116 - Identità in fiamme

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Un attimo prima di perdere coscienza, Agata cercò l'animo di Tseren, lì dove lo aveva sfiorato l'ultima volta, nell'angolo più profondo di sé. E un attimo prima di perdere coscienza, l'Ascendente fu pervasa dalle emozioni del Drago. Ne fu travolta con l'energia della prima volta e con la familiarità dell'ultima. Scandagliò i meandri del cuore di lui, scoprendoli più stabili che mai.

Quella bilancia che mai era stata ferma, scossa continuamente dall'incertezza, del senso di colpa, ma soprattutto dell'odio che Tseren provava per la sua seconda natura, aveva ora un piatto unico, finalmente in perfetto equilibrio. Qualsiasi cosa fosse accaduta, una quiete assoluta aveva sedato il perenne conflitto d'identità.

L'Ascendente sentì le dita che avevano segnato la sua gola con lividi di morte rilasciarla e respirò a pieni polmoni. Non riusciva a fare altro, se non respirare e respirare con crescente frenesia.

Senza capire cosa fosse successo si portò le mani al collo per proteggerlo e si allontanò a carponi, lontano dall'uomo che l'aveva quasi uccisa. Sbatté contro qualcuno e voltandosi si accorse che la guardia che aveva legato poco prima al parapetto era un corpo senza vita. L'ondeggiare violento del dirigibile doveva averlo strozzato.

Aggrappandosi al parapetto, Agata rivolse un'occhiata spaventata ad A-8Z8, preoccupata che l'uomo provasse ad agguantarla di nuovo. Ma il fondatore della FSI era ingessato, con lo sguardo fisso su qualcosa alle spalle di lei.

Doveva trattarsi di Tseren, Tseren il cui animo meraviglioso aveva occupato ogni centimetro del corpo stremato dell'Ascendente, riempiendolo di una speranza nuova e di una sicurezza di cui era impossibile dubitare.

Riparandosi dietro al corpo della guardia, mettendo quel cadavere tra sé e A-8Z8, Agata si voltò infine a guardare cosa avesse sconvolto a tal punto il suo nemico.

Fu costretta a chiudere gli occhi. Dopo gli attimi di buio in cui era quasi sprofondata, la luce era troppo intensa. Quando riuscì a sollevare le palpebre per osservare la creatura luminosa che volava verso di loro, Agata rimase senza fiato.

Tseren era... diverso.

Il suo corpo era avvolto da un bagliore intermittente, oro e blu esplodevano sulla sua pelle come miliardi di tempeste solari, cambiandone la forma.

Piume. Quegli archi di fuoco dorato potevano essere scambiate per piume. Però non lo erano. Erano brillamenti di fiamme.

La veste d'oro e cobalto, che ricordava ad Agata la forma che il corpo di Tseren assumeva durante la trasformazione, lo avvolgeva completamente, allungando la coda in uno strascico di lava abbagliante.

Tra le fauci spalancate del Drago covava una massa incandescente e i suoi occhi, più rilucenti della stella che illuminava in quel momento il cielo terso, erano fissi su di loro.

Spaventato dall'avvicinarsi di quella creatura dall'aspetto formidabile, l'equipaggio manovrò maldestramente il dirigibile, facendolo inclinare di colpo.

Agata si aggrappò al cavo che segava ancora il collo della guardia morta, mentre A-8Z8 avvolgeva le braccia attorno alla sbarra superiore del parapetto di metallo.

Tseren era ormai a poche decine di lunghezze da loro e A-8Z8 parve rinsavire improvvisamente. Superata la sorpresa per qualcosa che non aveva previsto, la sua mente metodica scelse quella che considerava se non la via migliore per sopravvivere, l'unica mossa che avrebbe sferrato il colpo più efficace al suo avversario, dilaniandolo dall'interno. Se anche quella fosse stata l'ultima delle sue battaglie, non se ne sarebbe andato di certo senza trascinarsi dietro un pegno, qualcosa che in qualche modo controbilanciasse la sua morte.

A-8Z8 era sempre stato convinto che uno scienziato dovesse mettere al primo posto la scienza. L'aveva predicato fino a convincersi che nessuna vita, nemmeno la sua, fosse un'eccezione. Eppure, in quel momento, fu costretto ad ammettere che era se stesso ciò che considerava più prezioso al mondo. Che sarebbe stato disposto a sacrificare ciascuna delle sue scoperte in cambio di un giorno in più della sua vita immortale.

Il primo degli Alicanti [completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora