Fuoco e fiamme

148. Dorian

Non pensa di essere mai stato più stanco e nervoso in vita sua. E' esausto. Il campionato è ormai agli sgoccioli e sabato pomeriggio si giocheranno la finale, in casa.

La tensione è a mille, sà bene che da quella partita dipenderà il suo futuro professionistico. Suo padre già immagina di vederlo giocare tra le leggende del football e il suo allenatore continua a ripetergli che non deve mollare, insomma, tutti gli stanno sul collo. 

La cazzata poi di andare a casa di quella stronza non ha fatto che complicargli la vita ulteriormente e adesso anche il rettore dell'università ha voluto dire la sua in merito a come un giocatore del suo calibro dovrebbe comportarsi... ci mancava solo quello. 

Voleva solo farsi una scopata, è così difficile da capire? 

Ed è certo che al di là di tutta la scena che ha fatto quella gatta morta se ci fosse riuscito lei sarebbe stata la prima a divertirsi.

Sà bene come si comportano le donne, soprattutto con uno come lui. 

Si dividono in due categorie: le troie, che sarebbero disposte a tutto pur di farsi scopare e quelle che se la tirano, che vogliono essere sedotte, blandite, corteggiate per aprire le gambe e farti annusare la loro fichetta d'orata. Per anni si è accontentato delle prime, andando dritto alla meta, il suo obbiettivo quello di scopare e basta.  Dopotutto la sua vita è già abbastanza faticosa senza metterci in mezzo pure una donna che se la tira e rendere tutto più complicato. 

Quella rossa però lo ha davvero ingrifato.

Vederla muoversi sul quel bancone al ritmo della musica nei video che gli hanno girato i suoi compagni di squadra l'ha fatto arrapare parecchio, trovarsela davanti poi, in carne ed ossa al locale ha fatto il resto. Sà che non è il suo tipo, di solito preferisce le bionde alte magre e con due grosse tette, quindi non se l'aspettava che una piccoletta del genere potesse eccitarlo così, ma è anche vero che non ha mai fatto molto caso alle rosse.

Con una rossa maneggevole, come lei è certo che ci sarebbe da divertirsi parecchio. Se quel colosso biondo non fosse arrivato nel momento sbagliato adesso non sarebbe lì a farsi una sega guardando uno dei soliti video, avrebbe scopato l'originale ed è certo che la piccola Ginger ne vorrebbe ancora. Immagina di muoversi tra le sue gambe mentre viene fragorosamente, per poi alzarsi e andare a farsi una doccia.

Sà bene che fino alla finale non può permettersi altre cazzate. 

Quel lottatore del cazzo ha chiamato tutta la dirigenza per dire che aveva aggredito la sua ragazza.. figuriamoci. Lui non ha bisogno di aggredire nessuno , solo le donne che lo cercano, lo ha spiegato anche al suo allenatore e quella ci sarebbe stata eccome se Cain non fosse arrivato all'improvviso a rovinare tutto. 

Comunque, adesso deve restare focalizzato sul campionato, almeno fino a sabato. 

Vuole vincere quella partita del cazzo e poi andrà a festeggiare come si deve. Sorride, nessuna donna resiste ad un quarterback che ha appena vinto il campionato, esce dalla doccia e si asciuga rapido. Indossa la biancheria, un paio di pantaloncini  si butta sul divano e accende la tv. Guarda l'orologio, sà che deve andare a letto, ma quegli steroidi del cazzo lo eccitano, non lo fanno dormire, continua a cambiare canale fino a quando una scritta in sovra impressione attira la sua attenzione.

CAIN ROCK

Cosa ha fatto quello stronzo del cazzo? Torna indietro alla ricerca del giusto canale. Spera che lo abbiano arrestato o roba del genere, gli augura ogni possibile disgrazia, si ferma solo quando trova il programma giusto e alza il volume.

'... non si sà nulla della nuova fiamma dell' ex lottatore di MMA , sarà solo un'altra avventura o dopo il ritiro dalle competizioni sul ring metterà la testa a posto?  Cain Rock non ha rilasciato nessuna dichiarazione in proposito, ma una cosa è certa : a giudicare da queste foto  bollenti tra i due c'è  una torrida alchimia.'

Fissa le immagini sullo schermo da 60'' . 

Cazzo!

Lui conosce eccome quella rossa, si sporge in avanti e fissa il corpo nudo, minuto, bianco come il latte di Ginger, avvolto dalle braccia muscoloso di quel vichingo tatuato. Sente come un'esplosione dentro, una rabbia folle lo invade al pensiero che mentre lui è recluso in casa a farsi delle seghe o sul campo a sputare sangue per gli allenamenti, Cain Rock  è in pensione si scopa quella rossa al posto suo. 

Afferra il telecomando e lo lancia contro lo schermo, con una furia selvaggia.

Resta a guardare la crepa fino a quando il suo cuore smette di martellargli nel petto e il respiro affannoso si calma . 

Guarda l'orologio: sono le 2,34 di giovedì mattina . 

3 giorni. 

Ancora 3 giorni e poi finalmente sarà libero.