Il mio riflesso

•28•

HAILEY'S POV
"Okay ragazzi, adesso c'è la pausa. È stato un piacere parlare con voi, continuate cosi." Sorride Luca alzandosi ed sorrido ai ragazzi ed esco ma non prima di aver lanciato uno sguardo a Jamal che si è alzato anche lui per uscire dalla classe. "Allora ci vediamo dopo." Mi saluta Luca andando verso i suoi amici.

Cammino per il corridoio cercando le ragazze, ma sembrano essere usciti tutti all'esterno. Ad un certo punto sento prendermi per i fianchi per poi spingermi nello stanzino del bidello.

Urlo ma una mano si appoggia sulla mia bocca zittendomi. Accede la luce illuminando lo stanzino completamente buio. "Jamal mi stavi per far venire un inferto." Levo la sua mano dalla mia bocca e mi appoggio una mano sul petto.

"Non volevo metterti paura." Afferra i miei fianchi tirandomi a lui e mi abbraccia. "Volevo abbracciarti." Sussurra al mio orecchio ed io mi sciolgo abbracciandolo.

"Ho visto come ti guardava quel ragazzo Lorenzo." Grugnisce. "Luca, si chiama Luca." Lo correggo. "Fa lo stesso, ti guardava sempre quando parlavi come se fosse affascinato."

"Sei geloso?" Lo guardo. "Può essere. Sono geloso della mia donna, mi sembra una cosa normale non credi?" Alza un sopracciglio. "Lo avevo notato, lo guardavi con uno sguardo.. pensavo volessi ucciderlo."

"Se ti avesse sfiorato anche solo un capello lo avrei fatto, te lo assicuro." Rido a queste parole e gli stampo un bacio sulle labbra. Lui mi afferra le guance approfondendo il bacio, mi appoggia al muro dello stanzino e scende con le mani fino ad arrivare al mio fondoschiena, mi alza e allaccio le gambe sui suoi fianchi.

Sento premere qualcosa vicino alla mia intimità e un po' mi imbarazzo.
Un semplice bacio gli fa questo effetto?

Appoggio le mani sul suo collo e poi passo ad accarezzargli i capelli e li tiro leggermente. Lui ansima sulla mia bocca per poi staccarsi per prendere fiato.

"Non vedevo l'ora di baciarti, mi mancava sentire le tue labbra sulle mie." Sospira. "Ma se ci siamo baciati in macchina stamattina quando sei venuto a prendermi. Saranno passare due ore più o meno." Ridacchio.

"Appunto. Queste ore sono passate lentamente." Mi pizzica la guancia. "Mi sono piaciute le tue parole. Sei davvero innamorata di me?" Mi guarda negli occhi.

"Se non lo fossi non lo avrei sicuramente detto e acconsentito alla domanda della ragazza." Gli accarezzo la barba. "Sono innamorato anche io di te, piccola." Appoggia la sua fronte sulla mia.

"Spero di colmare ogni tuo vuoto e non farti sentire più solo." Gli sorrido. "Lo stai già colmando." Mi avvicino per baciarlo ma suona la campanella che segna la fine della pausa. Scendo dalle sue braccia.

"Ci vediamo dopo?" Lui annuisce sorridendomi. Mi afferra le mani a coppa e mi lascia un ultimo bacio. "Ti amo." Sussurra sulle mie labbra. "Ti amo anche io." Gli lascio un bacio veloce e scappo fuori prima che lui mi prende di nuovo per il braccio e mi riporti lì dentro.

Appena mi giro incontro Isabel che mi guarda con un sopracciglio alzato.

"Che ci facevi nello stanzino?" Mi paralizzo, spero solo che Jamal non esca in questo momento. "Stavo facendo un favore ad Elio." La butto lì.

Le afferro il braccio. "Andiamo, è finita la pausa." Si fa trascinare ma sembra essere dubbiosa sulla mia risposta e si gira per guardare di nuovo lo stanzino.

"Che dibattito hai ora?" Le chiedo e lei si gira verso di me. "Sull'inquinamento, dovrebbe venire Bella in classe mia." Annuisco.

Intravedo da lontano Luca che va spedito verso una classe. "Adesso devo correre, torniamo insieme a casa. Promesso." Le lascio un bacio sulla guancia e vado di corsa verso Luca.