Capitolo 19

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"Questo è quello che succede a chi pensa di essere migliore del sottoscritto: ci siamo intesi?" esordisce Levi tenendo la palla ferma sotto il piede, rivolgendosi a tutti noi che lo fissiamo sbalorditi. Eren e gli altri hanno la bocca spalancata e non sembrano volerla chiudere. "Piantatela di fissarmi con quello sguardo da stoccafissi" gli riprende il maestro e subito tutti riassumono la loro normale espressione. "Il maestro  Levi è proprio il migliore" mi sussurra Eren, continuando a guardarlo con gli occhi traboccanti di ammirazione. "Già" annuisco io. Ma tu sei anche meglio."Scommetto che anche tu diventerai come lui" azzardo e lui si volta verso di me con un'espressione che non riesco a decifrare. "Ti ringrazio. Non ti deluderò" dice alla fine con tono determinato "Anche tu da il massimo però, okay?" "Certo!"esclamo arrossendo leggermente. Non ti deluderò: perchè mi sembrano così dolci queste parole? "Ehi voi due piccioncini, venite subito qua!" ci richiama Levi e subito io ed Eren ci rivolgiamo degli sguardi imbarazzati. Piccioncini. È questo quello che sembriamo? Mi sento pervadere da una strana gioia e la realtà in cui sono la fidanzata di Eren mi sembra un po' più vicina. "Noi non-" farfuglia Eren sempre più rosso: è troppo tenero quando si imbarazza. "Si, si, si" interviene Petra con tono amiccattante "Dicono tutti così" continua facendomi l'occhiolino ed io distolgo lo sguardo immediatamente, evitando quello di Eren.
Dopo questo episodio imbarazzante, che ovviamente i nostri amici non si sono persi, inizia il vero e proprio allenamento. "Cominciate con un po' di corsa per scaldarvi" ci grida Levi e noi iniziamo a correre per la palestra. Ora, io non so cosa intenda il maestro per "un po", so solo che a me è sembrato un po' troppo. Io ho una resistenza abbastanza buona, ma a un certo punto Eren ha dovuto sorreggere Armin che stava per svenire per la fatica. Non è mai stato un asso nello sport, ma nonostante ciò si impegna sempre al massimo e partecipa a tutti gli eventi possibili. Dietro a tutto c'è anche l'aiuto di Eren:  lui è davvero fantastico  l-come in quasi tutti poi- nell'incoraggiare i propri amici e compagni. Lo amo anche per questo. Quando finalmente Petra ci da il segno di fermarci, sotto le proteste di Levi, mi sento sul punto di cadere a terra: le gambe mi tremano per lo sforzo e sembrano non potermi tenere in piedi ancora a lungo. Espiro e inspiro affannosamente, mentre sento il sudore colare dalla fronte. Ho una fortissima sensazione di sete e mi pare di non bere da secoli. Se questo è solo per scaldarci, non so nemmeno se ne uscirò viva. 'La solita esagerata-pessimista' dice la vocina della mia testa, che penso sia qualcosa come la mia coscienza. Almeno credo. Altrimenti sono pazza. 'Facile detto da te: non hai fatto la corsa che ho appena finito io' le rispondo, come se fosse normale conversare con se stessi. 'Sei letteralmente impazzita per Eren' ridacchia lei cambiando discorso e io penso se sia il caso di trovare un buono psicologo. "Sei già stanca?" mi domanda un voce autoritaria. Alzo lo sguardo dal pavimento, che stavo fissando per tutti il tempo, e mi ritrovo nuovamente davanti il maestro Levi. "Pensavo avessi detto di essere all'altezza" mi schernisce. "Io sono all'altezza" gli rispondo ansimando, ma le parole mi suonavano molto più sicure nella mia testa. Non posso scoraggiarmi: Eren mi ha chiesto di dare il massimo e non lo deluderò. È esattamente quello che mi ha detto lui prima."Dimostralo" continua il maestro allineando i suoi occhi ai miei e io non lascio che il mio sguardo trapeli il timore che sto provando. Inconsciamente, penso di aver appena iniziato una sfida con Levi.

Ciaooo🙂allora scusate di nuovo per l'assenza 😐comunque this is the new capitolo e spero vi piaccia.alla prossima🤗 byeee💗

Tell Me You Love Me [Completa]Where stories live. Discover now