Fuoco e fiamme

171. Aaron

Boston - La Jolla sono 4.844 km.

Non è certo un caso che la sua Jinny  sia andata a finire al capo opposto del paese. 

Sono giorni che ci pensa e che continua a studiare con attenzione tutto quello che trova in internet su di lei. Ora sà dove lavora, sà dove vive, sà che pezzi canta, conosce persino le sue colleghe al locale per nome, una per una e sà che ha un socio. Un bel ragazzo: Dillon, celibe. 

Si chiede se non abbia scopato anche lui prima di trovare Cain Rock e salutarlo per un miglior partito. Si chiede quanti uomini ci siano stati prima di questo vichingo tatuato e letale.

Guarda la foto.

Fino a qualche giorno prima non sapeva nemmeno esistesse Cain Rock o i tornei di MMA, ora si è documentato sulla sua carriera e osserva la sua foto con astio. Constatare quanto non esista persona sulla faccia della terra più diversa da lui, lo fà infuriare : occhi chiari, capelli biondi, fisico imponente... un lottatore...tatuato e  brutale. Ma cosa cazzo è successo alla sua Jinny, che amava la musica, sognare su un palco e scrivere canzoni?

Si domanda come abbia fatto a finire con un tipo così lontano dal loro mondo, così agli antipodi anche fisicamente rispetto a lui. 

Possibile che lo abbia dimenticato?

Ripensare a quella ragazzina incredibilmente dotata e ingenua, che lo guardava con occhi adoranti e che per lui si sarebbe buttata nel fuoco se solo l' avesse chiesto lo eccita all'istante. Vorrebbe che fosse lì, per darle una prova tangibile di quanto le sia mancata in tutti questi anni.

Sà bene che le cose tra loro avevano preso una brutta piega. 

Sà in che abissi si erano spinti indissolubilmente legati e sà che probabilmente se lei non se ne fosse andata strappandosi da lui non ne avrebbero più fatto ritorno, ma non gli sarebbe importato, sarebbero bruciati assieme, appartenendosi. 

Lei gli appartiene ancora e non aveva il diritto di lascialo.

Avevano fatto un patto : insieme, per sempre. 

E lei lo ha infranto, scomparendo nel nulla.

Il fatto che probabilmente così facendo abbia salvato la vita ad entrambi, interrompendo la spirale di sesso, droghe ed eccessi in cui almeno lui cominciava a trovarsi così bene non importa. 

Lo ha lasciato. E' l'unica cosa a cui riesce a pensare.

Se n'è andata senza salutare, senza portarsi dietro nulla della sua vecchia vita, senza lasciare il più piccolo indizio così che lui potesse ritrovarla. E all'inizio non ci aveva nemmeno provato. Aveva pensato che fosse meglio essere libero, almeno fino a quando tutta quella liberà era diventata noiosa e aveva tentato di ritrovarla. Inutile, nessuna traccia.

Ora è un chiodo fisso.

Rivuole la sua Jinny.

Le notti passate a scrivere canzoni insieme, le prove sul palco sapendo che lei gli guardava le spalle da dietro la tastiera,  il sorriso con cui lo faceva sentire speciale anche quando le cose non andavano nel verso giusto, quella pelle chiara, liscia, perfetta che lui adorava leccale, mordere, profanare. Sapeva che lei gli avrebbe sempre concesso tutto, perchè lo ama e di quell'amore lui aveva imparato a nutrirsi, vorace, insaziabile.

Fino al giorno in cui lei è sparita.

La sua Jinny.

Jinny Black.

Ma ora finalmente l'ha ritrovata.

E nessuno potrà più tenerli lontani, nemmeno un dannato vichingo.