CAPITOLO 51

7.5K 328 32
                                    

- ALICE -

Domani è il mio compleanno. Non sembra vero che siano già passati 5 maledetti mesi senza lui.

La mia routine giornaliera è di nuovo la stessa: mattina lezione, poi pranzo alcune volte con le mie amiche altre con Christian e il pomeriggio lavoro per ben 5 ore. Cerco in tutti i modi di tener occupata la mia mente e non pensare a nient'altro.

Tutti mi dicono che non sono piu la stessa " amore sei dimagrita tantissimo" ripete sempre mia madre quando viene a trovarmi. Cosa posso farci.

Sono tornata quella di prima, non ho capo per la testa, più determinata che mai a finire tutti i miei studi e andarmene finalmente da questo istituto.

- sei ancora tra noi o sei partita per chissà quale pianeta? - mi scuote Emily. Mi giro verso di lei - cosa? - chiedo perplessa - uh santo cielo - commenta Abby.

- questa sera andiamo in discoteca, vieni con noi? - taglia corto Emily.

Ormai è piu di un mese che non esco più la sera. L'ultima volta che ci sono andata mi sono ubriacata così tanto da aver vomitato anche l'anima, nella speranza che uscissero fuori anche tutti i ricordi legati al passato. - non ho voglia, andateci voi - dico secca

- non ho voglia andateci voi - mi scimmiotta Emily facendo una faccia buffa. - tu vieni e basta! Domani è il tuo compleanno e non c'è modo migliore per festeggiarlo! - conclude Abby - non riuscirò a farvi cambiare idea, vero? -

- ormai ci conosci! - risponde sorridendo Em.

***

Sento bussare il campanello - Vado io! - strillo alle altre due. Apro la porta e Cameron e Jhon si presentano davanti - sera- mi saluta il primo dandomi un bacio sulla guancia. - ciao puffetta! - urla Jhon. - non sei divertente! Quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi in quel modo? - ribatto infastidita. Da quando ha scoperto che odio questo nomignolo non fa altro che sbattermelo in faccia.

- ma sei cosi piccola- dice indicando la mia statura - non ho i capelli biondi! E guarda sono alta quanto te - dico alzandomi in punta di piedi, arrivando gli al naso. - non credo proprio - sorride.

Le ragazze escono dalle loro stante e salutano i ragazzi. Sono impeccabili! Abby indossa un vestito color pesca con la gonna ampia, Emily un vestito a tubino rosso. Io il vestito rosa chiaro che indossai la prima volta in discoteca, un anno fa.

Arrivati sul luogo la musica già mi da fastidio, ma cerco di sopportare ed entriamo. Come immaginavo c'è gente dappertutto, sudata e ovviamente ubriaca. Mi siedo al solito bancone e ordino il drink più forte. Non che io sia diventata un alcolista, ma ogni tanto voglio divertirmi anche io.

Mentre aspetto do un occhiata in giro. Le gatte morte in pista si strisciano vicino al primo che capita. Centinaia di corpi sudato so scatenano a ritmo di musica. Bevo in un solo sorso quell'intruglio e mi unisco agli altri. Scudetto a ritmo senza pensare ad altro.

Chiudo gli occhi godendomi questo momento di svago quando due mani grandi mi cingono la vita. Sculetto sempre di più mentre il ragazzo si avvicina con la sua intimità al mio sedere e vengo pervasa dai brividi. Si muove anche lui su di me, il fiato sul mio collo e le labbra sfiorarmi la pelle, fin quando non mi giro.

- sei bellissima questa sera - mi sussurra la voce profonda e roca di Christian.

Arrossisco visibilmente e sorrido. Lo guardo intensamente negli occhi, verdi e profondi. Siamo praticamente appiccicati, naso contro naso, mentre mi tiene per i fianchi e io allaccio le braccia al suo collo.

Si avvicina pericolosamente a me finendo sulle mie labbra come se le desiderasse da tempo. Schiudo la bocca e ne approfitta per infilarci la lingua.

" Le mani di Asher mi percorrono tutto il corpo fino a toccarmi il sedere. Mi bacia il collo, lo succhia e si avventa nuovamente sulle mie labbra. Le nostre intimità si toccano, le sue mani sono concentrate sul mio seno, le sue labbra sul mio collo. Il suo profumo mi inebria le narici e arrossisco quando mi dice che lo faccio impazzire "

Mi stacco bruscamente e indietreggio. che cazzo sto facendo? Ho il fiatone e il cuore batte sempre più velocemente. Sto sudando mentre porto una mano alla bocca. Gurdo Christian che non capisce cosa mi è successo.

Indietreggiò ancora fino a toccare qualcuno alle mie spalle che balla - ragazzina stai più attenta - mi urla.

Esco dal locale correndo. Cosa sto facendo? Mi viene la nausea. È come se lo avessi tradito. Dio mio che delusione che sono. Non mi riconosco. Mi piego sul marciapiede dietro al locale e vomito quel poco che c'era nel mio stomaco.

----------------------------------------------

Nothing more💞

L'amore in 365 fogli di carta  (COMPLETA)Where stories live. Discover now