Il mio riflesso

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HAILEY'S POV
"Dico sul serio! Quando il mio professore parla sembra una fontana per quanto sputa, arriva fino al terzo banco." Ride Isabel.

"Deve essere disgustoso." Afferma Angela guardandola.

"Non puoi capire quanto. Se fosse stato un ragazzo giovane non mi sarebbe dispiaciuto in verità." Ethan la fulmina con lo sguardo e lei si zittisce.

Alzo un sopracciglio guardando entrambi, da quando sono arrivati qui non fanno altro che guardarsi e mangiarsi con gli occhi.

Credo che io ed Isabel dobbiamo farci una bella chiacchierata proprio su questo.

"A voi ragazze non piacevano gli uomini maturi?" Chiede Alan guardando Isabel.

"Un conto è Brad Pitt o Johnny Depp, e un conto è il mio professore che può essere mio nonno."

"A me non piacciono gli uomini maturi." Afferma Angela e Isabel sgrana gli occhi.

"Quindi butteresti nel cesso Jhonny Depp? Angela sicura di non avere di nuovo la febbre." Appoggia scherzando una mano sulla sua fronte e lei scoppia a ridere.

Alzo lo sguardo verso Jamal che stranamente è molto silenzioso, sembra essere immerso nei suoi pensieri.

Accarezzo la sua guancia e lui abbassa lo sguardo verso di me. "Tutto bene?" annuisce.

"Da quando siamo tornati a casa non fai altro che stare in silenzio, è successo qualcosa?"

"Sono solo stanco." Sospira per poi darmi un bacio sulla tempia. "Vuoi che faccio andare via i ragazzi? Così andiamo in camera." Lui non risponde ed io mi giro.

Nora al mio fianco mi guarda capendo al volo la situazione e poi si gira. "Ragazzi che ne dite di tornare a casa? Domani devo andare all'istituto." Si alza in piedi e tutti gli altri annuiscono.

"Io devo studiare domani." Sbuffa Isabel alzandosi. Mi alzo anche io e stessa cosa fa anche Jamal, li accompagniamo alla porta e dopo aver salutato tutti chiudo la porta e mi giro verso Jamal.

"Vado a fare una doccia." Si gira per poi salire le scale senza darmi il tempo di rispondere. Sospiro e torno in salone per togliere tutti i bicchieri e i scatoloni di pizza.

Butto tutto e inserisco i bicchieri nella lavastoviglie.

Salgo le scale e non appena entro nella camera mi spoglio velocemente per poi entrare in bagno, vedo Jamal girato di spalle appoggiato con i gomiti alla parete della doccia.

Entro anche io e accarezzo la sua schiena delicatamente. Si gira verso di me appoggiando le mani sui miei fianchi.

"Stai bene?" Annuisce piano.

Appoggio la testa sul suo petto e lo stringo forte.

Rimaniamo in silenzio per un bel po' e quasi non mi addormento in questa posizione.

"Sai che farei qualsiasi cosa per te, vero?" Sussurra.

Apro gli occhi e alzo lo sguardo verso di lui annuendo. "Perché dici così?"

"Voglio solo che tu lo sappia." Mi accarezza una guancia. "Ti amo." Lascia un bacio sulle mie labbra.

I suoi occhi sembrano essersi arrossati, spinge la mia testa verso il suo petto non dandomi più la ci possibilità di osservarlo.

"Ti amo tanto anche io."

Apro gli occhi guardando il cuscino davanti a me vuoto, mi stiracchio e mi metto seduta.

Ieri dopo la doccia siamo usciti e velocemente ci siamo cambiati e siamo crollati.

Stiracchio le braccia e spostando le coperte bianche mi alzo, vado in bagno e mi lavo i denti e faccio i miei bisogni.