CAPITOLO 54

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- ALICE-
Oggi è passato precisamente un anno da quando se n'è andato via.

Questa sera uscirò con Chris, andremo a cena in un ristorante, ha detto che vuole distrarmi e farmi quindi passare una bellissima serata.

- Ally esci dal bagno?- mi urla Emily.

Mi guardo un ultima volta allo specchio ed esco. - wow - sussurra appena mi vede.

Ho indossato un vestito di Abby, veramente bellissimo. Il corpetto e merlettato bianco e ha le spalline mentre la gonna è ampia e corta do un bel rosa.

- dai che stasera ti divertirai -  mi rassicura Ab. Lo spero. Non ero molto sicura di voler uscire proprio oggi con lui, ma ha insistito così tanto.

Bussano alla porta. Do sicuro è lui. Infilo le scarpe con il tacco bianche e prendo la borsa. - buona serata- mi fa l'occhiolino Emily. Roteo gli occhi e le mando un bacio volante.

- quanto sei bella, Alice. - mi dice Christian Appena apro la porta. - grazie - arrossisco.

Mi prende per mano e insieme scendiamo per entrare in macchina.

Indossa un bellissimo completo elegante, pantaloni e giacca blu e una camicia bianca sotto. Devo dire che anche lui si è superato, oggi.

Arriviamo in un ristorantino di periferia, piccolo ma molto carino e invitante. Le luci sono basate sul rosso e l'azzurro, devo dire anche molto romantico. - ti piace qui? - chiede guardandomi - si, molto! - annuisco.

Ordiamo entrambi una pizza. Trascorriamo la serata chiacchierando e devo dire che mi sono distratta per queste due orette.

- Andiamo Ally? - chiede Chris porgendomi la mano. La afferro e mi alzo anche io. - andiamo - annuisco.

- le ragazze sono uscite, vuoi salire? Magari ci guardiamo un film e mi fai un po di compagnia visto che sono sola - gli chiedo appena parcheggia l'auto.

- perché no - concede.

Ci sedismo sul divano e ne approfitto per levarmi questi trampoli che odio. - che mal di piedi - mi lamento - vieni qui - mi prende per le caviglie e inizia a massaggiare. Chiudo gli occhi appoggiando la testa sul divano. 

Scoppia a ridere forse per la mia faccia in questo momento, ma è troppo rilassante.

Continua il piacere fin quando non lo sento salire sempre più in su con le mani fino ad arrivare alle cosce.

Mi irrigidisco all'istante. Si sporge verso di me e mi da un casto bacio. Mi prende per i fianchi e si sdraia su di me facendomi sentire la sua erezione

- Chri... - sussurro. Non mi risponde ma continua a baciarmi. Mi tocca ovunque alzando la gonna. Apre le mie gambe piazzandosi in mezzo. Poso le mani sul suo torace per spingerlo via ma lui non si sposta. - Ti amo Alice - mi sussurra guardandomi negli occhi. Ha le labbra gonfie e abbastanza rosse.

- Senti cosa mi fai? - dice riferendosi al suo membro. Arrossisco visibilmente e scoppia a ridere. - ho paura di quello che stiamo facendo - ammetto guardandolo fisso negli occhi.

- ti prego lasciami fare - dice prima di catapultarsi nuovamente sulle mie labbra senza aspettarsi la mia risposta.

Giro la testa di lato e lui comincia a baciare il mio collo, succhia poi lo bacia di nuovo. Metto una mano davanti alla sua bocca e si tira indietro. Scoppio in un mare di lacrime. Le trattenevo da troppo.

Rialzo le spalline che mi aveva tirato giù e la gonna che si era alzata facendo vedere le mie mutande. Mi metto a sedere.

- non voglio lasciarti fare - sbotto acida asciugandomi il viso.
- non posso Christian, lo capisci? Non ci riesco. Io non credo di amarti come mi ami tu. - cerco di dire ma mi blocca.

L'amore in 365 fogli di carta  (COMPLETA)Where stories live. Discover now