84

9K 238 6
                                    

<< Buonasera signori, fa un gran piacere rivedervi.>>
Sandra dagli occhi lucenti alla nostra vista, ci accoglie a braccia aperte.
Daniel le rivolge un abbraccio a mia sorpresa. Non pensavo ci fosse un legame tra di loro.. Beh impossibile non averlo con una donna così saggia e dolce come lei.
<< Anche a noi Sandra. Io sono sempre Rosie >> le ricordo per non chiamarmi "signorina".
La stringo con calore.
<< Ma certo. Se volete darmi le giacche.. Vi aspettano tutti in sala da pranzo. In questo caso "cena".. Io purtroppo vi devo lasciare, vado dalla mia famiglia. La signora è stata così gentile da darmi dei giorni liberi.>>
È in estasi, infatti mi sembrava vestita diversa dal solito. È più raggiante!
<< Sono felice per te. Te lo meriti.. Dai un grande abbraccio alla tua famiglia, e buona vigilia!>>
<< Buona vigilia a tutti voi!>>
Una volta sistemati raggiungiamo gli altri.
<< Sono solo due giorni ma mi sembra un'eternità.>>
Sussurra Daniel facendo due giravolte su se stesso per osservare la sua ormai vecchia abitazione.
<< Stai per caso dicendo che ti sei già stancato di me?>>
Ribatto scherzosa.
Daniel mi cinge a sé e mi dà un morsico sulla guancia.
<< Questo mai.>>
Il rumorio dei tacchi di Kelly, inconfondibile, è sempre meno echeggiante..
<< Ragazzi! Finalmente, che bello!>>
Kelly, impeccabile come tutte i giorni, si avvicina a noi con un calice di vino bianco in mano.
Le rivolgo un abbraccio e le presento i miei amici.
<< Kelly lui è Alex, penso che tu già lo conosca.. E lei è la mia, non ché migliore, amica Bonnie. Ma ora che ricordo hai conosciuto anche lei ieri..>>
Kelly abbraccia entrambi.
<< È incantevole avervi qui. Il giorno della vigilia è lecito avere un po' di buona gioventù in casa.>>
Mi chiedo perché stia urlando ma dentro di me rido.. La voce di Kelly è naturalmente squillante, soprattutto quando è in euforia.
Subito dopo con il fiatone volge lo sguardo verso suo figlio.
<< Ah, ho anche un figlio dimenticavo..>>
Daniel alza gli occhi al cielo e dà un bacio sulla guancia a sua madre.
<< Ecco da chi ho preso il senso dell'umorismo.>>
Schicchero le dita sul suo braccio e mi rivolge un sorrisetto assassino.
<< È simpatica tua madre.>>
Borbotta Bonnie a Daniel.
<< Già, potreste essere anime gemelle.>>
Alex si copre la bocca per non scoppiare, ma Bonnie se ne accorge e gli dà un colpetto sulla nuca.
Ci dirigiamo tutti insieme dove la tavola è ben apparecchiata e decorata di bianco e rosso.
<< Will, i ragazzi sono arrivati.>>
Mio padre è in piedi, anche lui con il calice. Mi stringo forte a Daniel.. Ho un momento di esitazione e non so se abbracciarlo onestamente.
Ma a mia sorpresa viene a farlo lui anche se imbarazzato.
<< Ciao Rosie.. Ciao Daniel. >> gli fa un cenno con il capo ben sapendo che non ricambierà alcun abbraccio.
<< Will.>>
Si sforza.. apprezzo lo stesso.
<< Ehm papà loro sono Bonnie e Alex, nostri amici.>>
Si stringono la mano.
<< Con Alex già ci conosciamo. Come va ragazzo?>>
<< Direi molto bene, grazie mille per l'invito Will.>>
Alex e mio padre sembrano intimi, tipo due amiconi che non si vedono da tempo. Che scena comica, quanto strana.
<< Bonnie? Ho sentito parlare di te.. Tu non lavori per il padre di Alex alla C.U.? >>
Domanda fintamente curioso, dato che già conosce la risposta.
