Capitolo 10

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Appena ci siamo radunati al centro della palestra, Levi e Petra si presentano al resto della classe: inutile dire che solo la comparsa di Levi scatena una serie di gridolini , che sembrano ormai accompagnare il suo nome. Lui appare piuttosto abituato a questa reazione :deve andare avanti da molto tempo. "Allora mocciosi, io sono Levi ,ma voi mi dovrete chiamare maestro Levi. Intesi?" esordisce con voce solenne il maestro. Annuiamo tutti insieme:sembra di essere ad una selezione militare. "Non fare tanto il gradasso" le ruba la scena Petra, posandogli una mano sulla spalla "Non sei nemmeno un vero insegnante! Vedete ragazzi, io e Levi frequentiamo il terzo anno e per ottenere del credito a livello 'lavorativo' vi faremo lezione di educazione fisica. Non siete obbligati a trattarci come dei veri e prop-" "Si che lo sono" la interrompe ferreo Levi. "Okay sarà più dura di quanto pensassi..." sento mormorare lei "Iniziate a correre per scaldarvi!"esclama ad alta voce, dando il via alla lezione. Io e Ymir andiamo piuttosto spedite, mentre Historia fa compagnia a Sasha, che non è fatta per lo sport...se non si fosse ancora capito. Dopo un po' che stiamo correndo, vengo superata da quella certa 'Annie': non dico che la cosa mi abbia dato fastidio. Mi ha dato fastidio che dopo avermi superato si sia affiancata ad Eren. "Oh-oh"mi dice Ymir ridacchiando "Qualcuno vuole portarti via il tuo Eren" continua a mo'di cantilena. Non permetterò che accada. Decido di aumentare il passo: li ho quasi raggiunti, ma appena mi trovo di fianco a loro, lei corre più avanti. Sospetto, molto sospetto. Eren sembra leggermi nel pensiero e inizia la conversazione: "Mi stava chiedendo se per caso ti avesse fatto qualcosa di male" "Eh?" mi lascio sfuggire davanti a quelle parole. Sono davvero stupita: non pensavo di essere così peggiorata nel nascondere i miei sentimenti. Di questo passo Eren finirà per accorgersene. "Non mi ha fatto nulla, non so perchè lo pensi"
gli rispondo in tono neutro "dovrei chiarirmi con lei..." "Si infatti, lo penso anche io" mi incoraggia lui, ma ho come l'impressione che non abbia neppure ascoltato ciò che ho detto. In realtà ora che lo guardo meglio sembra distante, quasi stesse riflettendo su qualcosa. È strano: lui non è un tipo molto pensieroso. Anzi, direi che 'impulsivo' è la parola che meglio lo caratterizza. Per questo ha bisogno di qualcuno che lo protegga. Per questo ha bisogno di me. Sono quasi tentata a chiedergli cosa lo stia turbando, ma so per certo che non me lo direbbe. In questo siamo molto simili: siamo disposti a portarci dietro dei pesi, a mentire, pur di proteggere l'altro. Dovrò capire da sola che cos'ha...un' idea mi balena in testa. Ma non faccio in tempo a dirla che Levi fischia, dandoci il segnale di fermarci."Potremmo uscire a mangiare qualcosa" gli propongo "Si è un' ottima idea": questa volta sembra di nuovo presente, ma il sorriso che mi rivolge non è uno dei suoi più autentici. "Anche con gli altri" mi affretto ad aggiungere e grazie alle guance rosse per la corsa, riesco a mascherare il mio impulsivo rossore. È bastata l'idea di me e lui da soli a pranzo per farmi avvampare. "Certo,ovviamente" mi dice avviandosi verso Levi. "Ovviamente" ripeto sospirando.

Buonaseraa😉🖐Ecco il 10 capitolo🤗La storia è vicino alle 50 visualizzazioni and I'M SO HAPPY😂💗so che per alcuni può sembrare stupido,ma per me questa storia è molto importante.Detto ciò,alla prossima🖐❤

Tell Me You Love Me [Completa]Where stories live. Discover now