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HAILEY'S POV
Non posso credere che sia qui. Mi sporgo leggermente nella sua direzione e lo vedo seduto con un drink in mano mentre ride e scherza con due o tre suoi amici e intorno a loro ci sono tante ragazze.

Indossa una camicia nera sbottonata di tre bottoni sul petto. Fisso ogni suo movimento. Non sembra neanche così antipatico in queste vesti di non professore, anzi ridacchia di qualcosa.

Si appoggia sul divanetto appoggiando un braccio sulle spalle di una ragazza bionda, fin troppo bionda che i suoi capelli sembrano bianchi come il latte. L'amico accanto gli dice qualcosa mentre guarda nella nostra direzione e lui si gira e ci guarda.

"O cazzo." Sia io, Bella e Giorgia smettiamo di fissarlo facendo finta di niente.  "Ci avrà visto?" Chiede Giorgia.

"Decisamente." Affermo mentre mi sporgo in avanti per prendere il mio drink per sorseggiarlo lentamente e accavallo le gambe poco interessata. "Potremmo andarlo a salutare." Propone Bella ed io quasi non mi affogo. Mi batte le mani sulla schiena mentre tossisco.

"Sei impazzita o cosa? Non possiamo andare lì e dire 'Salve professore quale buon vento la porta in questo locale?' E poi non vedi che è circondato da ragazze." Le indico leggermente col dito.

"Ha ragione Hailey, non possiamo salutarlo. Magari quelle ragazze non sanno nemmeno che fa il professore. Sono solo interessate ai suoi muscoli." Esordisce Giorgia. "Si ma.." inizia Bella ma io mi alzo. "Vado a ballare." Affermo.

Meglio se mi allontano da qui. Già la mattinata l'ho passata nervosa per colpa sua, non voglio rovinarmi anche la serata soprattutto dopo che ha notato che ci sono anche io.

Faccio il giro del divanetto e butto uno sguardo su Isabel che sembra apparentemente tranquilla che parla con le sue amiche di ragazzi. Anche Giorgia e Bella mi affiancano e insieme scendiamo giù a ballare tranquille.

"Non per qualcosa ma il professore si è affacciato dal piano superiore." Urla Giorgia avvicinandosi a me e a Bella.

Cerco di non girarmi subito per non dare nell'occhio e continuo a ballare sotto la canzone di "Nova" di Ahrix. È una canzone di solo ritmo che da una carica assurda.

Ci prendiamo tutte e tre per mano e iniziamo ad alzarle ballando a tempo. Mi giro leggermente e alzo il capo verso l'alto con gli occhi chiusi e quando li riapro vedo il professore che mi guarda attentamente. Scottata dal suo sguardo mi giro e continuo a ballare insieme alle ragazze.

Alcuni ragazzi continuano ad avvicinarsi ed io ormai stanca di mandarli tutti a quel paese suggerisco alle ragazze di andare di nuovo di sopra. Appena saliamo, cerco con tutta me stessa di non guardare verso la direzione dove c'è lui e vado a sedermi sul divanetto ma vedo che Isabel non c'è. Mi allarmo. "È al bar." Mi indica Bella, mi giro e la vedo ridere è rossa in viso e ha gli occhi lucidi. È ubriaca.

"È ubriaca." Dico ad alza voce. "Ma se fino a mezz'ora fa era sobria." Afferma Bella guardandola.

Mi passo una mano nei capelli e mi alzo di nuovo andando verso di lei e manco a farlo apposta il bar è proprio accanto a dove si trova il professore. Meglio di così non poteva andare. Passo davanti ad alcune ragazze che stanno ballando con dei ragazzi e mi avvicino a Isabel togliendole il bicchiere dalle mani.

"Ehi!" Urla lei ridendo.

"Sei ubriaca." Incrocio le braccia al petto guardandola con un sopracciglio alzato. "Mi avevi giurato che non ti saresti ubriacata Isabel!"

Lei sbuffa e guarda dietro di me. "La finisci di urlare? Ci sono dei tipi carini dietro di te e di certo non ci stai facendo fare una bella figura." Chiudo gli occhi e sospiro. "Andiamo a casa."

Il mio riflessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora