•132•

1.5K 62 5
                                    

HAILEY'S POV
Incrocio le gambe sul letto mettendomi comoda ed afferro l'album delle foto dal cassetto. Sin da bambina, ho sempre raccolto ogni foto importante in questo album, ogni foto che riguardava un preciso momento.

Sfoglio la prima pagina sorridendo vedendo delle foto di me e delle mie sorelle da piccole, una foto in particolare è la mia preferita: ci siamo io e Nora che baciamo sul divano la pancia della mamma che era in dolce attesa di Isabel.

Ricordo che questa foto la scattò papà, e stesso quella notte mamma fu ricoverata per partorire, si può dire che sia stata l'ultima foto con mamma con il pancione.

Io e Nora spesso la sera mettevamo le mani sulla sua pancia per sentirla scalciare, era un vero e proprio continuo. Non si dava pace Isabel.

Al contrario di me e Nora che eravamo molto tranquille, così ci ha detto la mamma.

È anche capitato che qualche volta cantavamo delle canzoncine vicino alla pancia con la speranza che Isabel si rilassasse e che smettesse di dare i calci alla mamma provocandole dolore molto spesso alle costole e alla schiena.

Sfoglio la seconda pagina trovando una foto di me e Nora per il primo giorno di scuola, lei super sorridente e felice, io invece ero tutto tranne che felice.

Tra me e la scuola c'è sempre stato un alternarsi di amore ed odio perenne.

Nora invece amava andare a scuola e ci voleva andare anche quando aveva la febbre alta, al contrario di me che spesso ho finto di avere la febbre o il mal di pancia.

Devo dire che mettere sempre il termometro vicino alla lampada calda ha sempre funzionato, o anche avvicinarlo al termosifone, bastava solo non farlo alzare troppo per poi farsi scoprire.

E poi con l'aiuto della borsa calda facendo diventare bollente la mia fronte e rosse le guance.

Penso che questa cosa tutti l'hanno fatta almeno una volta nella loro vita.

Tutti tranne Nora, ovviamente. Lei è un caso a parte.

Poi c'è una foto dell'ultimo Natale passato con papà prima che sparisse, noi cinque sotto l'albero di Natale. Isabel era ancora molto piccola, gattonava solo.

A seguire c'è una foto solo di me alla recita scolastica penso di Natale perché sono vestita tutta di rosso.

Ho sempre odiato le recite, salire sul palco e recitare davanti a tanti genitori.. mi ha sempre fatto salire una grande ansia.

Tra tutti guardavo sempre e solo mamma che mi sorrideva e mi scattava delle foto, come questa qui.

Giro la pagina e trovo una foto del mio diciassettesimo compleanno, cresciuta un bel po' dalla precedente foto.

E poi subito dopo la festa dei miei diciotto anni, una piccola festa a casa ma super speciale.

Scorro altre foto fino ad arrivare ad una foto mia e di Jamal che ci guardiamo, questa foto la vidi già quando ci lasciammo e mi provocò non so quanto dolore ma invece guardandola adesso mi viene solo da sorride.

Da bambina ho sempre sognato di incontrare il mio principe azzurro e di vivere con lui in una grande casa solo noi due. E posso dire che questo sogno si è avverato.

Il destino ci ha fatto incontrare, il destino ci ha fatti ricongiungere e sempre il destino vuole che stiamo insieme.

Ho incontrato la persona giusta, nonostante tutto quello che sia successo, ma penso che adesso fa tutto parte del passato. Un passato che per quanto una persona si sforzi a dimenticare, mai potrà farlo perché è una cosa che ci ha segnato e ci ha fortificati allo stesso tempo.

Il mio riflessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora