Ginger è una ragazza di provincia, costretta dalla vita ad accantonare i sogni di gloria e diventare donna in fretta.
Ha imparato sulla sua pelle che gli errori si pagano, tutti, e che la passione travolgente spesso ti lascia in mano solo un pugno...
Si guarda allo specchio mentre aggiusta lo scollo del suo abito giallo preferito, riuscire a indossarlo dopo tre gravidanze è una piccola soddisfazione. Fà una giravolta su se stessa soddisfatta di quello che vede e immagina la faccia che farà James. Un sorriso provocante le incurva le labbra, oltretutto sono tre giorni che non la vede.
Finisce di truccarsi, poi sceglie un paio d'orecchini dell'ormai infinita collezione di gioielli che suo marito le ha regalato e li indossa.
E' pronta.
La baby sitter è già arrivata, la sente giocare di sotto con le bambine. Le tre streghette adorano restare sveglie un po' più del solito e quando loro due escono a cena, sanno che potranno guardare un cartone prima di andare a letto.
Guarda l'orologio, non è adatto a quel vestito ed è troppo grande per il polso di una signora ma ogni volta che legge l'ora non può fare a meno di incurvare le labbra in un sorriso e ripensare a come tutto è cominciato. Se non lo avesse rubato chissà dove sarebbe adesso.
Si riscuote dai suoi pensieri e scende le scale ticchettando sui tacchi, non le è mai piaciuto arrivare in ritardo. Si ferma a salutare Emily e i suoi tre adorabili mostriciattoli e prima di uscire prende le chiavi della sua auto preferita. Sà che James odia andare con quella, ma lei adora guidarla e sa che stasera la perdonerà.
Si siede nella sua Lamborghini Huracan LP640-2 STO è fà rombare il motore.
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