CAPITOLO 4

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-ALICE-
Non ho la minima voglia di giocare e non so neanche in cosa consiste - ameeeen!- esulta Cam. Ma si, che sarà mai

No no .... No no no che deficiente Alice non essere cogliona

- si arrivo- dico soddisfatta più per non aver dato retta alla mia coscienza. -Nathan, hai l'onore di spiegare il gioco a mia sorella?- urla Cam -certo- risponde il ragazzo e prosegue -in poche parole dobbiamo pescare dei bigliettini contenenti numeri da 50 a 100 corrispondenti ai  ml di alcool che andranno poi bevuti. Tutto chiaro?- dice con un sorrisetto. Annuisco lievemente e sorrido anche io.

Che idiozia

Andiamo a sederci in cerchio e arrivano anche Asher e Dyana, che imbarazzo

No, che sega

Sposto  lo sguardo e noto una decina di bottiglie strane su un tavolino e altrettanti bicchieri -oddio no.. Io non gioco- urlo immediatamente. Abby scoppia a ridere.

È fradicia

-era ovvio, la santarellina non ha mai toccato alcolici, pensa solo allo studio e ai bei voti, che bambina...- sputa acida quella vipera dal parrucchino arancione. Il sangue mi bolle nelle vene e do fiato alla bocca senza pensare - a si? Va bene gioco e inizio io- sono infuriata e mi guardano tutti, soprattutto Asher.

-65 ml- dico puntando il mio sguardo su quello di Dyana. Aspetta cosa? Spalanco immediatamente gli occhi -che c'è bambina, ti tiri indietro?- dice malizioso Asher.

No non mi tiro indietro. Tutto d'un fiato mando giù quel liquido fortissimo che credo sia vodka alla fragola. Non male.

-ASHER-

Questa ragazza mi stupisce sempre di più. Mentre tutto fischiano e battono le mani , io la guardo. Vorrei staccare il mio sguardo dal suo, da quegli occhi così scuri e belli ma non ce  la faccio. Mi fissa con quel sorrisino soddisfatto e io fisso lei, vedo scintille di fuoco in quelle iridi.

-Non la sopporto- mi sussurra Dyana, ma non rispondo. Alice sceglie subito Dyana che deve bere 90 ml di alcool.

***

Abbiamo giocato per più di un'ora e nessuno è più lucido, ma più di tutti Alice che fra poco non si regge in piedi -Ragazzina si vede che non avevi mai bevuto- dico sghignazzando.

Litigare con lei è diventato il mio passatempo preferito -non rompere!- risponde stringendo i pugni -ah ah ah, sentì un po, sei un illusa ma il mondo è crudele e rimarrai sola e poi con quel vestitino che ti credi di ess......-  non finisco la frase che mi arriva uno schiaffo sulla guancia sinistra, sono costretto a portarci sopra una mano.

Cazzo che botta. La guardo negli occhi e noto che sta piangendo. Faccio per parlare ma lei si gira e corre via. Rido di gusto buttando la testa all'indietro. Mi piacciono quelle difficili!

-ALICE-

Voglio uscire da qui. Nessuno mi aveva mai detto quelle cattiverie. Esco e un gelido vento si insinua sotto il vestito provocandomi la pelle d'oca . Tiro fuori il cardigan e me lo metto, sfilo i miei tacchi e metto le ballerine cominciando a correre. Ormai senza fiato mi siedo su una panchina del parco universitario. Mi abbandono ai pensieri e ricomincio a singhiozzare -Alice! Alice!-

Guardo di lato e intravedo una sagoma avanzare verso di me e io, d'istinto, mi alzo facendo dei passi all'indietro. Mi gira la testa  -Alice- ora riconosco la voce profonda di Asher.

Devo andarmene, non ascolterò un'altra sua parola -Vaffanculo Asher-

-ASHER-
Comincia a camminare a passo svelto ma è troppo sbronza ancora, infatti la raggiungo subito e la prendo per un braccio -senti, scusami ok? Mi dispiace!- ma guarda cosa mi tocca fare per vincere una cazzo di scommessa.

Sto per scoppiare, c'è una cosa che mi rode dentro. Ci guardiamo a lungo negli occhi , mi sembra di vedere l'infinito in quelle pozze marroni. Ha il contorno degli occhi , ormai gonfi e rossi per il pianto , ricoperto di trucco colato sulla pelle morbida , i capelli setosi spettinati , un maglione e delle scarpe piatte.

Sento un impulso tremendo, voglio toccarla ma non devo -vattene Asher- e se ne va verso il dormitorio. Forse dovevo dire qualcos'altro. Non la seguo e me ne ritorno a casa. Non posso perdere la dignità per questa qui, sono stufo, ora si gioca sul serio, la voglio. La voglio per quanto possa essere viziato e perverso ma la voglio.

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Nothing more💞

L'amore in 365 fogli di carta  (COMPLETA)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora