Fuoco e fiamme

79. Ginger

Alzarsi così presto è un supplizio.

Quando suona la sveglia avrà dormito si e no 5 ore... la spenge e si tira su a forza dal letto. Si trascina in bagno per lavarsi la faccia e svegliarsi un po', si lava anche i denti poi torna in camera ed indossa un due pezzi a caso, al posto della biancheria. 

Cerca nel cassettone dei costumi la crema solare protezione 50+ e si cosparge abbondantemente con quel liquido biancastro sia il corpo che la faccia. Ha la pelle chiara ed i capelli rossi, non è esattamente il fenotipo ideale per trascorrere 12 ore sotto al sole. 

Poi pensa a cos'altro deve fare... infila un asciugamano nello zaino, una bottiglia d'acqua, cellulare, portafoglio... cos'altro? Aggiunge  un  cappello e la crema che si è appena messa. Non le sembra che manchi nulla... aggiunge all' ultimo anche una felpa... non si sà mai. Sicuramente la festa andrà avanti fino a tardi ed in serata la temperatura potrebbe calare.

Apre l'armadio e contempla i vestiti, pensando a cosa mettersi. Qualcosa di carino ma anche pratico.. resta qualche minuto a fissare davanti a sè, poi decide d' indossare un vestitino corto, verde giada di cotone, con le spalline sottile che ha comprato recentemente da Disegual. 

Si guarda allo specchio. Gira su se stessa. Sorride. Sì, può andare. Decisamente niente male per una festa in spiaggia, di truccarsi però non ci pensa neanche. Faranno sicuramente il bagno e non vuole rischiare di avere il trucco che le cola sulla faccia.

Prende una banana da mangiare subito ed un arancio per dopo.

Fatto! E' pronta.

Suona il citofono  proprio mentre si sta avvicinando alla porta per uscire, deve essere Sam. 

Risponde.

'Sì?... Arrivo subito!'

Afferra le chiavi di casa e si precipita giù dalle scale dopo essersi infilata un paio di occhiali da sole, i capelli sciolti sulle spalle in una nuvola rossa. Ovviamente non hanno ancora riparato l'ascensore nè la luce del pianerottolo... ma ormai non ci fà neanche più caso. 

Scende rapida come una folata di vento.

Ha voglia di passare una giornata al mare con la crew! 

Non sà perchè ma negli ultimi giorni le sembra di essere più leggera. Si sente felice.  Mentre scende le scale pensa che dovrebbero istituirla come regola obbligatoria:  ogni domenica estiva appuntamento allo wave bar. C'è una spiaggia fantastica e un baretto accogliente con una gestione davvero simpatico e disponibile... deve proporre l'idea !

Esce di casa e vede subito la macchina di Sam parcheggiata a pochi metri dal palazzo.

'Sam! Eccomi!!'

Saluta con la mano appena esce dal portone. Intravede dai finestrini anche Terry e Amber tirate a lucido come al solito, sono decisamente loro  le ragazze immagine del gruppo. 

Apre la portiera e s'infila accanto a Terry nei posti in seconda fila. E' splendida. La guarda spalancando gli occhi.

'Accidenti.. wow , vuoi proprio cuccare oggi.'

 Quella ride divertita, rivolta a Ginger.

'E' così evidente?'

Amber è davanti con Sam, nel posto accanto al guidatore e risponde senza peli sulla lingua .

'Direi di sì! Hai un bichini di una taglia più piccola e ti sei truccata per venire in spiaggia... è ovvio che hai in mente qualcosa.'

Ginger rincara la dose, sorridendo.

'O qualcuno.'

Terry sorride maliziosa, mentre Sam la guarda dallo specchietto retrovisore  intromettendosi con voce lamentosa nella discussione.