CAPITOLO 38

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- ALICE-
Ho appena finito tutte le lezioni della mattina, sono le 2 di pomeriggio e sto davvero morendo di fame. Esco in piazza dove vedo Jhonatan appoggiato alla mia macchina.

- Ehm, ciao- lo saluto dandogli un bacio sulla guancia - Volevo chiederti se potevi aiutarmi ad organizzare una festa a sorpresa per Emily. Ma senza invitare troppe persone, solo noi- dico emozionata - si, mi sembra un'ottima idea, oggi potremmo cominciare ad andare al supermercato, cosa ne pensi? - chiede sorridendo - si , prima ne parlo con gli altri poi decideremo il resto- dico gesticolando

Ci salutiamo, voglio tornare in dormitorio devo riposarmi, mi gira la testa e comincio a vedere offuscato.

- Jhon - sussurro mettendo una mano davanti agli occhi e poggiandomi sulla macchina. - Ally cos'hai? - chiede spaventato.

- non mi sento bene - detto questo sto sudando freddo. Le mie gambe non reggono piú e cado a terra con un tonfo.
- Alice!-

- ASHER -

Da quando Ally è andata a lezione non l'ho più vista. Entro in macchina e mi avvio al dormitorio per andare a prenderla. Se ha avvisato tutti per questo maledetto compleanno andremo a comprare qualche festone e cose varie.

Squilla il mio telefono svogliatamente buttato a terra - dimmi Jhonatan - dico guidando - Asher, Alice si è sentita male. Stavamo parlando fuori dall'Istituto quando è svenuta tra le mie braccia. Stiamo andando in ospedale, raggiungici appena puoi! -

Stacco scaraventando il cellulare sul sedile del passeggero e mettendo tutte e due le mani sul volante stringendolo più forte possibile. - Porca puttana! - grido suonando il clacson. Non posso lasciarla nemmeno sola un momento. So che è ancora turbata dopo la lettera che ha trovato. Cristo se le succedesse qualcosa impazzirei.

***

Sono seduto su queste scomode sedie dell'ospedale da circa 2 ore. Nel frattempo sono arrivati anche suo fratello, Abby e Emily. Non ci hanno fatto entrare perché sta riposando. Ha avuto semplicemente un calo di zucchero.

Un'infermiera si avvicina a noi con lo sguardo su dei fogli - siete qui per Alice Green? -

- si - risponde Cameron preoccupato - Bene, lei è sveglia e sta già molto meglio. Non ha preferenze su chi far entrare per primo quindi, siccome è abbastanza in forma, potete entrare tutti. - ci informa facendoci strada. Ci conduce in una stanzetta azzurra con due letti singoli. - Ally! - grida il fratello. - che spavento che ci hai fatto prendere- dice abbracciandola. - lo so scusate ma mi sentivo poco bene già da questa mattina - risponde sorridendo.

- dov'è Ash?- chiede con un filo di voce - mi faccio largo tra i miei amici e le accarezzo una guancia - che mi combini? Stavo per svenire anche io quando l'ho saputo- sdrammatizzo.
La vedo ancora stanca, deve riposare questa sera. - bene, noi vi lasciamo soli, ciao bella !- la saluta Emily - e rimettiti per il mio compleanno!- ridacchia uscendo insieme agli altri.

- Ho fame non ho mangiato per quasi tutto il giorno- dice d'un tratto nascondendo il viso dietro il lenzuolo.

- vado subito a comprarti un gelato - propongo infilando il giacchetto

- caffè e stracciatella se possibile - dice sorridendo. Roteo gli occhi scoppiando a ridere - arrivo subito -

- ALICE -

Lo vedo tornare con due bicchieri enormi, stracolmi di gelato. - tu sei pazzo- affermo portando una mano sulla fronte. Mi passa il bicchiere e comincio a mangiare velocemente - ma è buonissimo - dico a bocca piena. scoppia a ridere leccandosi un dito sporco.

Prende il telefono dalla tasca posteriore e mi scatta una foto. - dimmi che non l'hai fatto - dico chiudendo gli occhi - ma sei così buffa - ride osservandomi. Mi mostra la foto scoppiando a ridere.

Ho il naso sporco di caffè e i baffi con la stracciatella. - cancellala ti prego. - ordino puntandogli un dito contro - E va bene! Ma solo perché non voglio che ti affatichi tanto. Sennò non l'avrei mai cancellata - sorride smanettando con il telefono.

Gli mando un bacio volante e Infilo il cucchiaino tra le labbra. È davvero squisito. Mi sento già molto meglio e spero mi dimettano prima del compleanno di Emily. Che sbadata mi sono dimenticata di parlarne con mio fratello e Abby

- Ash, potresti parlarne tu della festa con Ab e Cam per favore? - chiedo - ma certo - dice tranquillo. Comincia a piacermi questa situazione. - grazie - dico mettendo le labbra a cuore, aspettandomi un suo bacio. Poggia le mani sulla mia schiena tirandomi un po su. Aggancio le braccia al collo e ben presto il bacio diventa deciso e passionale. - Asher, asher il gelato si scioglie- dico sorridendo sulle sue labbra e spingendolo. - maledetto gelato - dice riprendendo a baciarmi.

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Nothing more💞

L'amore in 365 fogli di carta  (COMPLETA)Where stories live. Discover now