Il mio riflesso

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HAILEY'S POV
"Non credo di riuscirci." Piagnucolo piegando le ginocchia. Non so come ho fatto a farmi convincere da Eddy, le mie gambe tremano dalla paura di poter cadere da un momento all'altro.

Per non parlare del freddo che fa, ho i piedi completamente congelati e stessa cosa le mani.

Ammetto che all'inizio pensavo fosse una buona idea, sarebbe stato il momento di superare la mia paura di sciare di nuovo e che magari potevo sciare insieme a Jamal e divertirmi con loro.

Ma adesso mi sono pentita.

Letteralmente.

"Devi essere più rilassata e non devi mai guardare i piedi ma sempre e solo davanti a te. Per evitare ostacoli ma anche per evitare di perdere l'equilibrio."

"Sono rilassata."

"Le tue gambe sono tese e si vede, cerca di non pensare che sei sopra a degli scii."

"Impossibile." Scuoto la testa.

"Avanti non è difficile, ci riescono anche i bambini di cinque o sei anni."

"Stai dicendo che sono stupida?" Alzo un sopracciglio e lui scoppia a ridere. "Assolutamente no."

"La tua paura non ti permette di stare tranquilla. Sono piste semplici queste, anche se dovessi cadere non succederà nulla. Ti rialzi e ci riprovi." Mi spiega.

"Non è più semplice lo snowboard?" Ragiono ad alta voce guardando i miei piedi. Muovermi con questi così è difficile sembrano essere estremamente pesanti.

"Credimi, è più facile questo che lo snowboard." Ride dietro di me. "E poi come si dice? Prima di correre devi imparare prima a camminare."

"Non in questo caso." Sussurro abbassando lo sguardo ai miei piedi inchiodati a questi stupidi sci.

"Piega bene questo ginocchio." Appoggia la mano dietro al mio ginocchio piegandolo di più.

"Quando parti per prendere velocità piega le ginocchia e pian piano ti rimetti dritta. Devi darti una spinta con entrambe le braccia." Mi spiega.

"Per fermarti basta che fai più pressione con le gambe e mentre stai per fermarti incroci le punte davanti degli sci." Me le indica con il dito e annuisco.

"Ripeti."

"Ripeto?" Lo guardo. "Ripeti ciò che ho detto."

"Che per prendere velocità devo stare dritta, per fermarmi devo incrociare i piedi, e ..." mi ferma.

"Vedo che hai capito proprio tutto." Ride scuotendo la testa.

"Per prendere velocità devi piegarti leggermente con le ginocchia, per rallentare fai pressione sulle gambe e una volta che ti stai per fermare incroci le punte degli sci non dei piedi." Annuisco.

"Facciamo una piccola prova?" Lo guardo scettica ma annuisco. "Mi metto qui." Si mette poco più avanti di me.

"Fai come ti ho detto, datti una piccola spinta e guarda davanti a te non i piedi."

Mi do una piccola spinta come ha detto lui e inizio a sciare. "Ci sto riuscendo!" Dico felice.

"Adesso prova a fermarti."

Incrocio i piedi e come un sacco di patate cado perdendo l'equilibrio e urto anche i suoi scii facendolo scivolare.

"Non dovevi incrociare i piedi." Sospira ridacchiando, si alza e viene verso di me.

"Ti sei fatta male?" Mi porge una mano.

Scuoto la testa anche se il mio fondoschiena dice tutto il contrario. Mi aiuta ad alzarmi e sospiro un po' dolorante.