Mi assale un senso di nervosismo quando parlano di Clark.
Se solo sapessero che razza di uomo sia..
Intanto vedo Kelly riempire altri calici per noi.
<< Esattamente, ma solo per ora. Sto cercando di entrare come insegnante.>>
<< Wow. Come insegnante? Sembri molto giovane mia cara.. E sicuramente una ragazza geniale per questo.>>
Commenta Kelly. L'aiuto intanto a consegnare i bicchieri mezzi pieni.
<< Affermativo Kelly>>
Prendo parola sorridendo alla mia amica.
<< Allora? Brindiamo?>>
Propone mio padre alzando il bicchiere.
<< Ma la nonna?>>
Chiedo cercandola con la visuale.
<< Qualcuno mi ha chiamata? Scusate il ritardo.. Non trovavo più il mio beauty. In albergo sono talmente bravi nel sistemare che mi faranno diventare matta.>>
Una voce rassicurante proviene dietro di noi. La nonna è in tiro, vestita di viola con i boccoli che le cadono sulle spalle.
<< Capisco Susan.. L'invito a restare qui piuttosto che in albergo è sempre valido.>> Le fa Kelly ma mio padre si estranea guardando il pavimento.
<< Ehm.. Ti ringrazio tanto Kelly ma non ce ne è bisogno, dirò di lasciare tutto con il giusto disordine a cui sono abituata.>>
La nonna saluta tutti quanti ed io mi affretto a darle da bere.
<< Tu sei solo diversamente ordinaria nonna.>>
Ironizzo rassicurandola.
Tutti scoppiano a ridere tranne Daniel che è immerso nei suoi pensieri. Gli lancio un'occhiata perplessa e quando se ne accorge mi fa l'occhiolino per poi premere con forza le sue labbra sulle mie. Ho il cuore che palpita a mille, lo ha fatto davanti a tutti e tutti ci stanno guardando..
<< Beh? Questo brindisi?>>
Dice quasi con aggressività per spostare via l'attenzione dal nostro bacio.
<< A cosa si brinda?>>
Domandano Bonnie e mia nonna in contemporanea.
<< Io direi di brindare al nuovo anno che ci aspetta. Che sia un anno fantastico e che tutti possano realizzare i propri sogni.>> esulta Kelly.
Il mio sguardo va prima a Daniel e un secondo dopo a mia nonna e mio padre, che si guardando in modo un po' strano. Mi chiedo perché ci sia ancora così tanta tensione tra loro dopo così tanto tempo. Mi si stringe lo stomaco..
<< Per questo brindisi bisogna aspettare capodanno, non bruciare le tappe mamma.>>
Continua Daniel ma sua madre sbuffa anche se divertita allo stesso momento.
<< Io brinderei all'amore.>>
Si propone la nonna.. Le si scioglie il cuore pensando alla mia felicità con Daniel ma so che si è sentita anche a disagio nell'averlo fatto in un contesto dove il nostro amore non è ancora ben visto.
<< All'amore allora.>>
Conclude mio padre con esitazione e spiazzato.
Dopo aver bevuto ci posizioniamo tutti a tavola. Noi donne intanto andiamo a prendere il cibo in cucina. Una cosa molto casareccia e alla mano. Niente lusso, camerieri e cose varie.. Lo preferisco di gran lunga.
Il tempo trascorre tra buon cibo, buon vino e buona compagnia.
<< Bonnie, Alex.. Da quanto tempo state insieme? >>
Domanda Kelly dopo essersi tamponata il tovagliolino sulla bocca.
Bonnie e Alex, vicini più che mai, si scambiano un dolce sorriso.
<< Da poco in realtà. Qualche settimana.. Dopo due anni di amicizia e di perseveranza è successo. Alex mi corteggia da parecchio e che dire.. Alla fine mi ha conquistata.>>
Racconta come se stesse ripercorrendo in tempo reale la sua favola e posso solo che essere felice per loro.
<< È così romantico..>>
Commenta Kelly con le mani semigiunte.
