My Boy

37 - Sotto shock

La gara è finita.

Per la staffetta hanno vinto le ragazze, alcuni dei ragazzi nell'individuale.

Dopo domani ci sarà la finale per scegliere chi parteciperà alle gare primaverili.

Io faccio il tifo per Callie, Emily e le loro due compagne della staffetta.

E ovviamente, faccio il tifo anche per Austin che ha vinto l'individuale in stile a dorso, Brad con lo stile a farfalla e Nash con lo stile libero.

Chissà come andrà a finire.

Tutti usciamo da lì dentro e andiamo al bar per aspettare i ragazzi.

<Caspita, sono stati davvero bravi.> Commenta Chad.

<Eh già, non facevo Emily così portata nello stile a rana.> Dice Erick.

<Sono state tutte e due piuttosto brave, sono riuscite a coordinarsi. Pensate che quelle due che erano con loro, non fanno nemmeno parte della loro squadra e pure sono riuscite a vincere contro i ragazzi.> Dice Soleil.

Makenzie annuisce.

Ci raggiunge Austin, dopo mezz'ora, con un enorme sorriso e mi abbraccia forte, quasi a strozzarmi, prima di sedersi davanti a me.

<Sono così felice!> Esclama alzando le braccia in aria e con un sorriso dalla A alla Z.

<Eh già amico, ce l'hai fatta.> Gli sorride Mark.

Austin era molto giù di morale perché non c'era Jason a vederlo.

È la prima volta che non assiste a una sua gara.

Jason dava un sacco di autostima ad Austin e lui, sapendo che tra gli spettatori c'era il suo migliore amico, si metteva sempre di impegno per dimostrargli quant'era bravo.

<Ho pensato ci fosse anche lui.> Sorride Austin.

<Hai fatto bene, ha portato i suoi risultati.> Gli sorrido.

<Ovviamente ho pensato anche a te.> Mi fa l'occhiolino.

Noto Callie ed Emily venire verso di noi correndo e poi...

<Austin!> Urla Callie.

Austin si volta e...

Callie si tira su di lui e lo bacia.

Tutti rimaniamo scioccati.

Appena si staccano si guardano negli occhi.

Austin è diventato paonazzo in viso, peggio che mai, e Callie gli sorride.

<Mi piaci.> Dice lei sorridendo ancora di più.

Tutti siamo ancora imbambolati nel vedere quei due.

Emily si siede riprendendo fiato per la corsa... chissà cos'è successo in camera e come è venuta a Callie l'idea di questa cosa.

* Emily's pov *
-Appena finita la gara-

<Abbiamo vinto.> Dico sapendo già cosa succederà tra poco.

<Eh si, quindi... mi tocca.> Dice Callie giocherellando con l'elastico degli occhialini.

<Mhmh, e se non lo farai, ti toccherà la penitenza.> Ghigno.

<E se poi a lui non piaccio? E se mi rifiutasse?> Inizia a farsi mille paranoie mentre prende il borsone.

<A quel punto... ti inventerai qualcosa.> Faccio spallucce ed usciamo dagli spogliatoi per andare in camera a cambiarci.

<Sei crudele.> Fa lei mentre mi segue.

<E invece ti sto facendo un favore. Come ti ho già detto, a lui piaci.>

<E come fai a dirlo? Te l'ha detto lui? O Jason?>

<Intuito femminile, ora diamoci una mossa o andranno a cena senza di noi.> Dico aumentando il passo.

Lei si mette a correre e dice: <Chi arriva ultima sistemerà quando ritorniamo dal ristorante.>

Stronza.

Mi metto a correre anche io ed arriviamo in camera nello stesso momento.

<Toccherà a Grace.> Dice.

Annuisco. <Si, toccherà a lei.>

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