Capitolo 41

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Samantha
Dedicato a AmelieRossetti hailey_dskwd rosewhitexx_ Francital

Canzone consigliata durante la lettura:
Berlin - Take my Breath Away⏭️
Il capitolo tratta di tematiche forti per una scena è consigliato a un pubblico adulto. Sconsigliato ai minori di 🔞anni e alle persone sensibili.

🔴⚠️

La serata si è svolta tutto sommato in tranquillità, Nathan si è allontanato un attimo per fumare una sigaretta, ma sto iniziando a preoccuparmi non vedendolo tornare, un sospiro di sollievo fuoriesce dalle mie labbra appena l'ho visto tornare insieme a Victor.

Ci siamo divertiti, e ho notato che Nathan stasera ha alzato il gomito, non l'aveva mai fatto! Non ha mai esagerato col bere, ma stasera forse in compagnia, ha decisamente esagerato; sì e scolato cinque bicchieri di vino rosso: Pinot Noir! Non riesco proprio a riconoscerlo.
Adesso è seduto accanto ai suoi fratelli e ride di gusto. «Allora, mi sono detto... tanto vale che mi godo la festa in fondo la vita è imprevedibile, si muore, meglio godersela appieno, anche se la mia fa decisamente schifo!» Ridacchia mentre in questo istante, Matthew, gli mette una mano sulla spalla. «Nathan, adesso da bravo vai a casa, lascia guidare Sam, sei ubriaco!»
«Dai, Matt! Che vuoi che siano qualche bicchiere di troppo? Sono così felice adesso! Voglio godermi il momento! Divertirmi e dimenticare tutto lo schifo! La morte di Ronan e tutte le cose brutte che sono successe!» Mentre intinge una patatina fritta nel ketchup e la addenta ridendo.

Caleb e Matthew sono accanto a lui che si versa ancora il vino nel bicchiere. «Ehi, fermo, adesso basta! Hai raggiunto il limite!» Matthew gli toglie dalle mani il bicchiere prima che possa ingollare anche quello.
«Matt, ehi, dai un altro goccino, hic, sono così felice! Mi piace tanto stare insieme a voi! Dovremo uscire più spesso insieme... ci stiamo allontanando ed è per colpa mia, mi dispiace!» Abbassa lo sguardo asciugandosi una lacrima. «Non è vero, la famiglia è unita, non è colpa tua!» Prova a dire Matthew.

«Sì, unita un corno! Mamma e papà non sono qui, e da quel giorno delle mie dimissioni in ospedale che papà non fa altro che chiudersi in se stesso, non mi parla più come un tempo!» Biascica tutto d'un fiato mentre singhiozza. «Smettila, per favore, Nathan, adesso basta dire queste assurdità, non hai nessuna colpa! Intesi?»

Quelle parole biascicate a fatica mi fanno male e, in questo istante, comprendo che mio marito sta toccando il fondo, sta sprofondando nel tunnel della depressione. Devo fare qualcosa per salvarlo, non voglio che si faccia ancora del male.

«Ok, sì, ho esagerato un po', ma sai perché l'ho fatto? Perché voglio godermi questa stupida festa di compleanno! Tanti auguri a me!» Si alza in piedi e barcollando mi si avvicina. Matthew si passa una mano sulla fronte e Caleb sta piangendo.

«Andiamo a casa Sam? Ho tanto sonno.» Farfuglia con la voce impastata dall'alcol.
Il locale si è ormai svuotato, e in questo istante ci salutiamo. «Ciao, ragazzi grazie mille per la festa, mi sono divertito tantissimo!» Ridacchia Nathan mentre lo sorreggo sottobraccio.
Alex guarda suo padre ridotto in quello stato con uno sguardo triste. «Tesoro, andiamo a casa.»

Victor si avvicina a Nathan e lo sorregge con un braccio intorno la schiena. «Oh, ciao, Vic, ti sei divertito anche tu? Ehi, andiamo a casa? Mi gira tutto, ahi, la testa, che male!» Mentre strizza gli occhi.

Murderer SuspectWhere stories live. Discover now