<< Non si direbbe lo stesso di voi due.>>
Fa la nonna dandomi un colpetto sulla spalla.
<< Nonna..>> l'avverto sottovoce.
Daniel osserva il comportamento degli altri al suo commento ironico.
<< No Beh. Hai ragione Susan, la nostra è una relazione iniziata male e non per colpa nostra.>>
L'ultima cosa che speravo è che Daniel prendesse parola.
<< Daniel non iniziare ti prego.. >>
Gli dico sempre cercando di non farmi sentire. La tensione comincia a farsi strada proprio nel fulcro della tavola: dove Bonnie mi guarda con compassione, Kelly evita lo sguardo e mio padre fissa in modo accattivante Daniel negli occhi.
<< No Rosie, è acqua passata no? Già che ci siamo potreste raccontarci com'è iniziata tra voi e da quanto tempo va avanti.>>
Papà sta sfidando Daniel in un duello pericoloso.. spero termini prima che la vigilia di natale finisca in frantumi.
<< Mi sembra di aver ribadito che sono affari nostri, e se non l'ho fatto lo dico adesso: la faccenda non vi riguarda. Siete due genitori, dovreste volere la nostra felicità no? Ecco comportatevi come tali.>>
Fa strisciare la sedia a terra in modo brusco per potersi alzare. Sono sicura sia il suo momento "vado a fumare per scaricare i cattivi pensieri".
Tutti restano ammutoliti, me compresa. Ma credo sia giusto giocare di strategia.
<< È cominciato tutto quando siete partiti per la nuova Zelanda.>>
Sospiro di sollievo per aver superato il primo step. Quale sarà la prossima domanda? Papà mi guarda un po' rammaricato per la scenata di Daniel ma contento del fatto che io non mi sia fatta prendere dalla pressione.
<< Io e tuo padre non lo credevamo possibile visto che sembrava vi odiaste.>>
Kelly poggia la sua mano su quella di papà.
<< Se posso permettermi io sono del parere che le più belle storie d'amore sono quelle iniziate per odio o disprezzo nei confronti della persona che in realtà, inconsapevolmente, si desidera più di ogni altra cosa proprio perché è diversa da noi.>>
S'intromette Bonnie a mio favore e la ringrazio con gli occhi.
<< Già ragazza, hai detto molto bene: il diverso attrae.>> Finisce mia nonna sorseggiando quel vino. Mio padre non so perché, le alza gli occhi al cielo.
<< Spero per voi abbiate fatto la cosa giusta, tutto qui. La... Ehm.. Convivenza? Avete casa?>>
Papà si sforza di provare un minimo di felicità e interessarsi a noi. Non sò quanto sia vera questa contentezza.
Ed è stato solo ieri che ha sbraitato nella mia stanza in hotel mentre ci ha colto di sorpresa mezzi svestiti.
<< Si, Daniel aveva già un piano.. È una bella casa e stiamo cercando già di riempirla come meglio possiamo. Per ora restiamo lì e si, stiamo bene.>>
Penso di risultare infastidita da questo terzo grado ma la realtà è che la mia testa sta da Daniel.. Starà imprecando alla sua cicca di sigaretta.
<< Bene.. L'importante è che vi siate organizzati.>>
Sento nel suo tono di voce la volontà di dirmi che gli dispiace di averci in un primo momento cacciati fuori casa, ma non lo fa per la presenza di altre persone.
<< Scusate, se non vi dispiace andrei a vedere se riesco a recuperare quel frustrato e riportarvelo qui.. Torno subito.>> Enuncia Alex anticipandomi. Forse è meglio che ci vada il suo amico.. So che se andrei io finiremo per litigare.
<< Bravo Alex, dirgli di rilassarsi che nessuno gli punta il dito contro.>>
Aggiunge papà.
Dopo qualche minuto passato a raccontarci barzellette c'è un aria più serena, ed è grazie alla nonna che ricorda con gioia le nostre vecchie disavventure.
Però di Daniel e Alex ancora non c'è traccia e sono super tentata ad andare a controllare la situazione..

Uncover.    #WATTYS2020Where stories live. Discover now