Gabbiani

Spostare una festa

"Alex" gli scrivo. Così, giusto per il piacere di chiamarlo per nome.

Ci siamo visti soltanto poche ore fa e già mi sembrano decenni.

"Rugo" mi risponde, quasi subito.

Il cuore fa un tuffo nero.

"Sono stato declassato? Oggi ero Cri + emoji con goccia di sudore", ma solo dopo aver cancellato la faccina triste. Non voglio fare il melodrammatico. Ma con Alex ho il melodramma spalmato sulle ossa come marmellata.

"Ti stavo per scrivere + emoji felice".

Mi riaccendo e lo lascio finire, visto che "sta scrivendo... sta scrivendo... sta scrivendo...". Che cazzo! Un tema.

"Allora, domani è Halloween. A casa mia ci sarà una specie di festa. Vengono quelli della squadra di pallamano, alcuni amici di mio padre (modelli + emoji che ride a grandi denti) e Fra mi ha chiesto di far venire Elisa".

Non so perché, ma inizia a girarmi il cazzo. Ci sarà pure Giò?

"Quindi ti servo per invitare Elisa?" eccolo, il melodramma. Mettici una cazzo di emoji. Ma no, devi fare il patetico!

"Emoji che ride con goccia di sudore. Ho pensato: così, magari, vieni anche tu. E i tuoi amici. Anche se credo avrete già organizzato qualcosa + emoji a denti stretti."

"Sì, una festa a casa di Kevin, ma sento Elisa e gli altri se vogliono spostare la festa o cosa".

Le emoji non mi vengono. Sono demoralizzato. Cosa mi aspettavo? Dichiarazioni d'amore e corse mano nella mano lungo una spiaggia al tramonto?

Dio, quanto sono pesante.

"Ma è tipo festa in maschera, giusto? + emoji con goccia di sudore", mi impegno.

"Chi vuole".

"E tu, ti mascheri?"

"Sì, ma niente di elaborato. Tipo tunica nera e maschera della morte".

"Per fortuna, perché le facce truccate stile horror mi mettono l'anZia + emoji che ride".

"Emoji che ride + Fammi sapere allora se venite". Poi decide di salvare l'umore del mio pomeriggio: "O se vieni solo tu + emoji cuore rosso".

Dopo una sessione di messaggi di gruppo (tutta da dimenticare), si decide di spostare la festa a casa Gabbiani/Tintoretto.

Verso ora di cena, confermo ad Alex la nostra presenza e ricevo un cuore rosso.

Vado però a rileggere i suoi messaggi, perché ricordo qualcosa di asincrono e fastidioso. 

Lì per lì non avevo colto, ma scorrendo le frasi di Alex, lo intercetto subito: la sua emoji che ride a grandi denti riferita alla presenza degli amici del padre.

Sì, quella cazzo di emoji che ride soddisfatta all'idea che ci saranno i modelli. Quella. Proprio quella.

La serata non preannuncia nulla di buono.