89 - La odio, ma la amo

4K 108 25
                                    

È già ora di cena e tutti siamo già seduti mangiando.

La partita, dopo la rissa di Nash e Rod, ha continuato e abbiamo vinto.

Rod è stato sospeso per tutto il mese. Nash se l'è cavata con una settimana soltanto.

Solo perché Rod gli ha rotto due costole e il naso.

<Grace, non vedrai Rod per un mese, come farai?> Sghignazza Chad.

Faccio spallucce. <Non è mica la fine del mondo.>

<Dici? Per Jason eri disperata ed è il tuo migliore amico.>

<Non ero disperata.> Appoggio la forchetta sul piatto.

<Vabbè, come vuoi tu.>

<Ci sarò io a prendere il posto di Roderick.> Dice Jason sorridendo come un bambino.

Mi metto a ridere. <Si, certo.>

Lui mi fa la linguaccia e io mi appoggio allo schienale.

<Quindi, adesso ci staranno controllando le camere.> Fa Erick.

<Cazzo! Avrei dovuto sistemare.> Fa Soleil mettendosi una mano in fronte. <Ho tutto sparso.>

Ci mettiamo a ridere.

<Dai su, controllano solo se c'è qualcosa di rotto.> Dice Mark.

Io, Callie ed Emily ci guardiamo, ricordando ciò che abbiamo fatto un po' di tempo fa.

<Ehm... la serratura della vostra porta...> Inizia Emily.

<Oh no...> Fa Austin.

<Siete nei guai.> Continua Jason.

Noi tre ci riguardiamo e diciamo insieme <Merda.>

* Nash's pov *

Porca puttana!

Mi tocca stare rinchiuso in questa fottutissima camera per una settimana.

Appena quel bastardo ritorna me la paga cazzo!

Per colpa sua domani non potrò gareggiare e nemmeno vedere come se la caveranno i miei compagni.

Brad è venuto poco fa a scusarsi da parte di Roderick e a dirmi che riprenderà la gara col cellulare per poi farmela vedere.

Che poi, non so come Grace l'abbia perdonato... cioè, in parte lo so, ma...

Bussano alla porta e, senza che io risponda, la aprono.

<Salve signorino Smith, sono venuto a controllare se ha qualcosa di rotto.> Dice il responsabile del dormitorio dell'ala maschile.

<Si, il mio naso e le mie costole.> Dico cercando di mettermi comodo.

Il responsabile inizia a ficcanasare ovunque e poi mi viene un'idea.

<In realtà, ci sarebbe qualcosa di rotto.> Dico.

<Ah si? Cosa?> Domanda voltandosi verso di me.

<La serratura della porta, la signorina Grace Hamilton l'ha scassinata.> Dico con un ghigno.

Lui va verso la porta e controlla.

<C'era qualcun altro con la signorina?>

<Si, Callie Martin ed Emily Müller.>

<Bene, prenderemo provvedimenti.> Dice segnandoselo su un blocchetto. <Ora controllo in bagno per vedere se è tutto ok.>

Annuisco. Questa è una mia mezza vendetta. Se non me la posso prendere con quel bastardo, me la prenderò con la sua rag... con Grace.

Non riesco nemmeno a chiamarla "la sua ragazza", mi fa così schifo immaginarmeli insieme, mentre si baciano, oppure mentre... no! No cazzo, controllati Nash! Non immaginartela nuda.

Ma ormai è troppo tardi e il mio membro ha bisogno di essere soddisfatto... e so anche da chi.

Scrivo velocemente a Emily e le chiedo di venire in stanza.

Purtroppo non la potrò fare urlare, ma almeno soddisferà i miei desideri.

Il brutto è che mi immagino chi riempie i miei pensieri ogni giorno, al posto della mia ragazza.

Vedo quei dannati capelli castani, al posto di quelli rossi, e quei meravigliosi occhi marroni, al posto di quelli verdi.

Dannazione quella ragazza mi sta fottendo il cervello. La odio... ma la... amo...?

-
-
-

My BoyWhere stories live. Discover now