7 - Le piace

9K 198 45
                                    

<No, non ci vengo.> Dice Emily nascondendosi sotto le coperte.

Dopo aver fatto colazione e un giro per il campus con Austin, Makenzie ed Erick tra le chiacchiere, sono tornata in dormitorio e salita in camera.

È ora di pranzo e, io e Callie, stiamo cercando di convincere Emily a venire in mensa con noi.

<Ma perché no? Ci sono i ragazzi e magari conosci anche qualcun altro. Ci divertiremo e ti distrarrai da quello che è successo prima.> Le dice Callie.

<Prima? Perché? Cos'è successo?> Domando.

<Ehm...> Inizia Callie.

<Volevo uscire dalla stanza per andare a cercarti e ci siamo incontrate con Nash. Volevo parlargli perché... ecco...>

<Perché si è presa una cotta.> Annuncia Callie.

Rimango scioccata da quelle parole.

"Perché si è presa una cotta"... davvero?

Quell'arrogante dagli occhi di ghiaccio ha conquistato il cuore di una ragazza?

Certo, è un bel ragazzo, c'è da dirlo, ma il suo carattere lo fa apparire come un bruto.

<So del tuo passato con Nash, Callie me l'ha raccontato, quindi...> Emily mi guarda. <Penso che cercherai di farmi cambiare idea, appunto per i tuoi trascorsi, ma credo che lui possa cambiare.> Si mette seduta. <Non voglio litigare, ma solo dirti di lasciarlo stare.>

<Io lo lascio stare, è lui che mi ha sempre stuzzicata io non ho mai fatto un bel niente.>

<Capisco.> Si alza dal letto. <Ora possiamo andare.>

<Come? E tutta la storia del "no, mi vergogno"?> Domanda Callie.

Lei si gira sorridendo. <Mi è passata.>

Finisce di infilarsi la scarpa e io e Callie sospiriamo.

<Allora andiamo.> Dico aprendo la porta e prendendo le chiavi attaccate alla toppa.

<Voi avete un responsabile di stanza?> Domanda Emily mentre chiudo a chiave.

<No, ma di solito le chiavi le prende sempre Grace e se lei non c'è, io. Poi se ci dividiamo, in caso, nell'atrio ci sono i responsabili del dormitorio con le chiavi di riserva. Però, una volta usate, devi riconsegnarle e se non lo fai lo annotano.> Le spiega Callie mentre ci dirigiamo all'uscita.

Emily annuisce e dice: <Capito.>

Usciamo dal dormitorio e percorriamo la strada per entrare nell'istituto dove c'è la mensa.

<Sono già tutti lì suppongo, dato che non c'è anima viva.> Dice Callie guardandosi intorno.

<Già, sembra disabitato.> Commenta Emily.

<È anche l'una e mezza. L'ora di pranzo è iniziata mezz'ora fa.> Faccio notare alle due.

Arriviamo davanti alla porta della mensa ed entriamo.

<Chissà cosa c'è da mangiare!> Dice Emily tutta esaltata.

Io e Callie ci guardiamo sapendo già che, qualsiasi cosa ci sarà, farà comunque schifo.

Prendiamo i vassoi e i vari piatti che ci propongono le cuoche.

Ogni anno sempre peggio mi dicevano, e infatti...

Quest'anno le porzioni sono meno abbondanti e piattate in malo modo.

Per fare un esempio, metà del purè è sull'insalata.

Ci avviamo al tavolo dove ci sono i nostri amici e noto la faccia di Emily, disgusto.

<Ciao ragazze.> Ci salutano tutti.

Ricambiamo il saluto e ci sediamo.

<Spero che almeno sia buono.> Dice Emily spostando, con la forchetta, il purè in un angolo.

<Non ci giurerei.> Ridacchia Chad.

<Il purè, se non lo vuoi, dallo a me.> Le dice Soleil allungando già il piatto.

Lei va matta per il purè e per le patate cucinate in ogni maniera.

<Prenditelo pure.> Acconsente Emily avvicinandole il piatto.

Soleil, tutta contenta, la ringrazia e si prende tutto il purè.

-
-
-

My BoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora