L'amore in 365 fogli di carta (COMPLETA)

CAPITOLO 77

- ALICE-
Sento il vento fresco sfiorarmi le guancie e i capelli mi solleticano il braccio.

Le onde si scontrano contro gli scogli creando un suono rilassante e piacevole.

Sbadiglio aprendo gli occhi e mi metto a sedere. È notte e in spiaggia non c'è più nessuno. - Ash- sussurro guardandomi intorno per la poco luce data dal fuoco ai miei piedi che si sta per spegnere.

Nessuno mi risponde. Sento dei piedi camminare verso di me sulla sabbia e mi giro di scatto. - Finalmente ti sei svegliata! Volevo farti una sorpresa portandoti uno spicchio di pizza ma non sono riuscito nel mio intento.- spiega sedendosi accanto a me.

Apre la sua birra e ne sorseggia un po - ma che ore sono?- domando rivolgendo il mio sguardo al mare. - 9.30 p.m. piccola - mi risponde guardando sul suo telefono. Mio dio - Ma quanto ho dormito?- domando portando una mano sulla fronte - ne avevi bisogno, sia te che nostro figlio. - dove mettendo una mano sulla mia pancia.

Un flash mi acceca e sono costretta a chiudere immediatamente gli occhi.

- Cosa fai!? - grido tenendo gli occhi chiusi. Sorride rimettendosi il telefono in tasca tasca. - no, sai che odio le foto spontanee perché vengo sempre male. Quindi da bravo papino la elimini immediatamente - dico sfoggiando il sorriso più falso.

- eri troppo buffa! E comunque non la cancellerò. prendilo no? - dice alzandosi in piedi e aprendo le braccia. - Questa me la paghi. - sussurro puntandogli un dito contro.

Comincia a correre e io lo seguo fin quando non inciampa e lo vedo rotolare per terra alzando la sabbia. Scoppio a ridere.

Mi affretto ad avvicinarmi. Infilo la mano nella tasca davanti e cerco di prendere il telefono. Si irrigidisce stringendo la presa sul mio braccio. Continuo a muovermi per tirare fuori il telefono mentre lui sembra ipnotizzato al mio tocco. - preso!- grido alzandolo in aria come un trofeo.

Comincio a correre e dopo poco si alza anche lui risvegliandosi dalla stato di trans.

Siccome ho le gambe corte e la pancia non mi aiuta, mi raggiunge subito nascondendomi nelle sue braccia. - Ti ho presa!- grida ridendo.

Comincia a farmi il solletico e mi manca il fiato - Smettila - dico a stento - Solo se mi ridai il telefono - mi ricatta. - e va bene - dico tristemente.

Chiude gli occhi e allarga la bocca in un sorriso - Cosi mi piaci- e apre la mano verso di me aspettandosi il suo cellulare. Ma proprio in quel momento gli scatto una foto.

- vendetta- sussurro con un sorriso maligno.

***

Sento Asher entrare in camera. Il profumo del suo bagno schiuma arriva impertinente su di me inebriando le mie narici.

Dal riflesso della finestra lo vedo con solo un asciugamano legato intorno alla vita. Ben presto cade a terra e poi si infila le mutande. Sospiro concentrandomi per non girarmi.

Si siede a fianco a me guardandomi - Devo parlarti - sospira troppo seriamente. Deglutisco.

- Alice, dopo ciò che ti avrò detto, promettimi di rimanermi a fianco. - sussurra.

Annuiaco dubbiosa. Mi si forma un groppo in gola che mi opprime 

Si passa ripetutamente la mano nei capelli indeciso nel parlare.

- Ti ricordi il primo giorno che ci siamo incontrati? Eri cosi ingenua e picola e io non capivo un cazzo. Lo stesso giorno io e Christian abbiamo scommesso su di te.

Chi riusciva a darti un bacio vinceva una somma di denaro dall'altro. - fa una piccola pausa per vedere la mia reazione. Non ci posso credere.

- cosa stai decendo, Asher?- dico alzando leggermente il tono di voce. - no Alice fammi spiegare - dice posando una mano sulla mia. La sposto di scatto facendo un respiro profondo.

- ma io quella sera, non ti ho baciata solo per una fottuta scommessa, avevo un dannato bisogno di conoscere quelle labbra, di assaporarle ed innamorarmi anche se ero troppo stupido per capirlo.

Quando Christian è venuto a saperlo io non li ho voluti quei soldi andando tutto a puttane. Ero ancora un ragazzino per capire quanto in realtà ero pazzo di te. Perdonami Alice. - finisce in un sussurro.

Una lacrima scende lungo il mio viso. La segue con lo sguardo fin quando non arriva al mento e cade sui miei pantaloncini. Si alza avvicinandosi alla finestra senza dire una parola.

Mi alzo anche io poggiando le mani sulla sua schiena.

- hai fatto molti sbagli, distruggendomi molte volte, ma nello stesso modo mi hai amata e desiderata come non avevi mai fatto. E io ti amo, ti amo e ti amerò sempre. Quel che è passato è passato, adesso voglio sorridere al futuro insieme alla mia famiglia. - sussurro piazzandomi davanti a lui.

Mi stringe in un'abbraccio fortissimo e mi bacia tra i capelli - ti ho amato dal primo istante, non lo smetterò mai di dire -

Dice accarezzandolo la guancia. Mi prende il viso tra le mani mentre io sprofondo ancora una volta nei suoi occhi.

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Scommettiamo che vi eravate dimenticati della piccola scommessa!!

Ma fortunatamente Alice ha accettato la triste realtà amandolo ancora di più.

Mi raccomando, like ALWAYS!!!😋

❤XOXO❤

Nothing more💞