Fuoco e fiamme

44. Ginger

E' insolitamente felice.

Il sopralluogo in cantiere è andato bene. I ragazzi sono gentili e Nathan la tratta come un fratello maggiore da quando Roger lo ha incaricato di seguirla e aggiornarla sui lavori effettuati. 

Oggi si è anche offerto di darle un passaggio in macchina per andare da Cain, visto che per lui era di strada. Ha accettato, così da arrivare un po' in anticipo.

Si sente a suo agio con lui e ha deciso di fare uno sforzo per socializzare di più con l'altro sesso. Insomma, ha solo 26 anni ... non può rinunciare completamente all'idea che prima o poi sarà di nuovo in grado di vivere una relazione normale.

Se con Dillon non è andata come sperava forse è stato perché non c'era abbastanza chimica, o perché era troppo presto, o perché non era semplicemente destino. Ha rinunciato per anni a quella parte di sé senza curarsene troppo, ha fatto bene? Non ne è più così convinta.

Sono due giorni che ci pensa, dallo scambio di messaggi che ha avuto con Cain.

Si sente inquieta e non si sentiva così da un sacco di tempo, per la prima volta da anni ha desiderato di nuovo qualcuno. Era da Aaron che nessuno era più riuscito a farle provare quelle sensazioni. E' un bene?

'Quindi dove hai detto che lavori nel week end?'

Si riscuote dai suoi pensieri e si volta verso il guidatore. La musica della radio fa da sottofondo al breve tragitto in macchina.

'E' un locale in centro, si chiama Red Ginger. Davvero non lo conosci? Guarda che mi offendo!'

Nathan scuote la testa, rassegnato.

'Non te la prendere, ma da quando io e Rose siamo diventati genitori, appena abbiamo un po' di tempo libero, l'unica cosa che ci va di fare è dormire. Siamo distrutti.'

Ride divertita

'E' così stancante essere genitori?'

'Decisamente. Ma non rinuncerei a Lily per niente al mondo: è la bambina più bella che abbia mai visto. Dovresti sentirla quando ride... è impossibile non trovarla adorabile. Io e Rose rimaniamo incantati a guardarla e ci chiediamo spesso cosa abbiamo fatto di buono per meritarcela. Tu invece, hai qualcuno?'

Scuote la testa.

'No. Ho avuto un ragazzo anni fa, ma non è andata come speravo. Adesso preferisco stare da sola.'

Lui la guarda serio.

'Pensavo che fra te e il Sig. Rock.. insomma, che tra voi due ci fosse qualcosa. Roger mi ha detto che era davvero inferocito dopo quello che ha fatto Caleb, pensava davvero di perdere il lavoro.'

Lei ride .

'Davvero? No, Cain è molto amico di Dillon, il mio socio al locale. E' per questo che si è arrabbiato, se Dillon sapesse cosa è successo al cantiere scoppierebbe il finimondo.'

'Allora è Dillon , il tuo socio, con cui hai un flirt?'

Ride più forte.

'Ti ho detto di no... Nathan! Guarda che non è poi così male stare soli.'

Lui continua imperturbabile a guidare, ma non si dà per vinto.

'Nessuno si diverte a stare da solo, perchè tu dovresti volerlo? Sei carina, simpatica, spigliata... Ok, hai avuto sfortuna una volta, e allora? Il mondo è pieno di persone meravigliose, vai e prendertene una!'

'Sì, la fai facile tu..'

'E' facile. Quanti anni hai, sentiamo.'

'27.'