come vestirsi, come andare a scuola, come organizzarsi nello studio, cosa mangiare, cosa leggere, cosa guardare, cosa fare.

Ma chi ci dice che le decisioni che prendiamo siano effettivamente quelle più giuste?

A volte vorrei semplicemente tornare indietro nel tempo, cambiare le mie scelte e vedere a cosa avrebbero portato. Peccato che nulla di tutto questo possa essere realizzabile.

Le decisioni che prendiamo ogni giorno sono indelebili.

Siamo i carnefici del nostro futuro, ma chi ci dice che lo stiamo costruendo nel modo esatto? Come faccio a sapere qual è la cosa giusta da fare se tutto mi sembra sbagliato?

Ieri, le parole di Chris, mi hanno fatto titubare più di quanto avessi voluto.

Osservarlo mentre si apriva completamente, si è rivelato stato un duro colpo. 

È stato solo quando mi ha rivelato che si è accorto che potrei distruggerlo in uno schiocco di dita, che la scelta di lasciarlo andare mi è sembrata la più opportuna. 

Essere consapevole di avere tutto questo potere, probabilmente in un'altra situazione mi avrebbe fatto sentire forte. Ma non è stato così. 

Davanti a lui, messa a nudo dal suo sguardo, mi sono semplicemente sentita inadatta.

Non voglio essere quella tipologia di persona in grado di distruggerne un'altra. So come ci si sente e non ho intenzione che nessun altro possa provarlo. Soprattutto non se si parla di Chris. Non posso fargli questo.

Inoltre, come io potrei arrivare a distruggere lui a lungo andare, lui potrebbe tranquillamente distruggere me. Completamente.

Gli basterebbe lasciarmi sola per farlo. 

So quanto la mia decisione lo abbia turbato e scioccato, ma sono convinta che sia meglio per entrambi se continuiamo le nostre vite separatamente. 

Non possiamo ancora vivere nella fantasia di una favola che non avrà mai un lieto fine. 

Ci siamo divertiti, siamo arrivati a provare dei sentimenti più o meno profondi e, prima che quest'ultimi si possano approfondire ulteriormente, è meglio allontanarsi.

Non sarà semplice, né per me né per lui, ma so che il nostro futuro si basa su questa scelta. E credo che, in fondo, anche lui sia consapevole che la nostra relazione non potrebbe mai averne uno.

Avvicinarsi ulteriormente, in modi che ora come ora non riusciamo a concepire, sarebbe solo un disastro.

Non voglio ferirlo e non voglio che lui abbia l'opportunità di ferire me. Sarò anche una codarda, ma ho il terrore di quello che potrebbe succedere se solo lasciassi che questa relazione senza regole e restrizioni continuasse.