Capitolo 65

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"Quindi dove si va questa sera?" chiedo a Sasha, cercando di non pensare a Yoko "Al cinema" mi risponde lei euforica "Ah" dico "E cosa andiamo a vedere?". Lei mi guarda con quella sua faccia perversa ed io credo di aver capito "Un film horror" mi risponde con un tono malizioso. Ecco, lo sapevo. " Sai" continua senza farmi replicare, con aria sempre più allusoria  "Un sacco di coppie danno il loro primo bacio durante un film horror. L' atmosfera è quella giusta: tutto buio, la ragazza che stringe la mano a lui per la paura, il ragazzo che la abbraccia per rassicurarla e poi SMAK! È questione di un secondo, che ti ritrovi a limonare nell'ultima fila del cinema!" "E ti pareva che tu fossi così entusiasta per il cinema solo perchè ti piacciono questo genere di film" commento io alzando gli occhi al cielo "Dovresti conoscermi bene ormai, lo sai che io ho sempre un doppio fine!" mi ricorda lei. " Non so comunque se lo bacerò lì" dico pensierosa e lei sgrana gli occhi, assumendo un'espressione confusa "E perchè no?!" "Non lo so... vorrei che fosse qualcosa di più... intimo" rispondo abbassando gli occhi per l'imbarazzo. In effetti, non mi piace molto l'idea di dare il primo bacio ad Eren lì, davanti a tutti. Dovrebbe essere qualcosa che riguarda solo me e lui. "Capisco" commenta Sasha "Hai ragione. Mi sa che dovrò rinunciare all'idea di vedere il vostro primo bacio..." conclude rattistrata "Stai tranquilla" la rassicuro io "Ti racconterò tutto" e posso assistere ad uno dei suoi migliori sorrisi.
"Beh ci vediamo sta sera" mi saluta Eren mentre scendiamo i gradini che portano al cortile "Si" gli rispondo, iniziando a contare i secondi che mi separano da questa sera. Per fortuna, oggi Levi ed Reiner hanno annullato l'allenamento perchè devono andare a discutere con l'autista che ha investito Eren riguardo l'incidente. Spero che questa storia si risolva presto  e nel modo giusto, penso mentre torno a casa. Non so perchè, ma mi torna in mente Yoko: chissà come si è davvero fatta quei graffi sulle ginocchia.
Il pomeriggio trascorre lento, tra compiti e Taki che vuole che gli lanci continuamente il gomitolo: il film è alle 9, quindi ci siamo dati appuntamento per le 8.30. Circa verso le sei, mi faccio una doccia, per poi iniziare a pensare a cosa mettermi. È un cinema, non ci vuole qualcosa di troppo elegante... eppure. Eppure è da un sacco che non metto quel bellissimo vestito acqua marina, con la gonna che arriva poco sopra il ginocchio. Potrebbe essere l'occasione giusta. Me lo provo e osservo la mia immagine allo specchio: è aderente solo nella parte di sopra , privo di maniche, con uno scollo non troppo profondo. Chissà se gli piacerà, penso quasi d'istinto e poi rifletto un secondo: chissà se lui si starà ponendo la stessa domanda.
"Ti chiamo mamma" dico mentre scendo dall'auto "Va bene, divertiti" mi risponde "Vedrai che resterà a bocca aperta" aggiunge più piano, facendomi l'occhiolino alla fine. Io le sorrido e mi auguro che davvero sia così. Come arrivo vicino al cinema, vedo che ci sono Jean, Sasha, Connie, Armin ed Eren. "Ciao" saluto appena li raggiungo e subito un coro di voci sovrapposte inzia a ricambiare. Sasha mi prende un secondo in disparte: " Ti sei fatta bella sta sera, ehh" mi prende in giro, dandomi un paio di gomitate sul fianco "Oh ma piantala" replico ridacchiando "Non è nulla di che" "Sarà" conclude con tono malizioso "Ma Eren aveva quasi la bava alla bocca". Io arrossisco. "Che dovevate dirvi voi due?" chiede curioso Connie, appena torniamo da loro "Cose da donne" gli risponde Sasha, facendomi l'occhiolino ."Oh eccole!"cambia discorso all'improvviso lei, indicando un punto nel parcheggio ed iniziando a sbracciarsi "Si, finalmente" commenta Connie. "Ti sta molto bene il vestito" mi sussurra una voce all'orecchio ed io non ho bisogno di voltarmi nella sua direzione per sapere di chi si tratti, ma lo faccio comunque: Eren è messo di profilo, con un leggero rossore sulla guancia ed evita di guardarmi. 'Ti sta bene il vestito?' ripete la mia coscienza 'È il massimo che può dirti?' 'Taci' la zittisco: so che imbarazzo provi a farmi anche solo un complimento. D'altronde, ne provo anche io a ricerverlo. "Grazie" gli sussurro all'orecchio e arrossisco. "Ti va di sederti vicino a me?" mi domanda, visibilmente agitato: come se potesse avvenire un mio rifiuto nei suoi confronti. "Certo" rispondo mettendomi di fronte a lui, dove posso osservare meglio lo splendido sorriso che mi rivolge.

Ciao a tutti🙋‍♀️💗questo è il nuovo capitolo e spero abbiate apprezzato  il momento cute alla fine🤗💓 vi invito a lasciare la vostra opinione nei commenti: sono sempre curiosa di sapere cosa ne pensiate🙆🏻‍♀️❤ byeeee

Tell Me You Love Me [Completa]Where stories live. Discover now