81 - L'alcol...

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<Dai, su con il morale!> Esclama Jason.

<Tu la fai facile, non hai una fidanzata con cui litighi o giornate di merda come le mie.> Dico finendo l'ennesimo bicchiere di aranciata.

<Oh ma dai, su con la vita.> Mi sorride. <Balliamo insieme e lascia sulla pista tutti i tuoi problemi.> Si alza in piedi e mi porge una mano.

Ridacchio e accetto il suo invito.

Ci tiriamo tra i ragazzi che ballano e iniziamo anche noi a scatenarci.

<Finalmente ce l'avete fatta.> Dice Mark unendosi a noi.

<È stata dura convincerla.> Gli dice Jason facendomi fare un giro.

Mark ride. <Come va?> Mi domanda.

<Ora meglio, grazie a lui.> Indico quello scemo che saltella.

A noi, si aggiungono anche Jackie e Chad.

<Dove hai lasciato la tua bella?> Domanda Mark a Chad.

<A spettegolare con alcune delle sue compagne di classe.> Risponde.

<Beh? Che ci fate li fermi?> Domanda Jason. <Scatenatevi!> Esclama prendendo per mano Jackie e iniziando a ballare con lei.

<Siamo sicuri che non sia ubriaco?> Domanda Chad osservando il mio migliore amico mentre balla.

<Non credo, qui non ci sono alcolici.> Rispondo, ma poi lo vedo togliere qualcosa dalla giacca e portarselo alla bocca.

<Lo sapevo.> Dice Mark.

Sospiro e vado verso Jason togliendogli la boccetta di mano.

Lui mi guarda aspettandosi una ramanzina, ma io sorrido.

<Perché non me ne hai dato un po'?> Domando bevendone un gran sorso.

Mi ci voleva proprio un po' d'alcol in corpo.

Jason scoppia a ridere e lascia Jackie per prendere me.

Iniziamo a scatenarci in mezzo alla pista e si crea una sorta di cerchio attorno a noi formato da alcuni studenti che ci guardano divertiti e acclamano.

<Sei pazzo.> Dico a Jason ridendo.

<Siamo pazzi.> E mi prende a cavalluccio.

Si mette a correre per tutta la palestra con me sopra le spalle e io rido mentre bevo ancora un po' d'alcol.

Credo che domani me ne pentirò, ma per ora voglio divertirmi e dimenticare tutti i problemi.

Jason mi fa scendere e la porta della palestra si apre facendo entrare Kodey e alcuni ragazzi dell'ultimo anno.

<Credo abbiano portato altro alcol.> Mi sussurra Jason.

<Finalmente!> Esclamo.

Mi tolgo i tacchi e corro verso Kodey.

<Ehi, ehi, ehi.> Gli saltello davanti.

Kodey mi guarda confuso e domanda: <Stai bene?>

<Si! Alla graaande.> Faccio un sorriso a trentadue denti e lo prendo a braccetto. <Avete portato altro alcol?>

<Altro?>

Annuisco. <Jason aveva questa boccetta.> Dico togliendola da mezzo il seno sotto lo sguardo di alcuni suoi amici.

Lui mi tira su il vestito per coprirmi, dato che mi si è abbassato troppo rivelando un po' di reggiseno, e mi sussurra: <Grace controllati, sei fidanzata.>

<Non è vero, quello stronzo di Roderick non è il mio ragazzo. Che vada a fanculo.>

<Vi siete lasciati?> Domanda mentre bevo un altro sorso.

<No, ma abbiamo litigato.> Sento gli occhi pizzicare.

L'alcol mi amplifica le emozioni e ciò non va molto bene in questo momento.

Kodey sospira. <Gli passerà.>

<Lo spero, mi manca.> Dico facendo il muso.

<Sai dov'è?>

Scuoto la testa e Jason ci raggiunge.

<Ecco dov'era.> Dice riprendendosi la boccetta.

<Posso lasciartela o anche tu sei ubriaco?> Domanda Kodey.

<Mah, non so.> Jason ridacchia.

<Ok, no.> Dice Kodey.

Noto Roderick correre verso di me e poi sento la porta spalancarsi.

Mi volto ignorando la voce di Roderick.

E dalla porta, entrano una delle cause dei miei problemi e il mio migliore amico...

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My BoyWhere stories live. Discover now