134. Cain

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Quando sono in ascensore decide di dirglielo.

'Dorian ha levato il video da internet.'

Ginger lo guarda felice.

'Davvero??'

Annuisce, non sà però se proseguire... esita un attimo, poi vuota il sacco.

'Ho anche chiesto al mio avvocato di mandargli una diffida a  presentarsi ancora a casa tua o sul luogo dove lavori. Dovesse accadere, è stalking e tu dovrai sporgere denuncia alla polizia.'

Lei arriccia il naso.

'Non voglio andare alla polizia.'

Cain la guarda e stringe in modo impercettibile gli occhi.

'E' l'unico modo perchè lui ti prenda sul serio.'

Ginger scuote la testa.

'Sono sicura che non ce ne sarà bisogno Cain, prossima settimana gioca la finale dei playoff.. comunque vada la stagione è finita . Come dici tu, lo stress, gli allenamenti e la tensione gli hanno mandato un po' in pappa il cervello, se ne andrà in vacanza ed io sarò l'ultimo dei suoi pensieri.'

Lui ribatte.

'Il suo allenatore dice che quest'estate si allenerà con i professionisti a Los Angeles e che le aspettative su di lui sono altissime.. farà di tutto per eccellere e farsi notare dagli scout, non avrà modo di staccare la spina fino all'estate prossima.'

'E tu come lo sai?'

'Ti ho detto che me ne sarei occupato e l'ho fatto. Non mi piace la piega che ha preso questa storia e che lui sappia dove abiti. Sono preoccupato.'

Lei si stringe nelle spalle.

'Neanche a me piace, ma cerchiamo di essere obbiettivi : con chi si allenerà? Con i Los Angeles Rams? Sarà a più di un'ora da La Jolla e con tutta la pressione che gli metterà questa cosa e la stanchezza degli allenamenti .... bhè, immagino che io non sarò certo una priorità. In più sai quante ragazze gli staranno dietro? Avrà  l'imbarazzo della scelta.'

Lui pensa ai video che girano on line della sua ragazza, gli fà schifo anche solo pensarlo ma è ovvio che uno come Dorian li usi per masturbarsi spesso e volentieri ... forse alla sua età lo avrebbe fatto anche lui. 

Non dice niente.

Non vuole rovinare ad entrambi il weekend. Quando le porte dell'ascensore si aprono le fà scivolare una mano lungo la schiena per invitarla ad uscire per prima, la stoffa del vestito è incredibilmente liscia ed impalpabile anche se lui preferisce la sensazione della sua pelle nuda.  

Ripensa a come hanno trascorso il pomeriggio, a come ha goduto selvaggiamente a prenderla senza protezione in quella vasca da bagno. E' stato tutto più intenso, più immediato, meno meccanico del solito. La sensazione del contatto pelle contro pelle,  quelle gambe affusolate attorno ai suoi fianchi, i seni appuntiti tra le sue dita, i versi che fà Ginger quando  si eccita, il modo in cui s'inarca inappagata perchè lui capisca e le si spinga dentro con più enfasi... la brezza che c'è fuori in terrazza lo riporta alla realtà ... s' impone di pensare al motivo per cui sono lì, deve concentrarsi solo su quello.

Si sono dati appuntamento alle 21,00 per evitare che ci fosse troppo caldo e hanno fatto bene , la temperatura è perfetta. Si guarda intorno, in cerca dei loro ospiti e non vedendoli decide che possono aspettarli al bar con un drink in mano. Si avvia verso il bar, con Ginger al braccio che le domanda nervosa.

'Quindi come funziona la serata?'

La guarda e le sorride, mentre richiama l'attenzione del barista che è subito da lui.

'Rilassati e goditela, dobbiamo solo mangiare e parlare del più e del meno, nient'altro. Cosa prendi da bere?'

'Un Hugo.'

'Hugo Spriz e Old Fashioned.'

Ordina al barista che comincia a prepararli.

'L'Old lo vuole con Bourbon o col Rye Whiskey?'

'Rye Whiskey'

Ginger gli si avvicina con fase da cospiratrice e mormora a bassa voce.

'Ma la trattativa? Non dovete mettervi d'accordo per questa storia delle palestre?'

Cerca di spiegarle come funziona, nel modo più semplice possibile.

'Per trattative come queste i primi contatti li prendono i commercialisti, sondano il terreno e cercano di capire se le due parti possono essere interessate all'affare in questione. Se è così, subentrano gli avvocati. Entrambe le parti cercano di stilare l'accordo migliore possibile per i loro clienti, litigano, discutono  e si va avanti mesi per trovare un compromesso che possa accontentare tutti.' Le porge il drink e prende un sorso del suo Whiskey, poi continua. '  Se si trova una quadra i clienti approvano l'accordo di massima, si fà l'ultima contrattazione per cercare di far scendere la cifra ancora un po', o salire nel caso della controparte, e poi si firma.'

Lei beve un sorso e lo guarda senza capire.

'Allora perchè siamo qui?'

Ride , divertito. Ora è lui che abbassa la voce.

'Sembra che questa Maya Lane sia una tipa un po' strana, non guarda solo le cifre ma vuole dare le sue palestre al miglior candidato possibile. E a quanto pare ha gusti parecchio difficili perchè fino ad ora non sembra andarle bene proprio nessuno.'

Ginger sorseggia attenta il suo Hugo e domanda.

'Ne ha già visti tanti di possibili compratori?'

Lui annuisce.

'Così sembra. La sua attività và molto bene e le sue palestre sono le migliori della costa ovest. Ne ha anche aperta una qui, a Miami . Negli ultimi 5 anni ha fatto il record di iscritti.'

'Quindi se sei qui è perchè devi piacergli.'

Lui le fà l'occhiolino e la prende in giro.

'E' il motivo per cui ho portato te, voglio che sia chiaro che sono impegnato.'

Una voce maschile alle sue spalle pronuncia il suo nome.

'Mr Rock?'

Si volta e riconosce subito la figura imponente che ha davanti , gli porge la mano.

'Solo Cain per le leggende del racing.'

James Hutton gliela stringe mentre un sorriso gli incurva le labbra.

'Troppo buono, ma era una vita fà. Tu piuttosto... ho sentito che sul ring non te la cavi affatto male.'

'Sì, mi sono divertito parecchio. Ma anche io ho appeso le scarpette al chiodo.' Si volta alla sua sinistra' Ti presento Ginger.'

Lei gli stringe la mano e James Hutton le sorride, indicando fuori.

'Maya ci raggiunge subito, stà finendo una telefonata.'

Cain fà un cenno col mento verso il bar.

'Ci fai compagnia?'

'Volentieri. Un Mojito e un Whiskey Sour.'

Il barista comincia a prepararli mentre loro chiacchierano del più e del meno. Cain e James sembrano avere parecchie cose in comune, entrambi hanno abbandonato la carriera sportiva precocemente e si sono dovuti reinventare.  Parlano animatamente , mentre Ginger sorseggia il suo drink e li ascolta, interessata.

'Eccomi qua! Mi sono persa qualcosa?'













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