Vorrei dire grazie.
Grazie, a tutti voi. A chi è appena arrivato, a chi c'è stato fin da subito.
Grazie per tutto l'amore che mi avete trasmesso, per tutti i messaggi, i piccoli pensieri. Grazie per aver accolto le emozioni che ho voluto trasmettere.
Grazie infinite a te, tipregosogniamo che mi sei entrata nel cuore, con la tua infinita dolcezza e sincerità.
Grazie a chi mi ha accompagnato in questo piccolo, enorme viaggio, che è stato uno dei più meravigliosi che io abbia mai fatto.
Vorrei dire grazie a Charlene, che mi ha insegnato quanto sia forte l'amore che una persona può donare, che mi ha insegnato a mettere me stessa al primo posto sempre, e nonostante questo a non mettere mai al secondo posto le persone che si amano. Vorrei dirle grazie per avermi insegnato il valore della parola "Famiglia".
E forse, di questo, dovrei dire grazie anche alla mia famiglia, che amo con tutta me stessa, perchè tutti loro sono la mia casa, il mio posto, il mio porto sicuro. Vorrei dire grazie alla mia famiglia, perchè mi fa sentire fortunata ogni giorno, ogni secondo.
Vorrei dire grazie a Damian e Jake, che mi hanno dimostrato quanto si può sbagliare, e quanto ci si può pentire. Vorrei dire loro grazie, perchè mi hanno insegnato quanto il dolore possa cambiarti, senza in realtà cambiarti mai.
Scrivere "Un Porto Sicuro" mi ha cambiato per sempre. Scrivere "Un Porto Sicuro" mi ha salvato. Scrivere "Un Porto Sicuro" è stata una delle esperienze più totalizzanti della mia vita.
Per cui, vorrei dire grazie un po' anche a me stessa. Grazie perchè mi sono data, scrivendo questo libro, la possibilità di rinascere, di lasciare andare, e di perdonare.
A chi ama, soffre, e poi ama ancora.
Vorrei dire grazie.
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Un Porto Sicuro.
Romance"Perdere te, dopotutto, è stato perdere me" La morte prematura del fratello maggiore ha sconvolto totalmente la vita di Charlene, così come la presenza della nuova compagna del padre, madre degli acernimi nemici nel campo di football di Christopher...
