L'amore in 365 fogli di carta (COMPLETA)

CAPITOLO 71

- ALICE -
bussano alla porta - ciao Ally! Siamo venuti a trovarti!- grida Emily entrando con il passeggino seguita da Jhon . - Ethan!- dico appena lo vedo entrare. - che sorpresa! - dico abbracciandolo. - guarda che sono passati solo 2 giorni da quando ci siamo visti, cos'è tutta questa allegria? - domanda sorpreso

- in realtà... - comincio a dire e si avvicina anche Ash che mi cinge la vita. - ho scoperto di essere incinta- sussurro con un sorriso a trentadue denti.

- non posso crederci! Non eri tu quello che odiava i marmocchi?- domanda rivolgendosi a suo fratello - con mio nipote che adoro, ho scoperto che sono in realtà una cosa stupenda, la gioia di ogni genitore. Io voglio tanto bene a David e non oso immaginare a mio figlio. - dice toccandoli la pancia piatta.

- quindi ci sarà un'altra puffetta! Puffetta 2 la vendetta... Asher, preparati - dice stringendo i denti e scoppiando a ridere Jhon.

Metto il broncio. - Ehi... E se somigliasse ad Ash? Cosa ne sarebbe di me? - domando allargando le braccia. - guardami! Eppure sono ancora tutto intero - dice Jhon indicamdosi. Scoppiamo tutti a ridere mentre Emily gli da un finto schiaffo.

- e... C'è un ultima cosa che dovremmo riferirvi... Abbiamo spostato le nozze prima che nasca il bambino. Ci sposeremo tra un mese - dico sorridendo.

Spalancano gli occhi in contemporanea - Alice! E come fai con il vestito?- domanda urlando e il bimbo comincia a piangere. Non ci avevo pensato. Sbatto una mano sulla fronte.

- Corri - dice prendendo le mie chiavi della macchina - dove?- domando ingenua - A comprare il vestito!- dove ovvia. - e Abby? - dico sapendo che non può venire con me essendo in viaggio di nozze.

- Lo vedrà quando torna - dice con non curanza uscendo. - a dopo!- urla lasciando David nelle mani del padre.

Arriviamo davanti al negozio e mi fermo ad osservare le vetrine. Sono esposti dei vestiti stupendi.

Appena entriamo un profumo di vaniglia mi inebria le narici e una signorina dai capelli castani e le punte rosse si piazza davanti a noi.
- buona sera- salutiamo - Avete bisogno di aiuto? - domanda mettendo le mani dietro la schiena - si vorremmo vedere qualche idea di abiti da sposa per me ma non so proprio di che tipo- ammetto tristemente.

- intanto venite, accomodatemi su queste poltroncine io andrò apprendere qualche abito da farti provare. - dice gentilmente avviandosi.

Dopo un po di tempo torna con un carrello pieno. Prendo il primo che è enorme ed entro con al seguito la signorina per aiutarmi.

Mi calza a pennello. La scollatura è a cuore senza spalline. Il corpetto e semplice e stretto e la gonna ricade molto ampia fino a toccare terra. - magnifico - dico girandomi davanti allo specchio. Quando esco Emilia batte le mani.

- Sei bellissima!- grida con la sua voce squillante. Arrossisco. - forse dovresti provarne anche altri e non fermarti solo al primo. Questo è solo un idea - mi suggerisce la ragazza.

Prende un'altra abito e rientriamo in camerino.

Questo abito non mi sta bene, ha le spalline e non delinea bene le mie forme che secondo Emily devono risultare ancora più accentuate con l'abito indosso.

- che ne dici di questo?- dice moatrandomi un abito a sirena bianco. Sbarro gli occhi, è magnifico.

- entro velocemente e con l'aiuto di Sophie, la signorina, riesco ad infilarlo.

Le maniche sono lunghe e trasparenti ricoperte in parte dal tessuto in pizzo. La schiena è completamente scoperta e al centro, lungo la spina dorsale, una scia di bottoni bianchi scende fino al sedere ricoperto dall'abito sempre in pizzo.