Capitolo bonus (Kyle's pov)

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Un milione di voi, un milione di Kyle e Morgan. Non sono brava con le parole, ma vi lascio questo come "grazie" per ognuno di voi. Mi sembra un sogno di aver finalmente raggiunto questo traguardo, invece è reale, ed è tutto merito vostro

Kyle's pov

Charlotte mi guarda con la fronte corrugata, mentre Tian è immerso nei suoi pensieri. Non ha detto molto, probabilmente perché ha ancora il cuore spezzato da quando la sua ragazza gli ha detto che lo stava solo usando. «Sei strano.» Dice la mia migliore amica, continuando ad osservarmi con un misto di curiosità.

«Grazie, Charlie.» Le sorrido in modo ironico. Sono venuti qui per salutarli dal momento che dopo la festa di Halloween non li ho più visti, ma devo anche far capire a Charlotte che non possiamo continuare a fare come al solito: lei mi bacia, io mi lascio baciare e Morgan è convinta che stiamo insieme. Prima non me ne fregava niente perché c'era Omar ma ora... so che non le sono indifferente, ecco.

Alza gli occhi al cielo. «Sono seria. Sei silenzioso quasi quanto il depresso qui vicino a me, ma almeno sappiamo la sua motivazione. Che ti passa per la testa, Kyle?»

Una ragazza bionda, maledettamente sarcastica e che dice di odiarmi. «L'ho baciata l'altro giorno.» Non serve specificare chi, non è che parlo di qualcun'altra. In genere mi lamento di lei, ma oggi non è il caso.

«E sei ancora vivo?» Sebastian sembra essersi svegliato dal suo coma e mi guarda sorpreso. Charlie invece mi prende una mano e la stringe. «Mi dispiace che non ricambi, Kyle.»

Trattengo a stento un sorriso. «In realtà il bacio l'ha ricambiato, per questo non mi ha ucciso. Ma ora non ho la più pallida idea di che cosa fare.»

Tian fischia, ridendo, e si prende una gomitata nelle costole da parte di Charlotte. Lei sorride, accavalla le gambe e mi sprona a parlare. «Dicci di più, allora. Poi vi siete ribaciati?»

Avrei voluto, se solo non fossi andato in panico e avessi ripreso a fare lo stronzo. Ho passato il resto della vacanza a nominare Charlotte per innervosirla, mentre lei per vendetta ci ha provato con quel cretino del bagnino. Lui ovviamente non aspettava altro, con quella faccia da idiota. «No. E credo che non succederà più.»

Charlie sembra più confusa del solito. «Ma tu sei completamente cotto di lei.» Apro la bocca per ribattere, ma lei non me ne dà l'occasione. «Non provare a negarlo, ragazzo, tra poco se ne accorge tutta la scuola. Gliel'hai detto almeno?»

«No, mi darebbe uno schiaffo.» Come minimo. Non fa altro: io la provoco, lei mi colpisce. Forse potrei provare a ribaciarla quando meno se l'aspetta, ma questa volta sono sicuro che non ricambierà.

Sebastian si morde il labbro prima di parlare. «Che hai combinato dopo il bacio che hai così paura di dirle che ti piace?»

Guardo istintivamente Charlotte, sapendo che rischio la vita. Magari non si comporta nel modo più gentile con gli sconosciuti, ma infondo è una ragazza dolce. È la mia migliore amica e farei di tutto per lei, soltanto che so che è innamorata di me. E mi sento in colpa perché non provo lo stesso, soprattuto sapendo quello che le fa suo padre. Ho provato tantissime volte a dirle di denunciarlo, ma sua madre non ne vuole sentire di Santa ragione e Charlie non farebbe mai nulla contro di lei. In più quel bastardo è un bravo avvocato, per cui credo che se la caverebbe con un'accusa del genere. Io e Tian però stiamo cercando lo stesso un modo per dimostrare che le fa male, ovviamente senza dirlo a Charlotte. Quest'ultima deve aver capito perché la sto guardando. «Dimmi che non l'hai fatto, Kyle.»

«Sono andato in panico, okay? Lei crede che io e te stiamo insieme o qualcosa del genere, quindi ti ho nominato e chiamato davanti a lei.» Credo quasi che sia Charlie ora a starmi per dare uno schiaffo. Me lo merito, in realtà.

Mr. ArroganzaWhere stories live. Discover now