Cap 70: Fool for you John Butler trio

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Me con voi

Guido in questo pomeriggio che si addormenta, sento l'aria di una primavera alle porte accompagnarmi.
Parcheggio la moto davanti a casa, raccolgo la posta, un pacco più pesante del previsto si fa spazio sotto le mie braccia.
Infilo le chiavi nella toppa e mi lascio avvolgere da un silenzio che trovo solo nella mia solitudine.
Mi sfilo il giubbotto di pelle, lo lascio scivolare a terra.
La mia musica, ho bisogno della mia musica.
Il vinile di Butler mi guarda, una firma tracciata velocemente mi ricorda il concerto in una sera estiva.
Lascio scivolare il disco fuori dalla custodia, lo posiziono e mi stupisco di come una sottile punta d'acciaio possa far uscire un suono così accogliente.
Cado sui cuscini morbidi del divano, chiudo gli occhi e l'apertura del pezzo con il basso muove corde improbabili nel mio cuore.
-Così mi sono fermato in un posto dove non ho mai pensato di poter stare- canta John.
Tormento il pacco stretto tra le mie mani, mi riprendo dall'attimo pieno di sensazioni che mi ha avvolto e sono pronto ad aprirlo.
Le mie dita si muovono irrequiete, il cartone leggero si strappa sotto la mia forza intenzionale.
E Matilde è tra le mie mani.
Matilde.
Matilde che mi ha fatto stare in un posto dove non credevo di poter stare.
Matilde.
Apro un libro che non riconosco come mio.
Sfoglio le pagine e le note di Fool For You si appoggiano sull'inchiostro delle mie parole.
Ci sono io tra lettere stampate, c'è il mio parlare quando ce n'è bisogno.
Matilde.
Cristo Santo.
Matilde.
Un'orizzonte lontano palpabile.
La materia delle emozioni.
Sorrido leggendo frasi che ho sentito sulla pelle.
Sorrido e ricordo il momento in cui sono nate.
La mia musica mi ha preso per mano, mi ha trascinato dove sapeva di potermi portare.
Una foto, centonovantuno pagine, il mio nome.
Sessanta capitoli, due mesi di scrittura, il mio cuore.
Me con voi.
Tutto qui. Nelle mie mani.
E John canta.
-Per questo dico che verrò e rimarrò-
Sono pronto a leggere.
Sono pronto a mettermi dall'altra parte e correre nei posti che ho creato.
Voglio sprofondare nei sentimenti che ho narrato.
I am fool for you Matilde.
Sei arrivata e questa notte alle porte è nostra.

Sei arrivata e questa notte alle porte è nostra

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