L'amore in 365 fogli di carta (COMPLETA)

CAPITOLO 53

- ALICE -

È da due ore che siamo seduti sul divano dell'appartamento qui alla confraternita. Io sono accanto a Christian, mentre Abby è tra le braccia di mio fratello e Emily e John ballano a ritmo della canzone che è di sottofondo alla radio.

Stiamo aspettando l'anno nuovo, sperando sia migliore del vecchio.

- ragazzi vado in bagno prima del conto alla rovescia!- avviso mentre salgo le scale.

Qualcuno mi afferra per il polso facendomi girare.

- Alice, io vorrei iniziare questo anno con la persona che amo, potrei sembrare noioso ma ti prego, proviamoci. Permettimi di essere il tuo futuro - conclude guardandomi intensamente negli occhi.

Sento gli occhi bruciare, forse per la cavolata che sto facendo, o perché forse riuscirò a voltare definitivamente pagina.

Annuisco lievemente e subito dopo le sue labbra sfiorano le mie in un bacio a stampo. Mi prende in braccio e mi fa roteare, con un sorriso stampato sul viso.

Dopo di che scende di sotto.

Avrò fatto la cosa giusta? Sarà lui il ragazzo che riuscirà a farmi reagire?
Sono pronta ad intraprendere un altra relazione? Scuoto la testa.

Troppe domande che mi lasciano senza parole.
Tra i pensieri ho aperto giocherello con il pomello della porta della camera di Ash ed entro con un bel respiro.

Il suo profumo mi riporta indietro nel tempo e mi fa vivere ricordi indimenticabili.

Era troppo tempo che non Tornavo qui dentro.

Il letto è perfettamente rifatto, mi siedo su di esso. Qui per la prima volta sono stata sua e nonostante tutto, non me ne pento. Sono stati attimi bellissimi. Attimi che sicuramente non rivivrò più perché solo lui mi faceva sentire così bene.

Mi avvicino alla scrivania scacciando dalla mente quei pensieri. Apro i cassetti dove non mi sono mai soffermata e trovo tutti i quaderni, gli appunti che prendeva durante le lezioni. Cam deve essersi dimenticato di svuotarli.

Apro l'ultimo dove c'è un raccoglitore in cuoio nero. Lo apro.

Ci sono tutte le nostre foto. Le ha attaccate su dei fogli scrivendo sotto il giorno preciso di quando le ha scattate.

Rimango meravigliata. Io non sapevo niente di tutto ciò. Chissà da quanto ha questo album. Ci sono io che studio, che sorrido, che dormo, che piango per un film. Sotto ognuna di esse ci sono delle scritte che commentavano tutto e alla fine un ti amo. Arrivo fino all'ultima pagina dove c'è scritto -"speravo tu lo trovassi un giorno, sei bellissima piccola"-.

Le lacrime cominciano a scivolare calde sul viso, con un tonfo richiudo il raccoglitore facendo alzare un po di polvere.

- 20! - sento gridare dai miei amici.
Prendo con me l'album e corro dagli altri in terrazzo.

- 3... 2 .. 1... - gridano

- BUON ANNO!- e fantastici fuochi d'artificio scoppiano tra il cielo stellato illuminando i nostri visi. Mi ricordo, è passato precisamente un'anno. Da quella notte in cui sono diventata la sua ragazza ma a dire la verità sono sempre stata sua,da quando ci siamo visti per la prima volta e fino alla fine della mia vita lo sarò.

Christian mi afferra per i fianchi e mi appoggio alla sua spalla con il capo.
Chiudo gli occhi....

-le grandi mani di Asher mi stringono la schiena, il nostro petto si alza e si abbassa all'unisono e sorrido contro il suo collo caldo, mi bacia la tempia e mi sussurra che sono la sua vita-

Mi allontano da Christian e faccio un piccolo finto sorriso.
***

Sono sgattaiolata dalla festa fingendo un po di influenza, subito dopo la mezza notte. Stavo veramente male e non volevo darlo a vedere. Che inizio spettacolare questo anno.

Sono le 2 di notte, è da non so quanto che fisso lo scatolone di fronte a me. Voglio mettere tutto ciò che mi ricorda lui qui dentro e lasciarlo nell'armadio.

Voglio chiudere questo bellissimo capitolo della mia vita una volta per tutte, non posso continuare a piangermi addosso. Mi alzo tremante dal letto e prendo l'enorme peluche posizionato su una sedia, lo metto in una busta e lo Infilo nell'armadio.

Sospiro pesantemente. Metto nella scatola tutto: il giacchetto in pelle, le sue magliette, l'album delle foto. Il vestito che mi regalò per l'appuntamento e anche la maglia con i bottoni sulla scollatura. A lui faceva impazzire.

Mi guardo il braccialetto sul polso. Lo guardo sfiorandolo con le dita. No, questo non posso, questo no. Ricomincio a singhiozzare rannicchiandomi a terra stringendo quella catenella ricca di ciondoli.

Prendo una coperta e mi rannicchio sui, sul pavimento gelido, sapendo il dolore che provo mentre lascio andare via la mia anima.

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Ragazzuoli!!!

Anno nuovo vita nuova! O almeno è così che si dice...

Sarà lo stesso per questa ragazza?

Diteci cosa ne pensate del capitolo
E mettete tante ⭐

Nothing more💞